E' vero, un ciclista di mia conoscenza mi ha detto di averne uno scatolone pieno........ma allora perchè non li montano nel rispetto del cds, come anche il campanello , che tutte le case forniscono, ma finisce nel mucchio? Mi sembra poco professionale.......il ciclista non te li chiede? Manco lo sanno.......poi per smontarli ci vuole un minuto, ma che fastidio ti danno?Vengono consegnate senza nulla perché durante l'assemblaggio il negoziante spesso butta via i vari catarifrangenti senza chiedere al cliente se li vuole, ma nell'imballaggio i produttori ce li mettono
Ma se le hai sempre montate l’ansia non ti viene!
Quando esci in macchina o moto mica ti devi ricordare di montarle, ci sono e le accendi.
Esattamente come avere la pila carica della bike!!!None, ti viene l'ansia di averle sempre cariche, altrimenti non si accendono a meno che non siano quelle collegate al motore. E comunque come già detto, lo vedete quello che gira sulle strade?
Mi hai frainteso, o forse mi sono espresso male. Mi ritengo, nei limite del possibile, uno che le regole le rispetta, ma quelle importanti, non le quisquilie come i catarifrangenti per girare di giorno, in gran massima parte del tempo nei boschi; considerando anche che di giorno i catarifrangenti non rifrangono un bel niente. Ovviamente però ognuno fa e pensa come crede meglio, qui c'è spazio per tutti i punti di vista, compreso il tuo, che peraltro rispetto.Non facciamo il solito qualunquismo…… tutti fan così e quindi lo faccio anche io e siamo tutti apposto.
Come ho scritto non me ne frega una mazza del cds, penso unicamente alla mia incolumità e sicurezza.
Ritengo personalmente, in modo assolutamente opinabile e non condivisibile, che due lucine e 4 strisce riflettenti possano migliorare la mia visibilità verso gli altri, non mi diano alcuna ansia, problema e quindi le monto.
Ed in caso di eventuali problemi siano anche un piccolo deterrente nei confronti di chi cerca appigli…… capisciammmè!!
Punto e stop.
Dissento. Sul rispetto integrale delle leggi (e non solo quelle ritenute "importante" o solo per le parti "condivisibili"), in uno Stato civile e di diritto, non c'è spazio per tutti i punti di vista.Mi hai frainteso, o forse mi sono espresso male. Mi ritengo, nei limite del possibile, uno che le regole le rispetta, ma quelle importanti, non le quisquilie come i catarifrangenti per girare di giorno, in gran massima parte del tempo nei boschi; considerando anche che di giorno i catarifrangenti non rifrangono un bel niente. Ovviamente però ognuno fa e pensa come crede meglio, qui c'è spazio per tutti i punti di vista, compreso il tuo, che peraltro rispetto.
Sì, certo, se te sei così bravo da rispettare integralmente tutte le leggi, i regolamenti, le ordinanze, tanto di cappello, penso che sei l'unico in Italia, ma forse su tutto il pianeta.Dissento. Sul rispetto integrale delle leggi (e non solo quelle ritenute "importante" o solo per le parti "condivisibili"), in uno Stato civile e di diritto, non c'è spazio per tutti i punti di vista.
Non ho scritto questo. Anche se ogni tanto non rispetto qualche norma (capita, anche se di rado), non pretendo di aver un diritto di valutazione o interpretazione delle stesse e accetto, consapevolmente, le conseguenze delle mie azioni.Sì, certo, se te sei così bravo da rispettare integralmente tutte le leggi, i regolamenti, le ordinanze, tanto di cappello, penso che sei l'unico in Italia, ma forse su tutto il pianeta.
Siamo ampiamente ot, mi scuso con i mod. Una valutazione la fanno le stesse leggi, in merito alla gravità degli illeciti, e la fanno tramite la consistenza delle sanzioni. E' normale e umano, prima di commettere un illecito, valutare la sua gravità, e non solo ai fini delle sanzione. Poi, se uno riesce ad essere ligio al dovere al cento per cento, è una gran bella cosa, beato colui che ci riesce.Non ho scritto questo. Anche se ogni tanto non rispetto qualche norma (capita, anche se di rado), non pretendo di aver un diritto di valutazione o interpretazione delle stesse e accetto, consapevolmente, le conseguenze delle mie azioni.
Quello degli incidenti è un discorso a parte, di certo se ti mettono sotto di notte mentre giri senza fari è un conto, se succede di giorno un altro. Perché nel secondo caso ai fini della dinamica dell'incidente il fatto di non avere le luci e i catadiottri montati è del tutto ininfluente.Io la vedo così: non è questione di fare i primi della classe, se torni a casa con nebbia o pioggia forte, un automobilista ti investe perchè non ha dato la precedenza, dice di non averti visto e tu non avevi i catarifrangenti montati......secondo voi il giudice unico a chi darà ragione? Se ti ha dato torto perchè non avevi i catarifrangenti , le assicurazioni si sentiranno in dovere di risarcirti? Meditate gente.........
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