Anch'io, almeno da 6/7 anni e ti assicuro che il 12 e 18lt hanno le tasche!Lo Stage ce l'ho da almeno 3 anni, difficile che mi sbagli, sulle fasce in vita non ha nulla...
Anch'io, almeno da 6/7 anni e ti assicuro che il 12 e 18lt hanno le tasche!Lo Stage ce l'ho da almeno 3 anni, difficile che mi sbagli, sulle fasce in vita non ha nulla...
Intendo sulle fasce lombari, non quelle ai lati.Anch'io, almeno da 6/7 anni e ti assicuro che il 12 e 18lt hanno le tasche!
L’altro giorno ho visto un alloggio della pompa che veramente credo sia unico…Come dicevo un po' indietro in questa discussione siamo tutti diversi, la sola idea di distribuire roba sul telaio della bici magari fissata alla meno peggio con lacci e simili ed esposta a sporcizia e pioggia mi fa rabbrividire, ho provato per un po' a tenere il grosso degli attrezzi in una finta borraccia alloggiata nel portaborraccia ma ad un certo punto non ho più sopportato di vederla continuamente sballonzolare sullo scassato ed ho levato tutto. Non parliamo poi di pompe o camere di scorta fissate qui e la al telaio o borselli sottosella. La mia personale pace dei sensi l'ho trovata con zaino da minimo 16L dove mi ci sta tutto quello che mi serve e via, che tra l'altro con quella capienza lo percepisco proprio piccolo comunque, non mi da alcun fastidio e mi sembra quasi il minimo indispensabile per sentirlo ben stabile sulla schiena. Forse dipende anche dall'abitudine.
Proposta intelligente riguardo alla modulabilita’ ma a mio avviso Dainese ne deve fare di strada nel campo MTB , a mio avviso Alpinestar è anni ed anni avantipropongo il mio, che ormai uso da tre anni ed è come nuovo.
Zaino MTB Dainese Pro Pack che abbina ad un paraschiena livello 2 uno zaino spazioso e configurabile in 2 set-up: touring da 12 litri ( inverno per mettere la giacca dentro) e racing per avere comunque spazio per lo stretto indispensabile, per l'estate con sacca idrica. Vedi l'allegato 47948
Pensa che io attac herei tutto al telaioCome dicevo un po' indietro in questa discussione siamo tutti diversi, la sola idea di distribuire roba sul telaio della bici magari fissata alla meno peggio con lacci e simili ed esposta a sporcizia e pioggia mi fa rabbrividire, ho provato per un po' a tenere il grosso degli attrezzi in una finta borraccia alloggiata nel portaborraccia ma ad un certo punto non ho più sopportato di vederla continuamente sballonzolare sullo scassato ed ho levato tutto. Non parliamo poi di pompe o camere di scorta fissate qui e la al telaio o borselli sottosella. La mia personale pace dei sensi l'ho trovata con zaino da minimo 16L dove mi ci sta tutto quello che mi serve e via, che tra l'altro con quella capienza lo percepisco proprio piccolo comunque, non mi da alcun fastidio e mi sembra quasi il minimo indispensabile per sentirlo ben stabile sulla schiena. Forse dipende anche dall'abitudine.
Ah ok.... Avevo capito male!Intendo sulle fasce lombari, non quelle ai lati.
