Basecamp è un po' ostico in effetti, ma una volta imparati i trucchi necessari ti consente di fare tutto anche se in modo non molto intuitivo. Poi forse komoot in versione web avrà un'esperienza d'uso più moderna (leggi "facile"). In ogni caso anche qui, per quel che serve a me, mi sembra che le varie app non diano grossi vantaggi. L'unico forse è poter accedere ad un database di sentieri già pronti da poter caricare al volo sull'
edge mentre sei in giro "sul campo". Sempre che ci sia "campo" ovviamente!
Sono circa sei anni che uso Basecamp e concordo che pianificare un itinerario da zero è una pena, creare una traccia punto per punto è un processo lunghissimo, l'utilizzo dei percorsi per poi convertirli in traccia usa delle logiche a volte incomprensibili ed i risultati sono quello che sono, oltre ai limiti dei 50 punti.
La cosa migliore è sempre importare un file gpx ed eventualmente lavorarci su.
Con Komoot dopo un po' di impaccio iniziale riesci a fargli fare quello che vuoi, imposti il profilo attività (MTB o E-mtb nel nostro caso) e gli dai i punti iniziali e finali e lui ti crea un tour in base ai sentieri esistenti, poi inserisci dei punti intermedi se il risultato non ti aggrada o dl vuoi passare in ben determinati punti.
Inoltre hai il grafico del tipo di fondo che trovi oltre al grafico altimetrico tutto sommato attendibile.
Preciso che non ho nessun tipo di legame con Komoot, solo che mi ci sto trovando bene e idem tutti quelli a cui l'ho consigliato.