In quel caso il metodo più semplici e abbastanza efficace è del cotone con un po' di mastice e nastrare tutto con nastro adesivo o gorilla. Un tempo non usavo il cotone ma il risultato era meno garantito. Col cotone torni a casa.Temo che non ci siamo capiti:
Il lattice lo uso e non torno indietro.
Se monti un inserto tipo il Barbieri Anaconda 3.0 o il Vittoria Airliner (per citarne due) in caso di taglio non riparabile con vermicello non si riesce con le sole levette di plastica ( per lo meno io non riesco) a smontare la gomma mentre sei in giro, sono inserti troppo grandi, inutile quindi portarsi una camera d’aria se dei conscio che non potrai usarla.
E’ per quello che penso, nel caso in cui uno voglia girare con gli inserti granfi, che bisogna orientarsi su runflat e che cio’ sia espressamente pubblicizzato dal produttore, in caso contrario ti potresti trovare in mezzo alla m…..
Se hai letto tutto quello che ho scritto, ho detto che altri amici di uscite con quello stesso inserto sono riusciti a percorrere circa 15 km in runflat.Hai provato a sgonfiare totalmente la gomma e a pedalare per qualche centinaio di metri per capirne il reale supporto?
Quindi mi stai dicendo, e neanche tanto velatamente che sono uno che vende aria fritta ?Bello leggere cose fidate xche le hai provate tutte(tante dai)non la solita aria fritta.e grazie che condividi.Brakky
Se hai letto tutto quello che ho scritto, ho detto che altri amici di uscite con quello stesso inserto sono riusciti a percorrere circa 15 km in runflat.
Io personalmente l'ho messo solo per preservare il cerchio posteriore dagli urti, visto che mi piace andare a pressioni basse.
La prova di pedalare a pressione zero, sinceramente non l'ho mai fatta e riguardo al materiale non l'ho mai guardato in sezione essendo congiunte le due estremità.Io ho letto tutto... Ma tu non hai risposto alla mia domanda. O forse dalla tua risposta posso evincere che una prova diretta con 0 pressione tu non l'abbia mai fatta!
Il materiale di quell'inserto ha la consistenza dei tubi di galleggiamento che si utilizzano in piscina?
Vedi l'allegato 62804
Il fratello che nn sapevo di avereCerco sempre di testare il materiale che mi viene fornito mettendomi nei panni dell'utilizzatore finale, cercando di andare oltre alle esigenze di un rider medio, per capire i limiti di utilizzo di un determinato prodotto, il che a volte non vuol dire necessariamente andare più forte, ma semplicemente utilizzare un prodotto anche usurato o con poca attenzione, tipo gomme sgonfie o molto consumate. In tante recensioni l'aspetto della durata e del conseguente decadimento del caratteristiche del prodotto spesso non viene preso in considerazione.
Una delle principali fonti di noie delle biciclette sono proprio le ruote, forature, pizzicature e danni ai cerchi mi capitavano molto spesso, quindi è uno degli aspetti che curo maggiormente.
Come ho avuto modo si scrivere più volte, la ruota è un sistema che deve essere adeguato alle nostre esigenze. Per esempio, se abitualmente tengo la pressione delle gomme oltre i 2.5 bar e giro a velocità moderata su percorsi piuttosto lisci, puliti e scorrevoli, di inserti, gomme DH e tubeless posso farne a meno. Invece se tengo pressioni al di sotto dei 1.5bar per avere miglior grip e trazione, ho una guida sportiva/aggressiva, percorro trail tecnici o con ostacoli naturali come rocce o radici, allora dovrò investire su tutti quei componenti che mi permetteranno di avere ruote robuste e performanti in un ampio range di condizioni, per questo spendo molto tempo su gomme, inserti, lattice e cerchi, per testare e capire quali prodotti possano offrire maggiori garanzie in questi ambiti.
Attenzione : parlare genericamente di inserti è scorretto, ci sono inserti performanti per alcuni aspetti e carenti per altri, bisogna conoscerli e saper scegliere quello più indicato alle nostre esigenze.
IL secondo aspetto da tenere il considerazione è il montaggio, in alcuni casi un montaggio scorretto potrebbe vanificare buona parte delle performance ottenibili con un inserto.
Attualmente sto utilizzando:
La prossima configurazione sarà con cerchio carbonio e gomma con carcassa single ply rinforzata anche al posteriore Manterrò sicuramente un inserto robusto.
- Ruota anteriore - Cerchio carbonio, gomma single ply carcassa 60tpi rinforzata 2.4" in mescola morbida, tubeless, lattice, nessun inserto, pressione a 1.4 bar
- Ruota posteriore - Cerchio alluminio, gomma 2 ply da 2.6" in mescola media/dura, tubeless, lattice, inserto Tannus per tubeless, pressione 1.3 bar.
No lasá stâ il tatto se era x té rispondevo a té..era generalizzata la cosa..uno usa solo un prodotto...scarpe..caschi...guanti qualsiasi altro azzo tu voglia e lo magnifica sui social....solitamente con...a mé vá benissimo,senza conoscerlo,sapere come vá..quanto vá..il riferimento era a quei leoni da tastiera nn a te...tranquillo che se devo dire qlc a te o altri ci giro mica tanto velatamente intorno.BrakkyQuindi mi stai dicendo, e neanche tanto velatamente che sono uno che vende aria fritta ?
Complimenti per il tatto...
Io ho fatto proprio la prova in piscina... Poi mi hanno chiesto di moltiplicare pane e pesciIo ho letto tutto... Ma tu non hai risposto alla mia domanda. O forse dalla tua risposta posso evincere che una prova diretta con 0 pressione tu non l'abbia mai fatta!
Il materiale di quell'inserto ha la consistenza dei tubi di galleggiamento che si utilizzano in piscina?
Vedi l'allegato 62804
Lo step dopo é la via crucis?vabbé se ti frustano con le catene della rise...senti poco...Io ho fatto proprio la prova in piscina... Poi mi hanno chiesto di moltiplicare pane e pesci
Noi che siamo abituati alla Rise non sentiamo nulla. Noi siamo dei duriLo step dopo é la via crucis?vabbé se ti frustano con le catene della rise...senti poco....Brakky
Troppi nemici..sperêm di nn far la fine del pelatone...tanti nemici..tanto onoreNoi che siamo abituati alla Rise non sentiamo nulla. Noi siamo dei durioppure un po' masochisti .
Tu brakky intanto pentiti e vieni a noi, perché ti stai facendo troppi nemici e poi non venirmi a chiedere protezione... sei anche bergamasco!
Okkey pedalare sulle acque, ok moltiplicare la durata della batteria, ma per i bergamaschi i miracoli sono troppo anche per me.
Contro i grumi del latticce sulle valvole uso un pennello imbevuto di acqua
Io fin ora ho provato vari inserti sia x tubless che x camera, e l'unico che secondo me permette un discreta percorrenza run flat è l Anaconda 3.0.
Fortunatamente non ho mai dovuto provarlo sulla lunga distanza, ma più che altro ho fatto delle prove "per curiosità" Sgonfiando tutto è provando a pedalare per qualche centinaia di metri, e l Anaconda 3.0 era appunto quello che sembrava sostenere di più
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