Ieri ho fatto il primo vero giro, sono salito da una parte di sentiero che con la muscolare è praticamente impossibile, in quanto è molto scassato e con grossi gradoni...la discesa sembrava di volare, le pietraie e le scalinate per gli escursionisti da trekking nemmeno le sente. Ieri ho potuto confrontare il motore Bosch con il mio, ho notato una cosa che a mio avviso non ho affatto gradito, quando parte l'assistenza del Bosch ti dà quello scatto per poi assestarsi, che non esiste nello Yamaha. Yamaha è molto fluido e non esistono questi scatti. Infatti da fermo, nelle salite molto scassate e tecniche, io riuscivo a salire con minor difficoltà, forse grazie al tipo di erogazione più fluida. Ho dovuto settare al minimo tutti i livelli di assitenza, in quanto li ritengo eccessivi settati come da standard, e non vado in bici da oltre un anno....Mi è sembrato più silenzioso il motore Bosch, forse perché il mio ancora è troppo nuovo.....ma assolutamente nulla di fastidioso, in realtà non ci fai nemmeno caso. La batteria su un percorso misto, con 600mt di dislivello, sono tornato a casa con una carica residua del 48%, da considerare che ho cazzeggiato durante l'attesa di circa un'ora, l'arrivo di un biker che avevamo perso strada facendo, quindi facevo su e giù...Sono veramente soddisfatto e non vedo l'ora di rimettere le chiappe sulla sella per il prossimo giro. Direi che per i percorsi della mia zona e dintorni, non potevo scegliere di meglio! Grande Giant! P.s. ho notato l'oring dell''ammortizzatore posteriore, è arrivato ad un paio di centimetri dal fine corsa, ovvio che l'ammortizzatore deve lavorare nella sua totale escursione, però secondo voi, devo dare un paio di pompate? Non capisco perchè non hanno fatto i segnali di regolazione del sag.