Ti confermo che il ferma cavo è presente, probabilmente non ti è stato rimontato
Ti confermo che il ferma cavo è presente, probabilmente non ti è stato rimontatoCiao, mi chiamo Massimiliano e da qualche settimana faccio parte del club Levo(comp alluminio rigorosamente rossa). Sono anni che giro con un turbo levo munito ma vista la mia scarsa preparazione ci siamo sempre limitati nei giri(pre covid avevo una autonomia di circa 1000-1200 metri di dislivello...adesso lasciamo perdere...). Abitando in piena pianura l'emtb la uso solo nei fine settimana e per il resto dei giorni utilizzo la mia fidata stumjumper 2017(anch'essa rigorosamente rossa).
Premetto che avendo nei cassetti dell'officina i vecchi freni della stj (dopo che per un paio di volte mi hanno abbandonato in discesa) ho optato per cambiarli subito con dei Magura mt5(la scelta del modello è stata abbastanza casuale, ma ammetto che era da un po' che li volevo provare..).
Comunque dopo questa premessa torniamo alla Levo....ho fatto un paio di giri con set up assistenza consigliato dal negoziante e devo dire che sono molto soddisfatto di come va la bici in generale. Appena seduto mi è sembrata estremamente corta(prendendo in considerazione la stj entrambe in taglia M), ma dopo qualche km devo ammettere che è risultata comoda. In salita la bici è molto divertente, soprattutto quando si affrontano quei tratti quasi impossibili con la stj(naturalmente impossibili per me).
Nel secondo giro(nel primo mi son perso e ho spallato la bici per un'oretta nel bosco e usato molto il tasto walk) ho fatto circa 1200 mt di dislivello col 48% di batteria, ma ho utilizzato eco anche negli strappi che di solito facevo a spinta con la muscolare quindi penso di poter abbassare e ravvicinare le assistenze, magari guadagnando anche un po' di dislivello. In discesa pensavo di pagare dazio visto il peso e le sospensioni(su stj monto selva 160 davanti e DVDO Topaz aria dietro), invece contando anche il set up fatto in maniera statica mi son subito trovato a mio agio. Certamente la Selva regolata nel tempo da una sensazione più di controllo e mangia veramente di tutto, ma anche la Lyric nel complesso è andata bene(venivo da esperienze opposte con RS..una Pike perfetta e un'altra che mi ha convinto a provare la Formula). L'ammortizzatore dietro e in generale il lavoro della TL nel posteriore mi sono piaciute e una volta regolato il ritorno mi sembra andare discretamente(non so su discese lunghe quanto possa soffrire..lo scopriremo). Diciamo che il peso in più c'è , ma visto la differenza di lucidità del ciclista(cioè io) non è poi così penalizzante.
Naturalmente non possono mancare i piccoli problemi...il freno davanti vibra e sembra lavorare un po' basso sulla pista. In realtà la parte alta è a filo con l'esterno dei dischi, ma l'effetto è veramente fastidioso. La cosa strana che lo fa solo all'anteriore mentre al posteriore è ok; anche se la traccia lasciata dalle pastiglie è identica. I freni sono stati sostituiti assieme ai dischi, quindi è tutto Magura. Proverò in altri giri perché il problema non è costante e nel secondo giro sembrava in miglioramento...qualcuno ha riscontrato questo problema su MT5? Il freno in se è veramente enorme e con un dito restituisce tanta potenza(sempre sulla stj ho formula cura 4 davanti e cura 2 dietro e come affaticamento alle mani non ho notato particolari differenze..).
Il tubo del freno dietro è lasciato un pò a se stesso. Qualcuno riesce a verificare se nei fori che si vedono in foto è presente un fermacavo (magari rimasto in officina in fase di sostituzioni freni...)?
La Lyric appena portata a casa si mangiava un po' di corsa, ma anche in questo caso dopo i 2 giri sembra ok..magari valuterò se vale la pena sostituire la parte idraulica nel tempo...
