Purtroppo o per fortuna, i motori a magnete permanente agiscono come dinamo se fatti girare senza alimentazione, in poche parole producono corrente e se non ci fosse un diodo a bloccare la cc prodotta dal motore, questa arriverebbe alla batteria con voltaggi non sempre compatibili e rischio di danneggiamento della stessa. Un pò questa cosa e un pò l'attrito dei magneti ed ecco che si presenta un attrito e una resistenza alla trasmissione. Questo sono in grado di spiegarlo senza alcun dubbio. Quello che non mi spiego è che pedalando questo attrito scompare o almeno non viene avvertito come facendo girare la ruota manualmente. Pedalando potrebbe verificarsi una situazione meccanica che corregge questo problema o addirittura l'attrito viene eliminato elettronicamente. Per provare a verificare tutto questo, mi sto facendo fare una ruota normale da montare sulla mia E-Bike ORBEA, GainM 20 che una volta installata mi darà la possibilità di verificare se sullo stesso tratto di strada e con gli stessi pignoni e numero di giri, si verifica un aumento dei battiti cardiaci, nel qual caso, fosse anche solo di un battito al minuto, significherebbe che l'attrito permane anche pedalando. Purtroppo l'unico strumento che posso utilizzare è questo, ma vi assicuro che l'ho gia sperimentato con
ruote o copertoni diversi e dopo 3/4 prove ho trovato differenze attendibili. Appena avrò effettuato la prova e se avrò risultati significativi, pubblicherò i dati del test. Il motore della mia E-Bike è un Ebikemotion x35.