A me non è sembrato proprio, dovevo fare non solo uno spostamento verso l'esterno ma iniziare con una rotazione del piede (come per spostare in fuori solo il tallone, cosa che se ti trovi per qualche motivo in posizione sfavorevole può non essere immediata.
Col flat fai un unico movimento invece, che comprende sia un alleggerimento verticale che lo spostamento laterale, quello si che lo fai in totale automatismo e senza pensarci. Almeno è così per me, per altri sarà diverso. Ma come dici, uno si trova bene come crede.
È tutto qui il succo del discorso, se vieni da anni di XC o anche BDC hai ormai talmente interiorizzato il movimento al punto da farlo anche senza pensarci, se poi ci metti che con gli anni progredisci anche con la tecnica in bici la cosa diventa del tutto istintiva, certo che un paio di mesi di uso non bastano o possono anche essere controproducenti, soprattutto se fai già roba piuttosto impegnativa, come ha già detto Sid.Evidentemente ho pensato che mi ero rotto le "pelotas" prima della scadenza del termine dei mesi e mesi.
Questa è una constatazione assolutamente corretta, forse avrei fatto lo stessoEvidentemente ho pensato che mi ero rotto le "pelotas" prima della scadenza del termine dei mesi e mesi.
Infatti, assolutamente corretto, da scrivere sulla pietraÈ tutto qui il succo del discorso, se vieni da anni di XC o anche BDC hai ormai talmente interiorizzato il movimento al punto da farlo anche senza pensarci, se poi ci metti che con gli anni progredisci anche con la tecnica in bici la cosa diventa del tutto istintiva, certo che un paio di mesi di uso non bastano o possono anche essere controproducenti, soprattutto se fai già roba piuttosto impegnativa, come ha già detto Sid.
Quell’1% lo ha anche il flat…Il pedale con SPD è sicuro nel 99 % dei casi....(sempre usato)
Il rimanente 1%.....a volte provoca seri guai.
A Capoliveri c'è una discesa chiamata " la polveriera " corta ma assassina.... molti cercano di fare il "KOM" Strava.Quell’1% lo ha anche il flat…
detto questo i flat hanno anche l’inconveniente “estivo” di rovinarti gli stinchi … a meno di calzettoni alti con parastinchi
Ma come gia scritto il grande vantaggio di poter utilizzare la bici con tutte le scarpe…anche sneakers per le passeggiate
detto questo i flat hanno anche l’inconveniente “estivo” di rovinarti gli stinchi … a meno di calzettoni alti con parastinchi
Per quanto riguarda la questione freddo Stefano credo intendesse che con i flat il piede fa più movimento (energia dissipata per ciò meno resa nella pedalata) aumentando la circolazione sanguigna mantenendosi quindi più caldo rispetto ad un piede più fermo in una calzatura più rigida vincolata al pedale .Leggo ora l’articolo, ma ho saltato i commenti, spero di non scrivere cose gia scritte, ovvero niente sulla famosa diatriba, tutti sanno quali sono i vantaggi dei flat e degli sganci, senza contare che ognuno raida a modo suo e avrà preferenze personali (io ad esempio dopo 20 anni di spd se mi metti un flat ho paura a scendere) pero il caro Udeschini ha scritto una minkiata clamorosa, ovvero quella sul freddo e neve…
Quando fa freddo e neve gli sganci sono assolutamente superiori ai flat, in quanto non scivolano come potrebbe succedere a un flat a meno di non tenere sempre le due facciate del pedale pulito.
Lo scrivo con cognizione facendo diverse uscite in Pratomagno con neve e ghiaccio e con compagni con i flat
Detto questo il mercato offre tantissima scelta su eccellenti scarpe invernali in goretex veramente valide con suola da sgancio sia rigida che vibram o similare, mentre per trovare una scarpa flat con le stesse caratteristiche è un delirio e basta frequentare il thread apposito su questo forum per constatarlo
Che poi il freddo entri sulla suola nella parte dell’aggangio, evito di commentarlo… si commenta da sola … una battuta niente male…
Sid
Per quanto riguarda la questione freddo Stefano credo intendesse che con i flat il piede fa più movimento (energia dissipata per ciò meno resa nella pedalata) aumentando la circolazione sanguigna mantenendosi quindi più caldo rispetto ad un piede più fermo in una calzatura più rigida vincolata al pedale .
Te lo confermo, con il mio primo paio di scarpe invernali in Gorotex (mi pare Northwave Celsius) ho sofferto come un cane finchè non ho abbandonato i calzini invernali per quelli estivi, risolto il problema (le successive le ho prese un numero in più).Infatti ho sempre letto che sia dovuto più ad una scarpa generalmente troppo stretta, che di conseguenza che di conseguenza ostacola la circolazione sanguigna, più che al fatto che sia con gli attacchi o meno.
Te lo confermo, con il mio primo paio di scarpe invernali in Gorotex (mi pare Northwave Celsius) ho sofferto come un cane finchè non ho abbandonato i calzini invernali per quelli estivi, risolto il problema (le successive le ho prese un numero in più).
Già, ma allora ero giovine e inesperto!Questo vale per tutte le scarpe, anche quelle per flat, se invernali vanno prese un po' abbondanti in modo che se indossate con calza invernale non costringano il piede. Le mie 5.10 in goretex le ho prese mezza misura in più e sono perfette.
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