Ciao
problemi...il freno davanti vibra e sembra lavorare un po' basso sulla pista
Confermo che ti manca il fermo sul fodero basso.Ciao, mi chiamo Massimiliano e da qualche settimana faccio parte del club Levo(comp alluminio rigorosamente rossa). Sono anni che giro con un turbo levo munito ma vista la mia scarsa preparazione ci siamo sempre limitati nei giri(pre covid avevo una autonomia di circa 1000-1200 metri di dislivello...adesso lasciamo perdere...). Abitando in piena pianura l'emtb la uso solo nei fine settimana e per il resto dei giorni utilizzo la mia fidata stumjumper 2017(anch'essa rigorosamente rossa).
Premetto che avendo nei cassetti dell'officina i vecchi freni della stj (dopo che per un paio di volte mi hanno abbandonato in discesa) ho optato per cambiarli subito con dei Magura mt5(la scelta del modello è stata abbastanza casuale, ma ammetto che era da un po' che li volevo provare..).
Comunque dopo questa premessa torniamo alla Levo....ho fatto un paio di giri con set up assistenza consigliato dal negoziante e devo dire che sono molto soddisfatto di come va la bici in generale. Appena seduto mi è sembrata estremamente corta(prendendo in considerazione la stj entrambe in taglia M), ma dopo qualche km devo ammettere che è risultata comoda. In salita la bici è molto divertente, soprattutto quando si affrontano quei tratti quasi impossibili con la stj(naturalmente impossibili per me).
Nel secondo giro(nel primo mi son perso e ho spallato la bici per un'oretta nel bosco e usato molto il tasto walk) ho fatto circa 1200 mt di dislivello col 48% di batteria, ma ho utilizzato eco anche negli strappi che di solito facevo a spinta con la muscolare quindi penso di poter abbassare e ravvicinare le assistenze, magari guadagnando anche un po' di dislivello. In discesa pensavo di pagare dazio visto il peso e le sospensioni(su stj monto selva 160 davanti e DVDO Topaz aria dietro), invece contando anche il set up fatto in maniera statica mi son subito trovato a mio agio. Certamente la Selva regolata nel tempo da una sensazione più di controllo e mangia veramente di tutto, ma anche la Lyric nel complesso è andata bene(venivo da esperienze opposte con RS..una Pike perfetta e un'altra che mi ha convinto a provare la Formula). L'ammortizzatore dietro e in generale il lavoro della TL nel posteriore mi sono piaciute e una volta regolato il ritorno mi sembra andare discretamente(non so su discese lunghe quanto possa soffrire..lo scopriremo). Diciamo che il peso in più c'è , ma visto la differenza di lucidità del ciclista(cioè io) non è poi così penalizzante.
Naturalmente non possono mancare i piccoli problemi...il freno davanti vibra e sembra lavorare un po' basso sulla pista. In realtà la parte alta è a filo con l'esterno dei dischi, ma l'effetto è veramente fastidioso. La cosa strana che lo fa solo all'anteriore mentre al posteriore è ok; anche se la traccia lasciata dalle pastiglie è identica. I freni sono stati sostituiti assieme ai dischi, quindi è tutto Magura. Proverò in altri giri perché il problema non è costante e nel secondo giro sembrava in miglioramento...qualcuno ha riscontrato questo problema su MT5? Il freno in se è veramente enorme e con un dito restituisce tanta potenza(sempre sulla stj ho formula cura 4 davanti e cura 2 dietro e come affaticamento alle mani non ho notato particolari differenze..).
Il tubo del freno dietro è lasciato un pò a se stesso. Qualcuno riesce a verificare se nei fori che si vedono in foto è presente un fermacavo (magari rimasto in officina in fase di sostituzioni freni...)?
La Lyric appena portata a casa si mangiava un po' di corsa, ma anche in questo caso dopo i 2 giri sembra ok..magari valuterò se vale la pena sostituire la parte idraulica nel tempo...
