Mahle x20

[marmar]

Nell'ultimo giro con la mia Scott Addict eRide ho voluto sperimentare l'assistenza dell'X20 su pendenze elevate.
Premetto che ho impostato la modalità di assistenza personalizzata denominata LAB, con il livello 3 impostato all'87%, che dovrebbe corrispondere ad un valore max di 209 W (considerando che 100% dovrebbe corrispondere a 250 W).
Quello che ho riscontrato:
- su pendenze intorno al 10% e con velocità intorno a 10 km/h, il motore (livello 3) riusciva ad erogare valori intorno ai 200 W di assistenza, consentendomi di salire un impegno muscolare tutto sommato piuttosto moderato
- su pendenze intorno al 15% (o superiori) e con velocità intorno a 7 km/h, il motore (livello 3) riusciva ad erogare solo circa 160 W; considerate le maggiori pendenze e la minore assistenza del motore, ho dovuto impegnarmi al massimo (ed usare il massimo rapporto 33x36) per riuscire a salire senza mettere piede a terra.
Alcune mie considerazioni:
1) con il massimo livello di assistenza e con valori di potenza muscolare simili, il motore X20 NON riesce ad erogare la potenza massima impostata a velocità molto basse (anche se avessi impostato L3 al 100% credo non sarebbe cambiato molto).
2) Su pendenze importanti (15% e superiori) il motore aiuta ancora ma in maniera inferiore a quanto atteso/impostato, e bisogna esprimere uno sforzo muscolare importante/massimale.
Su pendenze elevate il motore al movimento centrale risulta più efficiente del motore al mozzo; ho avuto modo di constatarlo vedendo come saliva il mio compagno di viaggio con ebike equipaggiata con motore Polini (al movimento centrale).
Tuttavia non mi è ancora tanto chiaro il motivo: si dice che il motore nel movimento centrale è più efficiente in salita in quanto i giri del motore sono quelli delle pedivelle e si può modulare con i rapporti (mentre nel motore al mozzo i giri del motore sono quelli della ruota). Però quello che non mi torna è che con rapporti molto agili (tipo 34x34) il rapporto è 1:1 e quindi la cadenza di pedalata viene a coincidere con quella di rotazione della ruota.
Qualcuno può spiegare meglio e condividere le proprie esperienze in situazioni simili?

Premesso che l'x20 non lo conosco, pensavo che rispetto all'x35 questo limite fosse st ato superato dall'esistenza di un sensore di potenza che sull'x35 mancava. La minore assistenza, sull'x35, era dovuta al fatto che la mappa di erogazione della potenza del motore era basata sulla velocità che il sensore leggeva alla ruota posteriore. Mahle sosteneva, nelle istruzioni del motore, che l'erogazione della potenza era basata su 4 velocità: 10/15/20 e 25 km/h, con la massima coppia (in base al livello di assistenza) erogata attorno ai 15 km/h. È evidente, se non sei Tadej, che su pendenze estreme la velocità sia molto bassa e, di conseguenza, anche l'assistenza. Da questo si capisce perché, scollinando o quando la pendenza decresce in maniera significativa, la sensazione é che la bici acceleri. Ho chiesto a, suo tempo a Mahle, a Wilier e ad Orbea se la mappa fosse modificabile, ma senza ottenere risposte significative. Ora, sulla trek equipaggiata con tq50 (al movimento centrale) questo limite non l'ho più riscontrato. La potenza erogata dipende dalla potenza impressa sui pedali (entro i limiti settati nei vari livelli di assistenza), per cui, come ovvio, più sale la pendenza, maggiore é la potenza del ciclista e maggiore é l'assistenza erogata.

