Auto elettriche (estratto da: Ma il duca?)

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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emtb-light

Ebiker espertibus
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orbea rise
Mi permetto di dare un consiglio agli scettici.. a quelli che la macchina deve fare brum brum, avere la frizione e fumare dallo scarico..
Andate in un service tesla, gratuitamente chiedete un test drive della versione base da 42000€ meno incentivi, lasciate i dati della patente e fatevi spiegare come si entra ( :joy: ) e come si guida.. poi andate a farvi un giro di mezz'ora gratuitamente..
ecco, quando avete finito, scrivetemi che vi do il mio referral per avere 500€ di sconto e vi spiego come fare a comprarla..:p
Ah, per chi è interessato ho un amico che cambia la sua M3 RWD versione aggiornata senza cromature e con pompa di calore con 55000km del 06/2021 con la nuova. E' in vendita a 29500€, ancora in garanzia (la garanzia tesla è di 4 anni su tutto e 8 anni su motori e batterie).
 

56ROBERTO

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tranquilli a giugno ci saranno le europee vinceranno i nostri e cambieranno le regole,anche se ogni tanto un pensierino alla model y dual motor lo faccio
 

BikesOne

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Giant Stance E+ 1
Nelle città come Milano e tutto il Piemonte molto probabilmente nel corso del 2024 non potranno più circolare gli euro 5 (fino a euro 4 già non è più consentito da settembre ad aprile) e si parla già di un blocco euro 6 nell'anno successivo. Quindi di fatto si fanno fermare le endotermiche molto prima del 2035.

Chi vive in queste regioni è costretto a cambiare auto, non avrà tante alternative.
Si ma dal lato pratico e economico come la mettiamo?.... voglio vedere poi come e dove si "attaccano" tutti per la ricarica quando saranno costretti a comprare l'elettrica, una grande città come appunto Milano è pronta a offrire colonnine di ricarica per migliaia di utenti?..... e poi il costo?... pensate che l'energia una volta che la richiesta sarà esponenziale manterrà i prezzi calmierati e ragionevoli?
 

tostarello

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Si ma dal lato pratico e economico come la mettiamo?.... voglio vedere poi come e dove si "attaccano" tutti per la ricarica quando saranno costretti a comprare l'elettrica, una grande città come appunto Milano è pronta a offrire colonnine di ricarica per migliaia di utenti?..... e poi il costo?... pensate che l'energia una volta che la richiesta sarà esponenziale manterrà i prezzi calmierati e ragionevoli?
A Milano, come in altre città con divieti analoghi, la sostituzione dei "vecchi" diesel euro 5 o euro 4 avverrà in maggior parte con auto benzina euro 6 o ibride, per l'adeguamento delle infrastrutture (colonnine) la vedo dura
 
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Si ma dal lato pratico e economico come la mettiamo?.... voglio vedere poi come e dove si "attaccano" tutti per la ricarica quando saranno costretti a comprare l'elettrica, una grande città come appunto Milano è pronta a offrire colonnine di ricarica per migliaia di utenti?..... e poi il costo?... pensate che l'energia una volta che la richiesta sarà esponenziale manterrà i prezzi calmierati e ragionevoli?

Ma infatti è quello che ho detto anche io, ma nessuno ha dato una soluzione. Concordo che ci sarà molto da fare per la rete elettrica e le strutture di ricarica. Infatti ho già detto che magari si farà come questo ;):

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Mi permetto di dare un consiglio agli scettici.. a quelli che la macchina deve fare brum brum, avere la frizione e fumare dallo scarico..
Andate in un service tesla, gratuitamente chiedete un test drive della versione base da 42000€ meno incentivi, lasciate i dati della patente e fatevi spiegare come si entra ( :joy: ) e come si guida.. poi andate a farvi un giro di mezz'ora gratuitamente..
ecco, quando avete finito, scrivetemi che vi do il mio referral per avere 500€ di sconto e vi spiego come fare a comprarla..:p
Ah, per chi è interessato ho un amico che cambia la sua M3 RWD versione aggiornata senza cromature e con pompa di calore con 55000km del 06/2021 con la nuova. E' in vendita a 29500€, ancora in garanzia (la garanzia tesla è di 4 anni su tutto e 8 anni su motori e batterie).
Vedo sul nuovo che fanno 4 anni o 80.000 km su tutto e 8 anni o 160.000 km su motore e batteria.
La mia domanda è in Europa abbiamo garanzia minima di due anni (primo anno del produttore e secondo del venditore). Qualora si raggiungesse, prima dei due anni, il limite chilometrico (sono 40,000 km anno e i rappresentanti ne fanno anche 100.000) cosa succede?
 

MISTER HYDE

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I "nostri" chi??
Magari Prodi e Draghi, grandi amici di Gentiloni, che è già al parlamento europeo, tutta gente che ha sempre fatto gli interessi degli italiani no ? Hanno detto che vogliono riabilitare anche Eva Kaili che in fondo voleva solo aiutare i greci. Invece Monti lo lasciano tranquillo che è troppo anziano è ha già una bella pensione come senatore a vita. ;)

PDK.jpg

Intanto il fantasma di Cossiga si aggira ancora inquieto con la famosa frase "Un vile affarista !". o_O :laughing::laughing:
 
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Ma infatti è quello che ho detto anche io, ma nessuno ha dato una soluzione. Concordo che ci sarà molto da fare per la rete elettrica e le strutture di ricarica. Infatti ho già detto che magari si farà come questo ;):

Vedi l'allegato 65983

L'idea è di mettere mini-colonnine sul marciapiede, e che il parcheggio non sia esclusivo delle auto elettriche come le piazzole di ricarica odierna. Primi passi, ma stanno arrivando. La ricarica avviene di notte a bassa potenza, tanto l'auto sarebbe parcheggiata li per ore in ogni caso.
 

