Ma cosa dici, ho avuto due diretti superiori al lavoro che al 90% l'hanno preso ma non hanno fatto i tamponi perché rimasti a casa e nonostante siano persone sportive sono rimaste devastate nel fisico nel morale.Muoiono perché ormai non ci sono più gli strumenti per aiutarli (respiratori), alla fine è collassato un sistema sanitario grazie a un "raffreddore", figuriamoci se avvenisse una cosa tipo la Spagnola, tanto per dirne una
Guarda che a lui non gliela dai a bere...
quando ce vò ce vò@Hot ha detto stronzata...
Quindi ad esempio gli americani non nascondono nulla...., ma per favore..., sti dati di fatto sono molto di parte..., quindi politici, quindi mi asterrei(io..) dal seminare queste certezze....Se sembra politica chiedo ai moderatori di tagliare. Io l'ho scritto nell'ottica della cronaca: che la Russia sia un Paese post comunista e la Cina lo sia ancora mi sembra un fatto. E che i regimi nsscondano le cose è altro fatto
Quando ci renderemo conto che è tutta una bufala sarà troppo tardi, le persone anziane e/o con patologie muoiono ora come prima, non è corona il nemico ma i sistematici e continui tagli alla sanità, se avessimo avuto un sistema sanitario degno di questo nome nulla di tutto ciò sarebbe successo.. Poi sarebbe da valutare a livello globale, non solo italiano, quanti sono morti "per" e quanti "con", allora lì i numeri cambierebbero radicalmente in positivo.. Borse aperte e speculazione, limitazioni alla libertà personale ma "obbligo" di andare al lavoro, tabacchini ed edicole aperte (grandi introiti allo stato da sigarette e e gratta e vinci)... Boh, a me non me la raccontano
Certo anche li americani nascondono... e anche la maggioranza dei paesi europei.Quindi ad esempio gli americani non nascondono nulla...., ma per favore..., sti dati di fatto sono molto di parte..., quindi politici, quindi mi asterrei(io..) dal seminare queste certezze....
Come hai giustamente detto la loro cultura molto più rigida in fatto di contatti fisici e la loro maggiore disciplina aiuta al contenimento e non poco.Vi passo l'esperienza di un mio caro amico biker che abita a tokio(yokohama)da 6 mesi(contratto di 2 anni)...
Il giappone e' stato uno dei primi paesi(dopo la cina)attaccati dal covid19.., nelle prime settimane era in ansia pura(piu che comprensibile..) tra l'altro casa sua era praticamente davanti alla famosa nave da crociera...
Siamo in contatto quotidiano, e, dopo le prime settimane la situazione si e' stabilizzata..., ora viaggiano a circa 30/45 nuovi infetti il giorno, meno di 50 deceduti su un totale di un migliaio di casi..., perche'?
Ipotesi che e' venuta fuori chiaccherando..., dunque intanto il popolo giapponese non prevede come noi il contatto come noi lo intendiamo..., niente strette di mano,abbracci e baci (per cultura..), sono abituati a girare con mascherina(A per inquinamento B perche' quando hanno qualche patologia trasmissibile,dal raffreddore in poi..), la portano per non contagiare il prossimo.., poi sapete quanti posti di terapia intensiva hanno per 100.000 abitanti? 18.000..., quasi il 20%..., questo perche' ben abituati a sopportare situazioni critiche..(terremoti,tsunami,perdite nucleari ecc), noi per 100.000 abitanti abbiamo ben OTTO!! Posti di terapia intensiva....
Non ci sono particolari restrizioni sulla vita quotidiana.., se non la chiusura di tutti quei posti che potevano creare assembramento(tipo i grandi ristoranti, i cinema ecc) e le richieste solite..(distanza minima evitare cappannelli mani ecc)
Tutti vanno a lavorare, e la sera pochissima gente in giro..., e, comunque ieri alla presentazione delle olimpiadi(che vogliono fare..)c'era un sacco di gente.., ma con un contegno molto ordinato..
Come arriva un nuovo infettato lo ricoverano immediatamente prestandogli le varie terapie a seconda della gravita', ma comunque tutti stanno ricoverati fino al decorso della malattia(anche se presa in maniera leggera)
Noi non abbiamo i posti e litighiamo tutti i giorni e ci lamentiamo per le varie regole che quotidianamente saltano fuori...
E ogni giorno qualcuno che vuol fare e dire come gli pare, magari tirando fuori un sacco di menate pseudopolitiche...
Mio parere: ci mancano strutture sanitarie e senso civico...
Ripeto mio parere e vi ho solo trasferito il comportamento "naturale"di un altro paese..., e alcune considerazioni, voi che ne pensate?
