Direi però che possiamo prendere spunto per diverse riflessioni, approfittando del tuo appunto.
Aldilà dei modi rudi (che a volte anch'io uso e chiedo venia), pur con premessa (non prendertela a male..), credo che
@ducams4r abbia sfogato la sua frustrazione di ciò che spesso sono i contenuti del forum e di cosa se ne trae da essi.
Se escludiamo il commento sulla tamarrata della forca (che noi vecchi ricordiamo, a 14 anni giravo col Ciao giallo con striscie nero/bianco e adesivo TZ, come la Yamaha-America 350 con cui Saarinen ha vinto la 200 Miglia di Daytona nel '73...), gli altri appunti sollevati sono più che plausibili: acquistare e trasformare una 180 a molla in questo modo è quantomeno da sprovveduti.
Può significare, almeno per me e credo anche per Mirko, che di ciò che viene scritto scritto nel forum (poco mi interessa ciò che gira nella rete mediatica) viene presa in considerazione la parte non propriamente la più corretta, cioè i "consigli dispensati" che citi, per fare un esempio, sono che "puoi prenderti l'enduro da 180mm a molla con sterzo a 64° per fare cicloturismo, perchè gira nello stretto come un facocero, ce l'ho anch'io ed è la bici-universale"...
Sia chiaro che ognuno può fare ciò che vuole, andare a Capo Nord con un bobber hardtail o scendere dal Chaberton con la Graziella, ma leggiamo bene la descrizione e la destinazione d'uso della Integra di
@pozzoligio, che messo la molla più tenera, una pipa da 110mm, la doppia malgardo abbia adottato lo "sblocco de noialtri", pedivelle da 175, caricando il manubrio con 1 kilo di liquidi, il posteriore con 3 e passa kili di batteria... che si dovrebbe commentare, considerando che il proprietario l'ha esibita?
Forse (cit) "amo questo forum!" o "'sto forum non serve a un cazzo!"?