io ho l'
etrex t35 col barometrico, il dislivello indicato rispetto a quello poi corretto da training camp è sempre leggermente in eccesso, la moglie ha un vecchio forerunner non cartografico e senza barometrico, ed i dislivelli indicati spesso son più che doppi.
La precisione sul terzo asse del GPS è già di suo scarsa, in montagna dove ci sono le riflessioni delle rocce e le schermature degli alberi è piuttosto inattendibile, se guardi il profilo altimetrico della traccia vedrai che non è una linea ma un continuo su e giù ed ogni su dovuto all'imprecisione della rilevazione viene aggiunto al dislivello se non viene filtrato.
In alternativa a trainig camp del forum marrone c'è il servizio di gps visualizer che filtra la traccia impostando i valori altimetrici per ogni punto usando il valore della cartografia.
Per come funziona il barometrico, basandosi sulla pressione atmosferica, le riflessioni delle rocce poco contano.
In teoria lavorando col gps che fa l'autotaratura dovrebbe essere immune anche dalla imprecisione dovuta al tempo.
Non esiste nulla di meglio a livello tecnologico, a meno di non andare in giro con i teodoliti
Anche gli aerei usano il barometrico, e se ci fossero imprecisioni di centinaia di metri immaginiamoci le conseguenze.
Farò delle prove, anche io ho un etrex 35, e lo trovo assolutamente affidabile.
Se poi uno usa dispositivi che si basano solo sul gps o solo sul barometro...allora il discorso cambia.
Perchè? Il gps da solo è impreciso sulla singola lettura (servono almeno 4 satelliti e la rilevazioni è ballerina), mentre il barometrico da solo è sensibile al tempo e andrebbe tarato a ogni uscita.
Accoppiati, fanno invece uno strumento formidabile: è il gps che tara il barometro, e dunque la lettura svincolata dalla taratura manuale è assai precisa. Quanto precisa? Quanta accuratezza? Non lo so.
So che però quando arrivo il baita che segna 1328m il mio gps segna 1329m. Ed è stabile, non ballerino.