@Nicotrev ma anche a chi sa: il nuovo oring per montare lo o spider è un normale oring giusto? Lo chiedo perché il vecchio è piatto, scusate la domanda forse stupida
Io avevo montato la 32 e il motore spingeva di menociao dopo un po di utilizzo della 32 denti sono passato alla 36 e alla prima uscita ieri sono stato impressionato meglio la 36 piu reattivo il motore e riesco a stare piu fuori soglia, sopra i 25 km/h, faro altri test, x ora approvata
Dove hai preso la 36 mi puoi mandare un linkIo avevo montato la 32 e il motore spingeva di meno
stessa mi sensazione di fatti ho voluto provare la 36 se no rimontavo la 34 originaleIo avevo montato la 32 e il motore spingeva di meno
Mi mandi linkstessa mi sensazione di fatti ho voluto provare la 36 se no rimontavo la 34 originale
quindi come pensavo anche io il motore spinge di piu con la 36fatta cambiare dal biciclettaio ma la trovi su amazon, di fatti x sicurezza ho aquistato quella da 34 se non mi trovavo con la 36, ma x ora tutto bene
Beh, a rigor di logica trovo che sia corretto, infatti.quindi come pensavo anche io il motore spinge di piu con la 36
Ottima spiegazione grazie. MilleBeh, a rigor di logica trovo che sia corretto, infatti.
Con una corona più grande, il rapporto di demoltiplicazione più "lungo" impone maggior vigore sui pedali per procedere in quanto la coppia di trasporto richiesta è più alta; questa maggiore spinta è riconosciuta dal sensore di coppia, che quindi invia al motore l'input conseguente e che perciò risponde fornendo maggiore assistenza, come da sua programmazione.
In soldoni, con un rapporto lungo si deve spingere così tanto sui pedali che si deve persino arrivare a mettersi in piedi sui pedali per spingere il più possibile. Questa FORZA impressa sui pedali, moltiplicata per la lunghezza delle pedivelle, genera la COPPIA motrice che fa avanzare la bici. Il numero di volte nell'unità di tempo in cui ripetiamo tali spinte (ossia la cadenza di pedalata) determina la POTENZA erogata.
La forza motrice deve essere uguale o superiore a quella resistente (resistenza dell'aria e gravità, in caso di salita), quindi è ovvio che a parità di forza richiesta, un rapporto di trasmissione lungo obbligherà il ciclista ad imprimere maggior forza sui pedali (perché è minore il rapporto di demoltiplicazione)
Trovo perciò corretto che utilizzando una corona più piccola si avverta il motore più "pigro", proprio perché è il ciclista stesso ad imprimere minor forza sui pedali, forza che è l'input del motore a fornire assistenza.
La contropartita inevitabile è che un motore più "vigoroso" consumerà giocoforza più Ampere dalla batteria.
La mia personale "ricetta" (non per forza condivisibile) va nella direzione opposta: voglio un rapporto di trasmissione più corto possibile in quanto ricerco la pedalata veloce in pianura (pianura che tra l'altro non esiste, sulle mie montagne trentine), ma voglio contribuire il più possibile alla forza motrice in salita, spostando verso il ciclista l'equazione "pedale+motore=spinta totale". Con una corona più piccola avrò un rapporto di trasmissione più vantaggioso per poter spingere sui pedali con agio, e ovviamente riceverò dal motore MENO assistenza in quanto io stesso spingerò MENO sui pedali a parità di coppia motrice richiesta
Al momento ho una 32T, ma mi è finalmente arrivata in settimana la 30T
Spero di poter trovare un paio d'ore la prossima settimana per installare correttamente tutto e provare come va
Con una trenta denti però, temo dovrai cambiare marcia abbastanza spesso. La capacità di allungare sullo stesso rapporto non penso sarà come prima. Magari mi sbaglio; sul bbs era così. Sul Shimano io mi sono tenuto il 34.Beh, a rigor di logica trovo che sia corretto, infatti.
