valium64
Ebiker specialissimus
Si trova sempre qualcuno che ne sa di più, è il bello della vita, non ci si annoia mai e si continua a imparare e evolversi, o almeno se ne ha la possibilità se lo si vuole.
Mi riferivo appunto alle varie affermazioni che un assistenza continuativa anche sopra i 25 sia più usurante che il non attaccare e staccare a ridosso di tale velocità o assistere con maggior coppia e minor costanza a velocità anche dimezzate ma su pendenze maggiori e terreni che non permettono un erogazione costante. Che poi il driver debba gestire tutto per prevenire il più possibile tutte le condizioni potenzialmente dannose siamo d'accordo e lo avevo già sottolineato, ma le variazioni continue e repentine di erogazione restano comunque le più dannose una volta risolto progettualmente il potenziale pericolo di surriscaldamento.
Idem il discorso batterie, sono progettate per erogare tranquillamente la corrente necessaria e il BSM e il driver stesso sono progettati e programmati per monitorare sia le correnti di carica e scarica che le temperature ed evitare così di avere correnti eccessive che rischino di arrecare danni alla batteria, ma resta comunque più usurante per le celle lavorare entro i limiti ma ad essi vicini a causa di continue richieste di picco che non ad un più basso prelievo protratto su maggior tempo, vedi ad esempio il caso di una salita impastata affrontata ai 10 km/h con assistenza sempre al massimo rispetto a farsi un lungo fondo con rapporti lunghi ai 35 e assistenza a metà.
Mi riferivo appunto alle varie affermazioni che un assistenza continuativa anche sopra i 25 sia più usurante che il non attaccare e staccare a ridosso di tale velocità o assistere con maggior coppia e minor costanza a velocità anche dimezzate ma su pendenze maggiori e terreni che non permettono un erogazione costante. Che poi il driver debba gestire tutto per prevenire il più possibile tutte le condizioni potenzialmente dannose siamo d'accordo e lo avevo già sottolineato, ma le variazioni continue e repentine di erogazione restano comunque le più dannose una volta risolto progettualmente il potenziale pericolo di surriscaldamento.
Idem il discorso batterie, sono progettate per erogare tranquillamente la corrente necessaria e il BSM e il driver stesso sono progettati e programmati per monitorare sia le correnti di carica e scarica che le temperature ed evitare così di avere correnti eccessive che rischino di arrecare danni alla batteria, ma resta comunque più usurante per le celle lavorare entro i limiti ma ad essi vicini a causa di continue richieste di picco che non ad un più basso prelievo protratto su maggior tempo, vedi ad esempio il caso di una salita impastata affrontata ai 10 km/h con assistenza sempre al massimo rispetto a farsi un lungo fondo con rapporti lunghi ai 35 e assistenza a metà.
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