Ciao
Ho le pastiglie in un unico pezzo quindi presumo le originali.
Tagliare completamente, ad oggi, non mi è ancora capitato, però mi son trovato tagli superficiali che sicuramente ho fatto in un passaggio stretto scavato dall'acqua, ora, visto i risultati buoni avuti precedentemente, ho fatto spezzare anche il laterale con pezze da auto, se può interessare a qualcuno metto magari delle foto.il ragionamento è corretto.
e anche quello di @Mrslate .
resta però il fatto che è molto più facile trovare rocce taglienti a terra che non andarci a strisciare con il fianco del copertone.
poi come detto con i fianchi rinforzati che si possono avere adesso tagliare i fianchi è veramente difficile.
Inoltre con basse pressioni oltre al rischio dato dal tipo di terreno si aggiunge il rischio di pizzicare sul cerchio.
Aggiungo una personale opinione: con le EBIKE prendere copertoni "leggeri" è come mettere da soli i marroni sul ciocco...
prendere copertoni "leggeri" è come mettere da soli i marroni sul ciocco...
io non rendo universale l'esperienza, la dico e bastaQuello che fai tu non fa testo. l'esperienza personale vale solo per se stessa. ma non può essere presa come esempio universale. Inoltre sei molto leggero. CVD.
Per quanto riguarda i mezzi dell'esercito forse non hai ben chiaro di cosa parli...
uno che pesa 70 kili ha bisogno di ruote diverse da uno che ne pesa 100.io non rendo universale l'esperienza, la dico e basta
stando nel pratico il baron 2,4 , montato su ruote dt 1700 25mm , è largo al tassello 63 mm poco meno di un MM 2,60 che è , su cerchio roval 30 mm, 65 mm quindi non piccolo
e la robustezza io l'ho riscontrata nell' uso e abuso , ripetendo che ognuno attinge ciò che ritiene meglio dalle esperienze altrui
La mia pesa 20,8 kg pronta e uso anaconda nei copertoni e non ho problemi, non cerco risparmio peso , monto ciò che ritengo mi piace sperando mi soddisfiuno che pesa 70 kili ha bisogno di ruote diverse da uno che ne pesa 100.
inoltre al di là delle tue personali preferenze, il mio è un concetto generale che vale sempre.
su una bici che pesa 23 kili non ha molto senso risparmiare 300 grammi sui copertoni.
continui a rispondere fuori tema. il ragionamento era partito dalla pressione e dal rischio di tagliare sul battistrada o sui fianchi.La mia pesa 20,8 kg pronta e uso anaconda nei copertoni e non ho problemi, non cerco risparmio peso , monto ciò che ritengo mi piace sperando mi soddisfi
Poi mettiamoci pure un paio di mousse belle toste, 150ml di lattice, la forca 38, l’ammo a molla e chi più ne ha più ne metta ed il gioco è fatto, tanto c’è il motore a tirar avanti la carrettauno che pesa 70 kili ha bisogno di ruote diverse da uno che ne pesa 100.
inoltre al di là delle tue personali preferenze, il mio è un concetto generale che vale sempre.
Su una bici che pesa 23 kili non ha molto senso risparmiare 300 grammi sui copertoni (a meno che uno non ne faccia un uso "limitato")
Tra l'altro le mousse non evitano di forare o di tagliare sulle rocce (come invece qualcuno crede). Evitano solo le pizzicature. Cosa peraltro difficile se i copertoni sono gonfiati troppo.Poi mettiamoci pure un paio di mousse belle toste, 150ml di lattice, la forca 38, l’ammo a molla e chi più ne ha più ne metta ed il gioco è fatto, tanto c’è il motore a tirar avanti la carretta
Io ho messo una 2.4, Michelin wild Enduro magiX, e devo dire che l'ha trovo molto più precisa nella guida.Una domanda c'è qualcuno che all anteriore ha montato una 2.35 al posto della 2.6...
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?