Effettivamente ci vorrebbe poco ragionamento per capire la differenzaSolita risposta di parte, mi meravigliavo che qualche fenomeno non l'avesse ancora detto.....tutti scienziati !!!
Effettivamente ci vorrebbe poco ragionamento per capire la differenzaSolita risposta di parte, mi meravigliavo che qualche fenomeno non l'avesse ancora detto.....tutti scienziati !!!
Voglio essere ottimista quindi credo che a parte qualche fenomeno di turno la maggior parte si atterrá alle norme di comportamento, credo che la lezione l'abbiamo capita e ci si penserà due volte prima di abbracciare senza un minimo di timore amici e parenti.il problema è che la massa non lo ha capito.... si stanno tutti preparando per fare cenoni , fste in casa ecc..ecc...
Perdonami, tranne genova che ha i confini nel municipioNel concreto: Liguria e Veneto i confini sono comunali…. altre Regioni ???
Appunto leggendo tutti gli interventi precedenti ed avendo letto qualche giornale penso l'auto si possa usare solo con autocertificazione per motivi "seri" che sono i soliti motivi.Han scritto è probabile, in attesa di ulteriori circolari
Cioè hanno riassunto le 8 pagine del thread, :-D
Le attività al pubblico di negozi intesi come rivendite di bici ed articoli collegati sono state sospese sin dal primo DPCM come ogni altra attività commerciale. Le officine, invece, in quanto attività artigianali, non sono MAI state sospese, incluse le officine di biciclette. Va verificato se l'attività di officina nel negozio era svolta in maniera legale o meno....e se svolta in maniera legale puoi essere sicuro che la tua officina poteva restare aperta (fermo restando il divieto di accesso alla parte commerciale dello stesso)...altrimenti...vedi tu....non aggiungo altro...a buon intenditor...Ovviamente se per officina si intende dove vai e ti montano le manopole, beh, quella non è una officina ma una comune attività commerciale di vendita al dettaglio che ti fa una cortesia....per cui...sospesa.Ma in negozi di bici quando riaprono?
Le attività al pubblico di negozi intesi come rivendite di bici ed articoli collegati sono state sospese sin dal primo DPCM come ogni altra attività commerciale. Le officine, invece, in quanto attività artigianali, non sono MAI state sospese, incluse le officine di biciclette. Va verificato se l'attività di officina nel negozio era svolta in maniera legale o meno....e se svolta in maniera legale puoi essere sicuro che la tua officina poteva restare aperta (fermo restando il divieto di accesso alla parte commerciale dello stesso)...altrimenti...vedi tu....non aggiungo altro...a buon intenditor...Ovviamente se per officina si intende dove vai e ti montano le manopole, beh, quella non è una officina ma una comune attività commerciale di vendita al dettaglio che ti fa una cortesia....per cui...sospesa.
Far in modo che circolino più persone sottintende la maggior circolazione di un virus soprattutto se molto virulento; considera che nei nuovi malati giornalieri sono compresi gli asintomatici, gli stessi che si potrebbero incontrare nei negozi, quando non ancora tamponati).
La sanità territoriale efficiente entra in gioco nel momento in cui un soggetto riferisce sintomi riconducibili; tu sanità non devi più chiedere di stare a casa e chiamare se peggiori, ma io sanità ti mando un mezzo con sanitari che ti portano i farmaci considerati ad ora più efficaci.
Se lasciano come adesso demandando alla persona il controllo, entro il 20 maggio risaliranno gli accessi. Che anche li sarà da controllare se i soggetti che accedono al ps avranno una sintomatologia grave come i primi 40gg o meno seria come gli ultimi 7gg.
Ricordo che quello che scrivo son miei considerazioni, anche per avere uno scambio di idee con persone che pensano diversamente
Infatti non parlo del problema dell'attività fisica ma del numero di persone corcolantiMi sembra un affermazione molto categorica e non supportata da alcuna evidenza: se ci riferiamo alla circolazione delle persone nello svolgimento di attività motorie non credo proprio aumenteranno i contagi, forse non sai che soprattutto nelle ultime settimane i contagi sono quasi in esclusiva in comunità chiuse con contatti prolungati e ripetuti quali RSA, ospedali, luoghi di lavoro e ambito familiare. Ci sono davvero poche possibilità che all'aperto, ad adeguata distanza ci si possa contagiare.
Se si osserva la semplice precauzione di utilizzare mascherina chirugica e distanze interpersonali riduci moltissimo la già bassa quota di contagi da asintomatici e ripeto, difficile contgiarsi in negozio, naturalmente se si adottano le precauzioni di base.
Per quanto riguarda la gestione di quella che chiami sanità territoriale, forse non hai idea di quali e quante risorse sono necessarie anche per un semplice tampone a domicilio e per le attività epidemiologiche e di prevenzione conseguenti, e ricorda che il tampone ha solo significato epidemiologico e in parte di prevenzione, non cambia la terapia o la prognosi.
Un intervento di sanità pubblica deve anche tener conto della fattibilità...
Bene, ma cmq mi sembra non sia chiaro se per la bici serva l'autocertificazione. Spero qualcuno sia così gentile di chiarire questo " mistero "In Veneto gia da stasera alle 18 cè il via per l'attivita fisica (compresa bici) entro il comune senza limitazioni.
Ho mandato una mail all' indirizzo riservato ai vari chiarimenti (covid.chiarimenti@regione.veneto.it) chiedendo se posso trasportare la bici in auto per arrivare in una determinata zona , ovviamente entro i confini comunali. Vediamo se rispondono.
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