ancora siamo in dietro, per la città, piccoli tragitti, il piacere e la soddisfazione di possederla va bene.... ma per lavoro, e grandi spostamenti siamo al medioevo
come quando usavano la pece per le torce a mano, per anni cosi poi la scoperta di come usare il petrolio, e da li che è nato il casino, prima le città erano infestate da gli escrementi dei cavalli, ed era davvero una latrina a cielo aperto, cacche ogni dove e urina a fiumi, poi le prime macchine e da li si pensò alle città pulite, niente di ché, si respirava aria profumata niente più montagne di escrementi, quindi tutti contenti, città e paesi puliti e profumati ..... e invece avevamo spostato la sporcizia dalla porta di casa a tutto il pianeta e ora ne paghiamo le conseguenze molto salate
e oggi rischiamo lo stesso, spostare l'inquinamento dalle città alle centrali, ai produttori di pannelli fotovoltaici, ai produttori di sistemi eolici, alle ancor peggio centrali nucleari
signori, l'unica strada percorribile è fare riflessione, rallentare questa corsa alla distruzione del pianeta e lavorare davvero su energie pulite, ancora non riusciamo a utilizzare la grande energia del sole, i vènti che sono una forza siamo riusciti a mettere qualche girandola qua e là, gli oceani dalla forza distruttiva
abbiamo nel nostro modestissimo pianeta, fonti energetiche da sfruttare ma ancora siamo poco più che al pallottoliere e se non ci fermiamo andremo alla catastrofe