Leggendo questo thread e anche l'altro (
https://www.ebike-mag.com/forum/t/olympia-ex900-mostro-italiano.7578/) ne traggo che ci sono alcune critiche anche autorevoli al motore Oli di cui occorre tenere conto. Al contrario di quanto diceva qualcuno più sopra, invece, non mi pare affatto che ci siano critiche a Olympia: anzi il contrario.
Più in generale ho l'impressione che, anche quando si parla di ebike o motori italiani, i dubbi su bontà e affidabilità del prodotto siano più frequenti rispetto ai prodotti esteri. E questo un po' mi spiace. Noi italiani abbiamo una tipica tendenza ad essere più critici rispetto ad altri Paesi (qualcuno anche un po' prevenuto e non mi riferisco a questo thread) verso molti prodotti nostrani. Eppure il prodotto ebike Tricolore, non va male all'estero: anzi. Due dati (fonte Ancma).
Sono molte più le ebike che esportiamo rispetto all'import. Nel 2020 abbiamo esportato 115k ebike prodotte in Italia e nel 2021 180k: +56%
Nel 2020 abbiamo importato 120k e nel 2021 130k: + 8%
Dunque all'estero le nostre ebike crescono molto bene.
Diverso il discorso bilancia commerciale, cioè in valore.
L'export nei due anni valeva rispettivamente 80 e 124 milioni. L'import 118 e 128.
Questo dice che le ebike che importiamo sono più costose di quelle che esportiamo. Altri dati non ce ne sono, ma è facile ipotizzare che importiamo soprattutto emtb, o trekking/city elettriche di prezzo medio/alto mentre esportiamo più modelli di valore medio/basso.
Ma il discorso in termini di numeri non cambia: all'estero il nostro prodotto è ben apprezzato
Senza polemica era per dare un'info in più, e scusate l'OT