La mia esperienza:
il sistema di collegamento in parallelo con il cablaggio ad Y CON DIODI DI PROTEZIONE funziona benissimo, e risolve in modo ottimale il problema dell'autonomia.
Come faccio sempre con tutti quelli che mi chiedono il cablaggio insisto col dire che però il sistema NON è privo di rischi e che tali rischi devono essere ben chiari.
E cerco di spiegarmi con parole comprensibili sperando di non creare allarmismi.
AUMENTO DI AUTONOMIA
Per aumentare l'autonomia della Haibike SDuro motorizzata Yamaha è possibile collegare una batteria in parallelo in modo che l'energia della batteria originale (400Wh) si sommi a quella della batteria aggiuntiva (di qualsiasi capacità).
La batteria aggiuntiva parallela deve essere al Litio a 36V, già munita di BMS (bilanciatore di carica e scarica) e può essere posta a bordo dell'ebike, in un borsello da sottosella o da manubrio oppure in uno
zaino a spalla.
Ovviamente come asserisce Marco l'ideale è avere una batteria della pari capacità e dello stesso tipo di chimica di quella originale per sfruttare in modo uguale le due batterie ma bisogna anche ammettere che il collegamento di una anche di minor capacità allevia comunque lo stress della originale.
Se l'assemblaggio delle celle è fatto con gli holder la batteria è molto più sicura. Per evitare ogni problema noi forniamo solo batterie munite di holder lavorati al cnc ricavati da lastra in pvc nero o grigio.
Il CABLAGGIO
Abbiamo realizzato un cablaggio che, munito dei connettori originali, viene montato senza necessità di alcuna modifica a bordo dell'ebike e permette il collegamento di una batteria aggiuntiva parallela.
Tale cablaggio può essere facilmente rimosso senza lasciare tracce in caso fosse necessario portare l'ebike all'assistenza per eventuali riparazioni in garanzia.
IL PERICOLO
E' IMPORTANTE sapere che collegare due batterie in parallelo può comportare dei rischi MOLTO SERI
Se una delle due batterie è più carica dell'altra al momento del collegamento parallelo cederà l'energia in eccesso a quella più scarica in modo così violento da provocare un INCENDIO o una ESPLOSIONE.
Quindi il collegamento parallelo deve essere eseguito SOLO IN SITUAZIONE DI EQUIPOTENZIALE e cioè quando le due batterie misurano gli stessi Volts. La tolleranza massima non deve superare i 0,3 Volts.
Il momento più opportuno per effettuare il collegamento quindi è quando le due batterie sono cariche al massimo perchè normalmente i carica-batterie al litio da 36V staccano a 42 Volts precisi.
E' opportuno controllare le batterie con un tester tutte le volte che viene eseguito il collegamento parallelo.
Una volta collegate le due batterie si potrà usare tranquillamente l'ebike, che può essere anche spenta e riaccesa, fino all'esaurimento dell'energia totale disponibile che viene prelevata in modo proporzionale tra le due batterie.
Quando l'energia sarà esaurita le due batterie verranno caricate
separatamente, ognuna con il proprio carica batteria.
Usare una batteria secondaria dà il vantaggio di stressare meno la batteria originale ottenendo una maggiore durata.
LA PROTEZIONE
Nel cablaggio sono sono stati inseriti dei diodi Schottky che proteggono dall'eventualità che il collegamento parallelo avvenga in una situazione non equipotenziale.
Tali diodi però non sono molto affidabili e se si guastassero si verificherebbe una situazione di continuità e quindi si verificherebbe la disastrosa situazione di pericolo descritta sopra.
NON si deve dare fiducia ai diodi di protezione!!!! Ci sono, MA DOBBIAMO AGIRE COME SE NON CI FOSSERO!!! Consideriamoli una sicurezza che interviene nel caso dei casi!!!
Bisogna dunque procedere al collegamento parallelo SEMPRE in situazione di equipotenziale, SOLO QUANDO LE DUE BATTERIE SONO CARICHE AL MASSIMO ed è stato verificato con un tester lo stesso voltaggio.