L’aggiornamento via cavo è sicuramente la cosa migliore. Vedrai che anche col nuovo Bosch salteranno fuori dei problemi, come anche con Specy. Troppe variabili per farli tramite cellulare.La mia Rise ok, ripristinato firmware direttamente dal motore. Domani la ritiro. Mi ha detto il tipo che da Shimano ha avuto indicazioni si dire a tutti che è caldamente consigliato l’aggiornamento via cavo.
La bella notizia comunque è quella che non hanno dovuto inviare il motore a Shimano: sai che attesa lunga per riaverlo ( oltre le spese che dovevi sostenere )La mia Rise ok, ripristinato firmware direttamente dal motore. Domani la ritiro. Mi ha detto il tipo che da Shimano ha avuto indicazioni di dire a tutti che è caldamente consigliato l’aggiornamento via cavo.
Si. Mi ero comunque già informato con Shimano ( sono un po’ un paraculo e ho chiesto “in alto”) e mi avevano garantito che se il dealer ha il cavo adatto riesce a far tutto “ da solo” e così è stato. Diverso il discorso esborso. Il ripristino sembra non sia “ dovuto” gratis. Che poi il venditore decida dì omaggiarlo ( o dì non far pagare in quanto, appunto , “ venditore del bene”) è altro discorso. Io domani dovrò saldare quanto mi chiederà’…La bella notizia comunque è quella che non hanno dovuto inviare il motore a Shimano: sai che attesa lunga per riaverlo ( oltre le spese che dovevi sostenere )
Grazie! Ma a qualcuno di voi è chiara la differenza tra le XT8150 e le EM900?ci sono anche le xt 8150
Se per quello anche l'Ep8 standard 85nm è fiacco sui ripidoni estremi in salita in Boost...a me è piaciuta più la risposta di quello Rs perlomeno non promette gli 85nm che secondo me non ci sono ( basta montare su un Bosch Gen 4 sulla solita salita per capirlo..) e rende i 60nm in maniera congrua..Io dopo aver usato parecchio la Rise, concordo in gran parte sulle sensazioni, ma non sul fatto che sia molto efficiente sulle rampe con fortissime pendenze.
Premesso che uso solo profilo 2, che ho alzato 2 tacche l’assistenza del trail (non la coppia), sono sempre più sbalordito dall’autonomia enorme della bici.
Rispetto alla ebike tradizionali trovo essenzialmente due differenze:
L’ultimo può essere un aspetto positivo, dipende dai punti di vista, il primo invece è un chiaro effetto della coppia castrata.
- Parecchio fiacca in mod. BOOST sui ripidoni estremi in salita
- Pedalata molto naturale in mod. TRAIL che non offre alcun abbrivio residuo, pertanto costringe a pedalare con tanta continuità.
Forse sta proprio qui la trovata di Orbea che determina un rapporto strabiliante autonomia/batteria. Forse si sono accorti che è proprio la richiesta a tratti (anche sporadica) di grandi forze di torsione ad essere fortemente energivora, per cui hanno sacrificato la coppia ma non l’assistenza.
Dico questo poiché l’intervento di personalizzazione sopra decritto mi sembra abbia impattato molto sull’autonomia, altra cosa che ho notato è che il boost consuma molto meno di boost delle ebike tradizionali, per cui lo si piò utilizzare senza estrema parsimonia, insomma… non sta lì solo per l’emergenza “pettate”
Ciao, hai fatto la verifica se il motore ti è arrivato già con l'aggiornamento 4.1.6Finalmente dopo quasi 10 mesi di attesa (ordinata a novembre) mi è arrivata la M10.
Innanzitutto qualche dato: taglia XL, pneumatici Minion sia all’anteriore che al posteriore latticizzati, reggisella da 170, pacco pignoni XTR, sella Selle Italia Superflow SLR Boost X-Cross (no carbonio), Pedali Reverse Black One da 300 gr. Pesata su bilancia 18.8kg. Considerato la taglia e l’allestimento direi che sono soddisfatto!
Confermo che i consumi non saranno il problema di questa bici: nel primo giro di prova 25km e 800d+ ho consumato il 35% della batteria. 1/3 del giro salita su asfalto con profilo 1 ed il resto della salita con profilo 2 su sterrato / sentiero prevalentemente in eco/trail (per il momento non ho cambiato i parametri).
La mia sensazione, da ciclista amatoriale di 50 anni con un discreto allenamento ma senza una particolare gamba, è che il profilo 1 servirà sostanzialmente per uscite molto brevi oppure xc leggero. Non ce lo vedo su salite sterrate o con fondo sconnesso molto lunghe. Troppo bassa, a mio modo di vedere, l’assistenza.
Per contro non ho per nulla sofferto l’assistenza nel profilo 2. Anzi, provenendo da una Kenevo Comp prima versione del 2018 che pesava quasi 25 kg, il salto qualitativo e di maneggevolezza mi è sembrato notevole. In salita il minor peso, la maggiore manovrabilità e la geometria più equilibrata rendono molto più arrampicatrice della precedente. Anche la spinta in trail / boost sulle sezioni più ripide mi sembra addirittura migliore di quella che avevo sulla Kenevo anche se mi riservo un giudizio definitivo dopo averla provata su salite molto più lunghe e con maggiore dislivello.
