Piccola riflessione, ma se una bici magari da 3 o 4 mila euro e oltre va bene, è in ordine, è idonea alle nostre necessità e magari ci abbiano speso su soldi anche per cucircela addosso non è meno antieconomico tenerla e sostituire eventualmente il motore se e quando si romperà sempre che comunque non si trovi un centro che lo ripari?
A venderla se non si necessità di un mezzo diverso ci si rimette sicuramente più dei 1000 euro di un motore nuovo, a ricomprare un altra ci si scena di più e comunque secondo il ragionamento del fuori garanzia meglio evitare la si dovrà ricambiare entro ancora entro i 24 mesi.
Se la prima va bene e la si tiene magari va avanti anche ben optre 3 o 4 anni senza intoppi, è comunque anche se si dovessero rompere il motore poco dopo la fine della garanzia con uno nuovo si si spenderebbero forse 1000 euro, ma si ripartirebbe anche con 24 mesi di garanzia ed una spesa nettamente inferiore al cambio bici.
Questo ovviamente se la bici non la si vuole cambiare a priori per altri motivi, futili o giustificati che siano, però pensare di farlo per non andare oltre la garanzia mi sembra un ragionamento o da inutili paranoie o una bella scusa per giustificare la scimmia.
Parere personale ovviamente.