@tostarello a Milano è già così da un paio di anni
Da 1° ottobre 2021 il Comune di Milano aderisce al servizio “MoVe-In” (Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti) di Regione Lombardia per quanto riguarda l’Area B, ovvero la Ztl che limita l’uso dei veicoli più inquinanti in ambito urbano dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30 per...
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poi quello che dici tu dei 20mila km è corretto, però in ambito urbano dove bisogna tener conto anche dei pedoni, dei ciclisti e delle persone che ci abitano alla fine conta molto anche quello che si emette per andare da qui a lì (in altre parole i km percorsi sono comunque quelli, ma è ovvio che un veicolo ibrido moderno col motore che non rimane inutilmente acceso ai semafori, coi catalizzatori che funzionano meglio anche a basse temperature ecc ecc alla fine ti intossica molto meno di uno di venti anni fa). E lo dico da persona che usa abitualmente la bici in città e si trova quindi a convivere con gli scarichi dei motori endotermici.
Per fare un paragone è un po’ come organizzare la festa di compleanno: se sei isolato in piena campagna puoi fare tutto il casino che vuoi anche alle 4 di notte, se sei in un condominio magari a mezzanotte sarebbe forse meglio abbassare la musica. Quando gli spazi sono ristretti anche le libertà personali necessariamente finiscono a essere più limitate. E il tuo diritto di circolare con un vecchio catorcio si scontra col diritto a respirare degli altri.