Infatti mi chiedo come mai Dainese, azienda top in ambito motociclistico (quando avevo la moto se dicevo tuta in pelle dicevo Dainese, punto) non riesca a sfornare prodotti per MTB che facciano davvero la differenza anzi tutt'altro , vedi i nuovi caschi presentati, che fanno rabbrividire.Proposta intelligente riguardo alla modulabilita’ ma a mio avviso Dainese ne deve fare di strada nel campo MTB , a mio avviso Alpinestar è anni ed anni avanti
di listino sta 199 euro senza sacca idrica se non erro, niente da dire al livello protezione dove Dainese non ha da imparare da nessuno, casomai solo da insegnare, uoma disposizione interna delle tasche, ma assurdo non avere nessun tioo di laccio o cinghia esterna, non vedo appigli per il casco e sul lato traspira ilita della schiena non mi sembra vi sia nessun accorgimento…
Ssi torna sempre li, a quei prezzi a mio avviso La serie Evoc Enduro o Trail con paraschiena vince a mani basseper come intendo io uno zaino da Mtb
ripeto sempre mio parere personale
Sid
vedi i nuovi caschi presentati, che fanno rabbrividire
Certo, ognuno ha le sue esigenze e deve trovare il suo miglior compromesso. E' che io personalmente ho sempre detestato in generale (non solo parlando di bici) le cose che sembrano improvvisate o sistemate in modo precario ma è una mia fissa, ho sempre avuto il sacro terrore di arrivare prima o poi a lasciarmi andare e ritrovarmi così:Pensa che io attac herei tutto al telaio
Ho la pompa oneup e camera su telaio e una antivento della rapha (che piegata è molto piccola), nel marsupio oggetti personali, piccoli oggetti di riparazione e borraccia. Conta che è pensato per giri da 2 max 3 ore, che in questo momento della mia esistenza è il massimo che riesco ad avere
Infatti è quello che ho scritto, ma non basta se la concorrenza oltre alla protezione offre tanto altro, anche perché la protezione è un parametro difficilmente valutabile, mentre l’ergonomia, l’estetica, l’accessibilità, le soluzioni anti sudore ecc.. ecc.. sono parametri che saltano subito all’occhio soprattutto al rider con determinate esigenze.Secondo me, che utilizzo molti loro prodotti, Dainese è un marchio al quale piace molto sperimentare, e si affida per lo sviluppo dei nuovi prodotti a campioni affermati. Sulle protezioni e abbigliamento sta proponendo ottime soluzioni, ma a volte il design condiziona in negativo la buona riuscita tecnica di un prodotto.
Lo zaino non lo conosco, ma vista la forma, credo che sia stato sviluppato mettendo in primo piano la protezione del paraschiena.
Da una azienda che fa anche del design e l'ergonomia il suo cavallo di battaglia mi sarei aspettato qualcosa di più bello, ma ovviamente entriamo nel soggettivo, però anche come contenuti tecnici non mi convincono (le cinghie che danno fastidio alle orecchie o il cinturino che tende a soffocare, come evidenziato da Frank nell'altro Forum), e lo dico da ex fanatico del brand.Annche se OT, mi dici brevemente in che senso ti fanno rabbrividire?
Non è neppure tanto clamorosa come cazzata comunque anche quando andavo in moto, non mi ha mai fatto impazzire. Ho (quasi) sempre preferito altri prodotti a mio avviso miglioriInfatti è quello che ho scritto, ma non basta se la concorrenza oltre alla protezione offre tanto altro, anche perché la protezione è un parametro difficilmente valutabile, mentre l’ergonomia, l’estetica, l’accessibilità, le soluzioni anti sudore ecc.. ecc.. sono parametri che saltano subito all’occhio soprattutto al rider con determinate esigenze.
Sul casco penso intendesse l’estetica veramente poco frendly e quel problema rilevato al cinturino.
Ora dico una cazzata clamorosa per cui chi non è in vena di cazzate salti pure….
Dainese è sempre stato il marchio diciamo top per la moto (io ho quasi tutto Dainese, ho sempre comprato ad occhi chiusi da loro) ma hanno sempre rivolto la produzione più verso la Strada, al massimo l’Enduro… mentre Alpinestar ad esempio sul cross ha sempre avuto un grande spazio e tanta esperienza, pur facendo anche lei prodotti race
Poi Dainese si è buttata sulla neve, seguendo la sua anima più race… non era andata sullo snowboard dove oltretutto si sarebbe scontrata con marchi di un certo tipo radicati nella mente degli snowborder, ma si è buttata sullo sci, uno sci anche meno classico, più carve, ma sempre sci e devo dire con eccellenti prodotti
Ora ha mirato il nuovo sport in espansione, la Mtb ma al contrario di Alpinestar che ha più nel Dna un certo tipo di abbigliamento, Dainese sembra nei suoi prodotti restata ancorata al suo stile, poco stravagante e molto race poco gravity per parlare nella nostra lingua…