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[blackvipergts]

Non sono totalmente d'accordo. Ho due soci con la Scott e posso garantire che in salita senza non ce la farebbero proprio e intendo anche su pendenze impegnative (ovvio, usando assistenze elevate). Altre due cose...non è vero che il motore centrale ha lo stesso numero di giri delle pedivelle in quanto è demoltiplicato, qualsiasi motore ed è appunto questo il vantaggio. Al netto dei rapporti del cambio nel motore nel mozzo c'è il vincolo che i giri minimi dello stesso sono pari al numero di giri della ruota(e anche qui non è propriamente vero perchè c'è una demoltiplicazione anche in questo ma minore per via degli ingombri). Per farla breve...il motore nel mozzo , ne sono quasi certo, è meno demoltiplicato di un motore centrale. L'unico vantaggio che ha il motore nel mozzo (tralasciando estetica ecc) è la minor perdita di "potenza" rispetto a a quello centrale per via della catena, pignoni ecc.
Per tornare alle pendenze estreme posso dire che un po' di mesi fa ho fatto il Muro di Sormano...e senza eroad lo puoi fare solo se sei molto allenato e sopratutto sano (cuore e gambe) perchè è veramente estremo e, scondo me, un poco senza senso...
Concludo scrivendo che se uno potesse fare a meno di una eroad sopra il 15% penso proprio possa farne a mano sempre (quello che praticamente faccio io ultimamente).

Certe pendenze ,vedi il citato Muro di Sormano , si percorrono [ o si cerca di...] solo per averle nel book personale....questo almeno é il mio pensiero...
Per restare in tema e sempre con mia referenza, ancora oggi potrei salire tranquillamente in Specialissima la Selvino con la sola differenza di lavorare in un range cardiaco di almeno 15/20 bmp superiore che se ripetuto piu volte comporterebbe un conseguente maggior affaticamento del muscolo cardiaco oltre a un tempo di recupero superiore :l'ho percorsa recentemente in E-road con una media a fine giro di 125bmp [ giro ad anello di circa 100 km ].Il mio Cardiologo, quasi coetaneo , chiaramente mi ha detto ,ma perché alla Tua eta ??
Avendo utilizzato sugli stessi itinerari e dislivelli sia X20 che Fazua posso riconfermare che Fazua /motore centrale assiste in maniera più efficace [ differenze di potenza nominale a parte] ,la pedalata é piu piena/ diretta e da ultimo ,ma questo é tutt'altra materia, offre una maggiore flessibilità di configurazione della/delle assistenze
La comparazione fra la precedente BMC con X20 e attuale Cervelo con Fazua é praticamente nulla in assenza di supporto e con entrambe riesco a pedalare sui 30km/h , con assistenza 1 che rappresenta il 90% delle mie salite la Cervelo é piu reattiva e agile...i pesi sono equivalenti intorno ai 12.5kg [ La Rouvida ha delle ruote Carbon forse più performanti ,o forse mi da l'impressione di...]
Tutto questo fine per un anziano ciclo-amatore quale sono lascia molto il tempo che trova....Di mio sono già strafelice di poter nonostante le serie problematiche sanitarie godermi ancora qualche momento di spensieratezza all'aria aperta.
Come scrisse Heminguey in Verdi Colline d'Africa ....vivere veramente non puramente trascorrere i giorni....piacevoli sereni momenti a Tutti

 

[blackvipergts]

Potrei non essere stato chiaro....il Cardiologo si riferiva allo sforzo in più che avrei fatto in Specialissima..

 

[formercampy]

Non sono totalmente d'accordo. Ho due soci con la Scott e posso garantire che in salita senza non ce la farebbero proprio e intendo anche su pendenze impegnative (ovvio, usando assistenze elevate). Altre due cose...non è vero che il motore centrale ha lo stesso numero di giri delle pedivelle in quanto è demoltiplicato, qualsiasi motore ed è appunto questo il vantaggio. Al netto dei rapporti del cambio nel motore nel mozzo c'è il vincolo che i giri minimi dello stesso sono pari al numero di giri della ruota(e anche qui non è propriamente vero perchè c'è una demoltiplicazione anche in questo ma minore per via degli ingombri). Per farla breve...il motore nel mozzo , ne sono quasi certo, è meno demoltiplicato di un motore centrale. L'unico vantaggio che ha il motore nel mozzo (tralasciando estetica ecc) è la minor perdita di "potenza" rispetto a a quello centrale per via della catena, pignoni ecc.
Per tornare alle pendenze estreme posso dire che un po' di mesi fa ho fatto il Muro di Sormano...e senza eroad lo puoi fare solo se sei molto allenato e sopratutto sano (cuore e gambe) perchè è veramente estremo e, scondo me, un poco senza senso...
Concludo scrivendo che se uno potesse fare a meno di una eroad sopra il 15% penso proprio possa farne a mano sempre (quello che praticamente faccio io ultimamente).

