Sembrerebbe facile e indolore
Due cose incorrette nel video postato:
1) la guarnizione non si toglie con un cacciavite (nel video evidentemente era già stata rimossa e solo appoggiata) ma con un utensile appuntito, la punta della lama di un taglierino o al limite anche con un ago, la ferita sarà rimarginata dall'elasticità della gomma, non è necessario forare la parete.
- È fondamentale sollevarla dalla parte del diametro più grosso, dove è solamente appoggiata: la tenuta la fa il labbro di diametro più piccolo, sulla pista che "gira" (o oscilla, se preferite), e questo non si deve rovinare, pena scarsa sigillatura.-
2) non si usa il cottonfiock per pulire l'interno: nel modo indicato nel video, i detriti presenti (entrati dall'esterno, ossidazioni, grasso esausto) vengono solamente schiacciati verso il retro. Si deve usare un solvente a base idrocarburo (nafta, petrolio bianco o gli spay disossidanti, il WD40/Svitol), questo scioglie il vecchio grasso che si porterà dietro, uscendo, tutto il materiale presente. Ci si può aiutare col getto d'aria. Solo ora si può valutare se il cuscinetto è andato o si può recuperare ingrassandolo.
Una volta asciutto si procede all'ingrassaggio (grasso con addensante a sapone di litio, il classico grasso bianco), magari sparandolo all'interno con l'apposita pistola o una siringa senza ago.
Se si devono sostituire i cuscinetti del carro, il mio consiglio è di non usare i cuscinetti come quelli in video con la gabbia che separa le sfere, ma usare quelli a pieno riempimento (full complements): per il lavoro che devono fare, cioè non rotazione completa ma solo alternata e con alto carico, non avendo la gabbia perchè non serve (nella rotazione le sfere girano nello stesso senso, ma al loro contatto le superfici girano una al contrario dell'altra, cosa deleteria per rotazioni ad alti rpm) hanno un numero quasi doppio di sfere e quindi di appoggio. Costano di più ma sono i più indicati.