Concordo ! Se fossi un costruttore che vuole entrare sul mercato e avere successo, specialmente se sono un nome come Yamaha a livello mondiale, guarderei bene quello che è al top delle vendite di mercato e farei un prodotto altrettanto valido se non meglio magari come rapporto qualità/prezzo. Arrivare con un modello come questo secondo me vuol dire non crederci abbastanza e secondo me non fa una bella figura !Quello che mi fa un po' sorridere è quello che traspare da alcuni commenti, non me ne vogliate, come se i grandi costruttori di bici non ci hanno mai capito una mazza e che se le grandi case di moto, con le 4 sorelle in testa, SOLTANTO VOLESSERO entrare in campo gli farebbero un culo quadrato.
Se così fosse, questa Yamaha già dal primo modello presentato sarebbe dovuto essere il nuovo benchmark del settore, ma "stranamente" così non è, e allora si accampano scuse tipo "ah ma stanno ancora sondando il terreno", oppure
"devono prima organizzate la rete di vendita e assistenza", quando invece coi capitali a disposizione ed una rete capillare già presente avrebbero già la strada spianata, e non c'è nessun terreno da sondare ormai.
Poi magari tra qualche anno verrò felicemente smentito, perché anch'io sono il primo a dire che ben venga la concorrenza.
Questo mi fa anche pensare che magari i tempi di un grosso costruttore tra progetti, approvazioni, budget ecc. alla fine non siano così rapidi come magari può essere un brand che si occupa solo specificatamente di bici. Stiamo parlando di bici moderne, top per estetica e soluzioni. Sulla bassa gamma e sulla mobilità urbana magari possono anche spiazzare il mercato, ma su MTB TOP un nome come Trek o Specialized riesce a essere più "agile e veloce" non solo sui sentieri ...