MISTER HYDE

Ebiker celestialis
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L'idea è di mettere mini-colonnine sul marciapiede, e che il parcheggio non sia esclusivo delle auto elettriche come le piazzole di ricarica odierna. Primi passi, ma stanno arrivando. La ricarica avviene di notte a bassa potenza, tanto l'auto sarebbe parcheggiata li per ore in ogni caso.
Va bene, buona soluzione, ma il lavoro da fare è comunque tanto. Poi però se non è esclusivo e lo trovo occupato da un non elettrico non mi sembra più una buona soluzione.
Io farei delle ampie zone parcheggio/ricarica solo elettrico.
 
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sideman

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Primo, non è vero. Anche in molte vallate austriache (al pari di quelle italiane, svizzere ecc.) c'è un importante problema di inquinamento da combustione della legna. Non a caso si discute da tempo di normative (nazionali e comunitarie) per la riduzione/limitazione/regolamentazione di tale fonte energetica. Le biomasse non sono da demonizzare in via generale, ma necessitano di impianti moderni e vigilati per garantire un impatto ecologico sostenibile.
Secondo, l'Austria (ma non solo) promuove da anni sistemi di cogenerazione e teleriscandamento a biomassa, che sicuramente riducono in maniera tangibile l'impatto inquinante (e i costi). Anche il paese accanto al mio (dove sono cresciuto e lavoro) è riscaldato quasi interamente (da un ventennio) tramite una centrale di teleriscaldamento e l'impatto sulla qualità dell'aria è stato stupefacente, non solo all'olfatto ma anche alla vista.
Terzo, il pellet (insieme al cippato per i grossi impianti) è sicuramente la meno impattante delle forme di riscaldamento a biomassa. Ma gli impianti devono essere regolarmente puliti, manutenuti e controllati... cosa che spesso l'italiano medio "dimentica" di fare (e una politica di scarsi controlli non aiuta). Purtroppo in montagna è ancora pieno di vecchie stufe, cucine e caldaie a legna in cui viene riversato ogni lontano e improbabile parente di fusto d'albero (e alcune volte nemmeno di origine vegetale!).

Da quando mi sono trasferito in campagna vado a pellet integrato nei termosifini (non arriva metano e il GPL che avevo col maialino costa 10 volte tanto) e a legna (il camino lo accendo ogni sera verso le 17.00 fino alle 23.00) e in estate x l'acqua calda ho il solare (il tutto fatto con il conto termico, qundi qualche cosa incentivata un pò come era l'Euro 5 che ora hanno vietato)

E' il secondo impianto che ho e ti assicuro che quando la tua vita è legata in tutto e per tutto al funzionamento di una cazzo di caldaia, la caldaia la manutieni .... anche perchè se si ferma vuol dire trasferirsi in albergo ...
La manutieni tu pulendola almeno una volta alla settimana e la fai manutenere dalla ditta al minimo una volta l'anno con pulizia del tubo del camino che se si inceppa sei del gatto, cosi come manutieni il camino a legna
Io spendo 300 euro l'anno per tenere alla perfezione entrambi tra spazzacamino e ditta x la caldaia e tutti quelli che conosco fanno ugualmente, per non parlare che di pellet compri sempre A1 che fa pochissimi resudui e molte volte lo mischi con il nocciolino (ovvero prodotto assolutamente gratuito dato che prima lo buttavano via ...gratuito non per chi lo usa chiaro ma per produrlo) che ha un potere calorico specifico ancora più alto e ancora meno residui
Senza contare che camini e pellet permettono di vivere a tante persone in posti dove non potrebbero mai vivere

Ma in Italia si fanno le guerre di principio, come sempre ...e la gente ci casca
 
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D-Lock

Ebiker velocibus
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Va bene, buona soluzione, ma il lavoro da fare è comunque tanto.
Poi però se non è esclusivo e lo trovo occupato da un non elettrico non mi sembra una buona soluzione.
Io farei delle ampie zone parcheggio/ricarica solo elettrico.
E' un inizio, l'elettrificazione dei trasporti è indubbiamente un progetto gigantesco. Ma non abbiamo tanta scelta, vista la situazione. A meno ovviamente di ignorare tutta la transizione e fare come gli ospiti del titanic.

Per i parcheggi esclusivi guarda, te lo dico da elettrico, comunque la si mette è un casino: adesso le piazzole elettriche vengono occupate abusivamente dai non-elettrici, con litigate, discussioni, esposti, vigili che se ne fregano spesso, gente che vorrebbe farsi giustizia da sola, etc. Peggio quasi che con i parcheggi per i disabili. Io carico a casa e in giro evito di usare le colonnine se posso, molti elettrici dall'altro lato usano le piazzole come fossero dei parcheggi esclusivi, che non lo sono. Se non stai caricando, nemmeno una elettrica deve parcheggiarci.

Io immagino che renderle non esclusive sia un modo per non creare due fronti contrapposti (vedi anche i messaggi qui) e proporre una transizione "dolce" dove i due tipi di auto possano convivedere fianco a fianco per anni. Il problema dei parcheggi dedicati è che se non sono vicini a casa nessuno li userà mai, e in molte città forse non è così facile nemmeno identificare dove farli. E costerebbero immagino, mentre parcheggiare in strada è gratuito. Vedremo come evolve, ma da qualche parte si deve iniziare.
 
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