Concordo con entrambi, nel senso che se da un lato X20 non è proprio l’ideale per pendenze estreme, dall’altro penso che (nel mio caso) difficilmente la salita che ho fatto sarei riuscita a farla con la mia muscolare, anche se più leggera di quasi 5 Kg.

Penso che tu abbia ragione sul fatto che il motore al mozzo sia meno demoltiplicato rispetto a quello centrale, presumibilmente per una questione di ingombri differenti.

 

[formercampy]

Premesso che l'x20 non lo conosco, pensavo che rispetto all'x35 questo limite fosse st ato superato dall'esistenza di un sensore di potenza che sull'x35 mancava. La minore assistenza, sull'x35, era dovuta al fatto che la mappa di erogazione della potenza del motore era basata sulla velocità che il sensore leggeva alla ruota posteriore. Mahle sosteneva, nelle istruzioni del motore, che l'erogazione della potenza era basata su 4 velocità: 10/15/20 e 25 km/h, con la massima coppia (in base al livello di assistenza) erogata attorno ai 15 km/h. È evidente, se non sei Tadej, che su pendenze estreme la velocità sia molto bassa e, di conseguenza, anche l'assistenza. Da questo si capisce perché, scollinando o quando la pendenza decresce in maniera significativa, la sensazione é che la bici acceleri. Ho chiesto a, suo tempo a Mahle, a Wilier e ad Orbea se la mappa fosse modificabile, ma senza ottenere risposte significative. Ora, sulla trek equipaggiata con tq50 (al movimento centrale) questo limite non l'ho più riscontrato. La potenza erogata dipende dalla potenza impressa sui pedali (entro i limiti settati nei vari livelli di assistenza), per cui, come ovvio, più sale la pendenza, maggiore é la potenza del ciclista e maggiore é l'assistenza erogata.

Anche io pensavo che nel caso dell’X20 con un sensore di coppia, su pendenze più elevate, ad una maggiore potenza muscolare corrispondesse una maggiore assistenza.
Invece sopra il 12-15% l’assistenza del motore cala (a dispetto della maggiore potenza muscolare), presumibilmente perché si trova a lavorare a velocità troppo basse.

 

[formercampy]

Certe pendenze ,vedi il citato Muro di Sormano , si percorrono [ o si cerca di...] solo per averle nel book personale....questo almeno é il mio pensiero...
Per restare in tema e sempre con mia referenza, ancora oggi potrei salire tranquillamente in Specialissima la Selvino con la sola differenza di lavorare in un range cardiaco di almeno 15/20 bmp superiore che se ripetuto piu volte comporterebbe un conseguente maggior affaticamento del muscolo cardiaco oltre a un tempo di recupero superiore :l'ho percorsa recentemente in E-road con una media a fine giro di 125bmp [ giro ad anello di circa 100 km ].Il mio Cardiologo, quasi coetaneo , chiaramente mi ha detto ,ma perché alla Tua eta ??
Avendo utilizzato sugli stessi itinerari e dislivelli sia X20 che Fazua posso riconfermare che Fazua /motore centrale assiste in maniera più efficace [ differenze di potenza nominale a parte] ,la pedalata é piu piena/ diretta e da ultimo ,ma questo é tutt'altra materia, offre una maggiore flessibilità di configurazione della/delle assistenze
La comparazione fra la precedente BMC con X20 e attuale Cervelo con Fazua é praticamente nulla in assenza di supporto e con entrambe riesco a pedalare sui 30km/h , con assistenza 1 che rappresenta il 90% delle mie salite la Cervelo é piu reattiva e agile...i pesi sono equivalenti intorno ai 12.5kg [ La Rouvida ha delle ruote Carbon forse più performanti ,o forse mi da l'impressione di...]
Tutto questo fine per un anziano ciclo-amatore quale sono lascia molto il tempo che trova....Di mio sono già strafelice di poter nonostante le serie problematiche sanitarie godermi ancora qualche momento di spensieratezza all'aria aperta.
Come scrisse Heminguey in Verdi Colline d'Africa ....vivere veramente non puramente trascorrere i giorni....piacevoli sereni momenti a Tutti