Ne penso che confermo quel che dici anche per esperienza con fornitori. Giapponesi e asiatici hanno una cultura, anche in questi frangenti, che li aiuta molto. Ripeto ho criticato anche io chi fa pseudopolitica sul forum, ma la mia non era politica contro qualcuno o qualche idea. Tanto che ho confermato più avanti che non sono solo i regimi totalitari (o ex) ad avere la cultura del nascondere le cose. Anche nelle democrazie (e lo vediamo) si è cercato di minimizzare finché hanno potuto: ma quella (sempre a mio modesto parere) non è cultura. È che hanno cercato da un lato di non allarmare la gente e dall'altro di minimizzare gli impatti economici. Ora si vede, e si vedrà nei prossimi giorni, che quelle democrazie che hanno minimizzato e non hanno preso misure rigide subito, hanno fatto scelte molto sbagliate. Avranno tanti contagi leggo da più parti: ovviamente spero di no per loro.Vi passo l'esperienza di un mio caro amico biker che abita a tokio(yokohama)da 6 mesi(contratto di 2 anni)...
Il giappone e' stato uno dei primi paesi(dopo la cina)attaccati dal covid19.., nelle prime settimane era in ansia pura(piu che comprensibile..) tra l'altro casa sua era praticamente davanti alla famosa nave da crociera...
Siamo in contatto quotidiano, e, dopo le prime settimane la situazione si e' stabilizzata..., ora viaggiano a circa 30/45 nuovi infetti il giorno, meno di 50 deceduti su un totale di un migliaio di casi..., perche'?
Ipotesi che e' venuta fuori chiaccherando..., dunque intanto il popolo giapponese non prevede come noi il contatto come noi lo intendiamo..., niente strette di mano,abbracci e baci (per cultura..), sono abituati a girare con mascherina(A per inquinamento B perche' quando hanno qualche patologia trasmissibile,dal raffreddore in poi..), la portano per non contagiare il prossimo.., poi sapete quanti posti di terapia intensiva hanno per 100.000 abitanti? 18.000..., quasi il 20%..., questo perche' ben abituati a sopportare situazioni critiche..(terremoti,tsunami,perdite nucleari ecc), noi per 100.000 abitanti abbiamo ben OTTO!! Posti di terapia intensiva....
Non ci sono particolari restrizioni sulla vita quotidiana.., se non la chiusura di tutti quei posti che potevano creare assembramento(tipo i grandi ristoranti, i cinema ecc) e le richieste solite..(distanza minima evitare cappannelli mani ecc)
Tutti vanno a lavorare, e la sera pochissima gente in giro..., e, comunque ieri alla presentazione delle olimpiadi(che vogliono fare..)c'era un sacco di gente.., ma con un contegno molto ordinato..
Come arriva un nuovo infettato lo ricoverano immediatamente prestandogli le varie terapie a seconda della gravita', ma comunque tutti stanno ricoverati fino al decorso della malattia(anche se presa in maniera leggera)
Noi non abbiamo i posti e litighiamo tutti i giorni e ci lamentiamo per le varie regole che quotidianamente saltano fuori...
E ogni giorno qualcuno che vuol fare e dire come gli pare, magari tirando fuori un sacco di menate pseudopolitiche...
Mio parere: ci mancano strutture sanitarie e senso civico...
Ripeto mio parere e vi ho solo trasferito il comportamento "naturale"di un altro paese..., e alcune considerazioni, voi che ne pensate?
Nel sito dell'Istituto Superiore di Sanità c'è il report sulle caratteristiche dei pazienti deceduti aggiornato al 20 marzo.Se si è arrivati dove siamo in parte è colpa anche a chi come te sottovalutava e continua a sottovalutare la situazione, burioni che nn è il primo che passa ha detto :
Paragonare il covid19 alla semplice influenza è come paragonare un petardo con una bomba a mano. Apriamo gli occhi e smettiamola di credere a chi ancora sottovaluta la cosa. Io nn ho mai assistito alla situazione che vivo oggi a bergamo. Ospedale al collasso cadaveri che nn si sa più dove metterli .... per la cronaca stanno anche morendo persone relativamente giovani e senza patologie quindi stiamo informati e evitiamo di dire cavolate...
18% è una percentuale improbabile perché eccessiva......
poi sapete quanti posti di terapia intensiva hanno per 100.000 abitanti? 18.000..., quasi il 20%..., questo perche' ben abituati a sopportare situazioni critiche..(terremoti,tsunami,perdite nucleari ecc), noi per 100.000 abitanti abbiamo ben OTTO!! Posti di terapia intensiva....
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Una cosa giusta assolutamente la ha detta....la sanità negli ultimi anni è stata depredata.......Se si è arrivati dove siamo in parte è colpa anche a chi come te sottovalutava e continua a sottovalutare la situazione, burioni che nn è il primo che passa ha detto :
Paragonare il covid19 alla semplice influenza è come paragonare un petardo con una bomba a mano. Apriamo gli occhi e smettiamola di credere a chi ancora sottovaluta la cosa. Io nn ho mai assistito alla situazione che vivo oggi a bergamo. Ospedale al collasso cadaveri che nn si sa più dove metterli .... per la cronaca stanno anche morendo persone relativamente giovani e senza patologie quindi stiamo informati e evitiamo di dire cavolate...