Così ti piace? (in realtà poi la disposizione delle celle è variata)
Grazie x le info soprattutto xchè supportate dalla tua lunga esperienza.
Posso chiederti cosa pensi della interposizione di diodi "anti travaso" tra le batterie. L'argomento è stato molto dibattuto ma credo che ancora ci siano opinioni contrastanti.
Nel caso i diodi siano presenti le prescrizioni possono essere diverse?
Grazie!
........
anche se si usano i diodi, le batterie devono o meglio, dovrebbero, essere uguali e ugualmente cariche, questo perchè la più piccola o la più scarica sarà sempre quella che si stressa di più.
il diodo preveniene come hai detto giustamente tu, un "riversamento" di corrente fra una batteria e l'altra, in teoria la loro utilità è assodata, anche se in cambio avremo un'abbassamento di tensione, più limitato se si usano i diodi veloci "schottky", in pratica io li ho usati molto poco, e da quello che ho capito servono ASSOLUTAMENTE se le batterie non hanno BMS, oppure se hanno i BMS che usano i canali di carica e scarica in comune, con tutti gli altri tipi di BMS, che tra l'altro sono i più usati, "non dovrebbero esserci problemi" a non usarli, l'importante è sempre la carica uguale per le due batterie.
anche se si usano i diodi, le batterie devono o meglio, dovrebbero, essere uguali e ugualmente cariche, questo perchè la più piccola o la più scarica sarà sempre quella che si stressa di più.
Ciao,
nel post si parlava di batterie in parallelo, e vi era una realizzazione di un utente con un case molto ben fatto, ma l'interno della batteria!!!!!!
io non vendo batterie, non realizzo batterie (per meglio dire NON vendo più batterie e NON realizzo più batterie..perchè ne ho fatte e vendute davvero tante) quello che stò per dire lo dico senza interessi, se qualcuno di voi ha intenzione di fare o farsi fare una batteria ascoltate questo consiglio, GLI HOLDER CI VOGLIONO!!! senza holder la batteria è PERICOLOSA, in quanto le celle senza un supporto adeguato provocano micromovimenti che a lungo andare, sopratutto in fuoristrada, staccano le linguette (anche con 6 o 8 punti di saldatura...) il termorestringente protettivo della cella si usura per via dello strisciamento, la linguetta di un polo positivo può toccare un qualsiasi punto scoperto della cella , che come tutti ben sanno è il polo negativo della stessa...e..... TAC scintillone, se poi avete usato del materiale non adatto, ovvero non ignifugo, la scintillona si trasforma in fiamma...e.....
NON voglio fare terrorismo, voglio solo rendere pubblica la mia esperienza fatta di centinaia di batterie realizzate e anche di qualche spiacevole episodio!!!
altro suggerimento, se proprio volete usare due batterie in parallelo, e non avete un'elettronica specifica che vi controlla il tutto, ma solo il classico cavo ad Y, se volete che le stesse vi durino il più possibile, dovete fare le batterie uguali, stesso numero di celle e stessa capacità, e SOPRATUTTO dovranno essere cariche tutte e due sempre al 100%, anche se "sembra" che non succeda niente con batterie dalla capacità diversa, c'è ne sempre una che lavora MOLTO più dell'altra per cui gli accorciate la vita...
esatto.... prima non ti accorgi che non sono cavi ad y speciali.... e poi parli di diodi senza avere esperienza e con un tono saccente....
belle informazioni che dai tu.... lascia perdere almeno non confondi inutilmente le idee alla gente.
ripeto compratevi una seconda batteria yamaha e cacciatevela nello zaino cosi' siete sicuri che non si sciupa nulla
Chiedo scusa, ma, da interessato a questa opportunità per aumentare l'autonomia, trovo poco costruttivo il tuo sputare sentenze senza argomentare i vari pro e contro.
Io ho provato ad andare con la batteria nello zaino, ed è una bella rottura, ti assicuro.
Ho una e-fat custom con batteria da 880w e non ho questi problemi, ma i miei compari, con Bosh e Brose, si, e la soluzione ideale sarebbe proprio questa "modifica".
Che ci sia un certo rischio lo sappiamo, altrimenti si sarebbe già provveduto, ed è per questo che ogni info è benvenuta, purchè adeguatamente argomentata.