Parole sante.
La stragrande maggioranza delle salite che faccio le farei ancora adesso con la muscolare (come fatto fino allo scorso anno, e che continuo ad alternare con la e-bike), ma ho maturato la decisione di prendere una e-bike perchè mi consente di
1) stressare di meno l’apparato cardio-circolatorio
2) fare percorsi con maggiore dislivello, senza sfinirmi (al netto dell'autonomia della batteria+extender)
3) togliermi lo sfizio (perché di quello si tratta) di fare qualche salita “estrema” che per me sarebbe off-limits con la muscolare.

 

[Clay]

Anche io pensavo che nel caso dell’X20 con un sensore di coppia, su pendenze più elevate, ad una maggiore potenza muscolare corrispondesse una maggiore assistenza.
Invece sopra il 12-15% l’assistenza del motore cala (a dispetto della maggiore potenza muscolare), presumibilmente perché si trova a lavorare a velocità troppo basse.

Non so come vadano i motori centrali, ma il mahle X20 nelle salite dure non va perché semplicemente perché è scarso come potenza/coppia, semplicemente si affoga… Lo vedo molto bene essendo dimagrito undici kg in poco tempo, usando Strava ho confronti precisi sulle stesse salite, oltre che confrontandomi con gli amici.
Pesando prima 110kg dopo il 9/10% l’assistenza iniziava proprio a calare vistosamente anche se poco è sempre meglio di niente, pesando ora 99kg vedo che fino al 12% l’assistenza è ancora decente, e in pendenze dl 7% che sono le più comuni vado decisamente più di prima ma non solo di mio, ma perché sento il motore molto più reattivo.
Un caro amico che gira spesso con me infatti che pesa 65kg, ha prestazioni poco superiori alle mie fino al 8/9%, e dopo va molto di più, perché il motore deve sollevare meno peso. Proprio è evidente la forbice prestazionale, che si allarga esponenzialmente al crescere della salita

 

[Clay]

In ogni caso avendo Mahle x20 posso uscire con gente che mi fa soffrire un po’ nei percorsi tipo risalita di fiumi al 1/2% dove mi fanno andare a 30kmh e mi tocca il peso supplementare della bici, ma appena la pendenza si accentua, il motore inizia a funzionare e posso pareggiare le prestazioni senza alcun problema.
La morale è che se si potesse fare il settaggio americano che arriva a 30kmh sarebbe perfetto, ma qui non si può fare, ed è un peccato. Vedo in giro parecchia gente con MTB da 20kg sbloccate che tengono anche i 50kmh, ma alla fine sono praticamente degli scooter che vanno benissimo per persone veramente anziane, ma non se ti piace pedalare

 

[onosendai]

Ieri, dopo un lungo ho dato una occhiata alla ruota posteriore e ho scoperto alcuni raggi allentati, non è che con la presenza del peso del motore questo possa determinare più sovente questo problema rispetto a ruote tradizionali?

 

[Vincenzo D]

Ieri, dopo un lungo ho dato una occhiata alla ruota posteriore e ho scoperto alcuni raggi allentati, non è che con la presenza del peso del motore questo possa determinare più sovente questo problema rispetto a ruote tradizionali?

Mai avuto problemi sia con x35 che con x20, forse un problema di montaggio iniziale?