Con una corona più grande, il rapporto di demoltiplicazione più "lungo" impone maggior vigore sui pedali per procedere in quanto la coppia di trasporto richiesta è più alta; questa maggiore spinta è riconosciuta dal sensore di coppia, che quindi invia al motore l'input conseguente e che perciò risponde fornendo maggiore assistenza, come da sua programmazione.
In soldoni, con un rapporto lungo si deve spingere così tanto sui pedali che si deve persino arrivare a mettersi in piedi sui pedali per spingere il più possibile. Questa FORZA impressa sui pedali, moltiplicata per la lunghezza delle pedivelle, genera la COPPIA motrice che fa avanzare la bici. Il numero di volte nell'unità di tempo in cui ripetiamo tali spinte (ossia la cadenza di pedalata) determina la POTENZA erogata.
La forza motrice deve essere uguale o superiore a quella resistente (resistenza dell'aria e gravità, in caso di salita), quindi è ovvio che a parità di forza richiesta, un rapporto di trasmissione lungo obbligherà il ciclista ad imprimere maggior forza sui pedali (perché è minore il rapporto di demoltiplicazione)
Trovo perciò corretto che utilizzando una corona più piccola si avverta il motore più "pigro", proprio perché è il ciclista stesso ad imprimere minor forza sui pedali, forza che è l'input del motore a fornire assistenza.
La contropartita inevitabile è che un motore più "vigoroso" consumerà giocoforza più Ampere dalla batteria.
La mia personale "ricetta" (non per forza condivisibile) va nella direzione opposta: voglio un rapporto di trasmissione più corto possibile in quanto non ricerco la pedalata veloce in pianura (pianura che tra l'altro non esiste, sulle mie montagne trentine), ma voglio contribuire il più possibile alla forza motrice in salita, spostando verso il ciclista l'equazione "pedale+motore=spinta totale". Con una corona più piccola avrò un rapporto di trasmissione più vantaggioso per poter spingere sui pedali con agio, e ovviamente riceverò dal motore MENO assistenza in quanto io stesso spingerò MENO sui pedali a parità di coppia motrice richiesta
Al momento ho una 32T, ma mi è finalmente arrivata in settimana la 30T
Spero di poter trovare un paio d'ore la prossima settimana per installare correttamente tutto e provare come va
Non ti sbagli, è proprio così: con un rapporto più corto, arrivi a "frullare" più in fretta, quindi devi salire di rapportoCon una trenta denti però, temo dovrai cambiare marcia abbastanza spesso. La capacità di allungare sullo stesso rapporto non penso sarà come prima. Magari mi sbaglio;
Di solito si inseriscono le rondelle in ottone che si usano per i cardini delle porte.Il disallineamento non e' di 1 solo mm ma un po' di piu', forse dalle immagini non si percepisce bene.
Anche io avevo pensato a spessorare lo spider, prima sull' albero motore con il millerighe, perche' altre al disallineamento della linea catena, c'e' anche il problema dello sfregamento sul telaio dei bulloni che tengono la corona su lo spider ...ma cosi' facendo l' anello di bloccaggio dello spider sull' albero motore non ha abbastenza filettatura per serrarsi a dovere...
Anche spessorare i bulloni che serrano la corona allo spider non mi sembra una giusta soluzione, in primis perche' non risolverei il problema dello sfregamento contro il telaio, di cui ho parlato adesso, e poi perche' comunque anche quei bulloni si rivelerebbero troppo corti...
Temo invece che lo spider originale bosch, quello che ho adesso, in realta' non sia correttamente dimensionato per essere allineato con l' asse posteriore boost...
Come ho detto nel post precedente, quello spider ha un offset di circa 6mm ...cioe', allontana la corona dal piano di appoggio dello spider sul carter di circa 6mm ...forse lo spiego meglio con questa foto...
Vedi l'allegato 30121 Vedi l'allegato 30121
mentre se ho ben capito, altri spider compatibili ma dichiarati adatti all' asse posteriore boost, hanno un offset maggiore, tipo quello FSA, sempre se interpreto bene...
Vedi l'allegato 30123 Vedi l'allegato 30123
...certamente l' ottimo sarebbe averne uno a disposizione per prendere le misure e sopratutto provare... peccato che pare introvabile e comunque e' venduto come se fosse in oro...!!!