In discesa (dove sono abbastanza una pippa) l’ho trovata molto divertente, agile e veloce sul flow mentre, ovviamente, rispetto alla Kenevo paga qualcosa in termini di “nervosismo” sul tecnico scassato. Ma su questo devo ancora lavorare sul settaggio del DPX2 che non mi sembra del tutto ottimale. Ultima considerazione: le pedivelle da 175 sono troppo lunghe ed ho notato che il pedale spesso toccava per terra. Credo che passerò almeno alle 170.
No. Mi è arrivato con la versione precedente che ho aggiornato io con il cellulare (per fortuna senza problemi!!)Ciao, hai fatto la verifica se il motore ti è arrivato già con l'aggiornamento 4.1.6
Probabilmente è come dici tu rispetto ad ebike più recenti e moderne. Io venendo da un cancello di 25kg e con geometrie da discesa (e tra l'altro con il motore Brose prima versione leggermente depotenziato per ottimizzare la batteria), tutta questa penalizzazione nell'erogazione di potenza non l'ho sentita. Certamente devi far girare bene le gambine perché la bici non ti porta su da sola come altri motori ma quando serviva la potenza l'ho trovata. Poi per carità le mie sono sensazioni da primo giro peraltro non particolarmente impegnativo.Io dopo aver usato parecchio la Rise, concordo in gran parte sulle sensazioni, ma non sul fatto che sia molto efficiente sulle rampe con fortissime pendenze.
Premesso che uso solo profilo 2, che ho alzato 2 tacche l’assistenza del trail (non la coppia), sono sempre più sbalordito dall’autonomia enorme della bici.
Rispetto alla ebike tradizionali trovo essenzialmente due differenze:
L’ultimo può essere un aspetto positivo, dipende dai punti di vista, il primo invece è un chiaro effetto della coppia castrata.
- Parecchio fiacca in mod. BOOST sui ripidoni estremi in salita
- Pedalata molto naturale in mod. TRAIL che non offre alcun abbrivio residuo, pertanto costringe a pedalare con tanta continuità.
Forse sta proprio qui la trovata di Orbea che determina un rapporto strabiliante autonomia/batteria. Forse si sono accorti che è proprio la richiesta a tratti (anche sporadica) di grandi forze di torsione ad essere fortemente energivora, per cui hanno sacrificato la coppia ma non l’assistenza.
Dico questo poiché l’intervento di personalizzazione sopra decritto mi sembra abbia impattato molto sull’autonomia, altra cosa che ho notato è che il boost consuma molto meno di boost delle ebike tradizionali, per cui lo si piò utilizzare senza estrema parsimonia, insomma… non sta lì solo per l’emergenza “pettate”
Su una cosa ti do ragione, è una ebike “risparmiosa”, un progetto riuscito benissimo, per il resto direi che sono valutazioni troppo soggettive, le quali potrebbero fuorviare chi sta cercando info per l’acquisto.Io dopo aver usato parecchio la Rise, concordo in gran parte sulle sensazioni, ma non sul fatto che sia molto efficiente sulle rampe con fortissime pendenze.
Premesso che uso solo profilo 2, che ho alzato 2 tacche l’assistenza del trail (non la coppia), sono sempre più sbalordito dall’autonomia enorme della bici.
Rispetto alla ebike tradizionali trovo essenzialmente due differenze:
L’ultimo può essere un aspetto positivo, dipende dai punti di vista, il primo invece è un chiaro effetto della coppia castrata.
- Parecchio fiacca in mod. BOOST sui ripidoni estremi in salita
- Pedalata molto naturale in mod. TRAIL che non offre alcun abbrivio residuo, pertanto costringe a pedalare con tanta continuità.
Forse sta proprio qui la trovata di Orbea che determina un rapporto strabiliante autonomia/batteria. Forse si sono accorti che è proprio la richiesta a tratti (anche sporadica) di grandi forze di torsione ad essere fortemente energivora, per cui hanno sacrificato la coppia ma non l’assistenza.
Dico questo poiché l’intervento di personalizzazione sopra decritto mi sembra abbia impattato molto sull’autonomia, altra cosa che ho notato è che il boost consuma molto meno di boost delle ebike tradizionali, per cui lo si piò utilizzare senza estrema parsimonia, insomma… non sta lì solo per l’emergenza “pettate”
Io uso eco profilo 1 con 29nm. Assiste se si fan girare bene le gambe e sicuramente si fa meno fatica dì una muscolare. Tanto meno. Tra profilo 1 e profilo 2 a pari settaggi sembra che il sw sia comunque più “ reattivo” ed “assista” dì più.Non avendo mai provato profilo 1 non so se eco sia lo stesso per entrambi i profili, ma credo molto molto simile poiché, se cosi non fosse, meno di eco profilo 2 equivarrebbe esattamente alla fatica di una trail muscolare.
Io sulle salite dolci a volte provo ad alternare eco a spento, la differenza mi pare minima. Questa bici da spenta si pedala davvero.