 

[onosendai]

Mai avuto problemi sia con x35 che con x20, forse un problema di montaggio iniziale?

Può essere, dovrò farla vedere da qualcuno perchè non ho esperienza di campanature.

 

[marmar]

Era successo ben due volte ad un mio amico con l'x35. Ma pesa 110 kg. Ha risolto montando dei raggi maggiorati

 

[Paolo tury]

Fuori soglia? Parliamone.
Oggi sul Selvino ho visto i 180 battiti. La Scott non la sto usando più...sto girando con una compagnia che tiene una velocità media in piano decisamente "fuori portata" per la Scott spinta dal sottoscritto. Non sono potentitssimo e nei vallonati sopra i 35/40km il rischio è rilanciare sempre...allora ho deciso (su un giro come oggi con praticamente una unica salita...anche se non è proprio vero) di far più fatica in salita ma riuscire a galleggiare bene in piano...preferisco rispetto al risparmiare in salita e far fatica in pianura. La Scott la uso per giri da 70/80km over 1300/1500 o quando sono da solo e quindi posso fare il mio ritmo...Il ragionamento potrebbe cambiare su un cavallo bello potente che in piano fa poca fatica ed in salita "si fa aiutare" ma così è...Certo...far girare il cuore come oggi non è proprio il massimo ma finchè riesco.....(ps. Oggi smontato la V4rs perchè domani arriva SL8 Sworks)

Oggi

Fuori soglia? Parliamone.
Oggi sul Selvino ho visto i 180 battiti. La Scott non la sto usando più...sto girando con una compagnia che tiene una velocità media in piano decisamente "fuori portata" per la Scott spinta dal sottoscritto. Non sono potentitssimo e nei vallonati sopra i 35/40km il rischio è rilanciare sempre...allora ho deciso (su un giro come oggi con praticamente una unica salita...anche se non è proprio vero) di far più fatica in salita ma riuscire a galleggiare bene in piano...preferisco rispetto al risparmiare in salita e far fatica in pianura. La Scott la uso per giri da 70/80km over 1300/1500 o quando sono da solo e quindi posso fare il mio ritmo...Il ragionamento potrebbe cambiare su un cavallo bello potente che in piano fa poca fatica ed in salita "si fa aiutare" ma così è...Certo...far girare il cuore come oggi non è proprio il massimo ma finchè riesco.....(ps. Oggi smontato la V4rs perchè domani arriva SL8 Sworks)

Oggi test tempo Selvino scott eride 10 min.29.13 con assistenza a metà arancione sport frequenza media 150 max 160 contro min.32.40 del mio record di 10 anni fa con muscolare

 

[Vincenzo D]

Oggi

Oggi test tempo Selvino scott eride 10 min.29.13 con assistenza a metà arancione sport frequenza media 150 max 160 contro min.32.40 del mio record di 10 anni fa con muscolare

Ciao e benvenuto, il test è sicuramente rilevante ricordiamoci però sempre che la filosofia della e-road deve essere differente altrimenti pure con quella si rischia di non trarre beneficio

 

[blackvipergts]

Oggi

Oggi test tempo Selvino scott eride 10 min.29.13 con assistenza a metà arancione sport frequenza media 150 max 160 contro min.32.40 del mio record di 10 anni fa con muscolare

Mi associo al Welcome e sorrido di me stesso e della mia oramai conclamata demenza ....avevo letto il post di fretta ed ero rimasto....sconvolto : Selvino da Nembro ,10 km -6% pendenza media x 600 mt dislivello in 10minuti e 29 secondi....mi ero detto ma cos'è un missile....
Ahaaaaaaa...il 10 era riferito invece alla Scott, quindi 29 minuti e 13 secondi....resta comunque un tempone ,considerato che il migliore registrato in Specialissima nel 2023 dovrebbe essere stato di 29.50.....
La mia salita al Selvino, sia da Nembro che dagli altri versanti, é invece....senza tempo, direi quasi contemplativa....però in cima ci arrivo.....