Io credo vada fatta una distinzione sulla tipologia di salita affrontata:
- Salita molto ripida ma priva di ostacoli
- Salita tecnica con ostacoli
Nel primo caso avere la sella alta per poter beneficiare dell'allungamento corretto della gamba aiuta ad imprimere sui pedali la massima potenza, per evitare alleggerimenti dell'anteriore bisogna spostarsi in punta di sella e abbassare, stringendoli verso il costato, i gomiti. In questo modo il ns baricentro sarà comunque più basso e verso il centro della bici (il ns. tronco sarà più vicino al manubrio e di conseguenza al terreno). A questo punto non ci resta che gestire l'equilibrio e la spinta del motore.
Nel secondo caso invece la ns. prima necessità sarà avere spazio di movimento per gestire il superamento di ostacoli quali radici, scalini, pietre smosse o passaggi stretti e obbligati, abbassare la sella di circa ⅓ dell'escursione totale del
telescopico ci permetterà di affrontare il trail in meniera più dinamica, agevolando gli spostamenti del corpo per bilanciare manovre e spinta, in pratica la sella va solo "accarezzata" ma di fatto non si sta mai seduti
Quindi, per me, se abbasso la sella, tendenzialmente sarò in una condizione che non mi permette di stare comodamente seduto. Ne consegue che se abbasso totalmente la sella affrontando una salita molto ripida mi troverò con una postura scorretta.