vedrete che, nel tempo, quando avranno ammazzato la concorrenza, aumenteranno i prezzi anche nei bazar cinesi dove trovi tutto...
Problematiche prossime disponibilità di EMTB a livello internazionale
- Creatore Discussione alexnotari65
- Data di Inizio
kilowatt
Ebiker celestialis
Coi tempi che corrono, come ti hanno già detto, nessuno può fare previsioni. E aspettare tempi migliori è secondo me la strada peggiore e più incerta. Se vuoi una ebike allarga il tuo raggio d'azione e cerca in pronta consegna fino a 100/150km. Magari accontentandoti, magari no perché la trovi. Se invece vuoi un certo modello, prenotalo e non pensarci più finché (fra un tot di mesi, anche tanti) arriverà. Dipende cosa vuoi fare. P.s per chi scriveva delle ebike costose: si vendono eccome non solo quelle da 6k, anche quelle da 8 e oltre.
fix62
Ebiker specialissimus
Non credo di andare OT, mi è spiaciuto rilevare che i listino prezzi Trek è stato ritoccato, almeno sul modello che possiedo, la Rail 5. Fino a pochi giorni fa, il MY 2021 ( assolutamente uguale al 2020, è stata aggiunta solo in più una altra variante di colori) era a listino a € 4799 (batteria 625) e € 4499 (500). Ora la 625 è venduta a € 5099 e la 500 la paghi proprio quanto prima la pagavi con batteria grande!! Ognuno fa come gli pare, ma modificare durante un periodo difficile per le consegne, il listino, ( se la vuoi la strapaghi!!!), non mi è per nulla piaciuto.....anche se poi entrano in gioco eventuali sconti del conce....
In un pò tutti gli articoli di riviste del settore era stato preventivato. Anche solo per l'aumento dei costi di spedizione, lievitati in maniera notevole (parlo dei container di provenienza asiatica, ma credo che valga un pò per tutti), per cui logicamente le aziende devono ricaricare i maggiori costi sul prodotto finito.
fix62
Ebiker specialissimus
Rolly
Ebiker celestialis
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NONNOCICLISTA
Ebiker specialissimus
Seguo la pagina facebook di un negozio di mtb nel pescarese, che ha anche una squadra di ciclisti, che pare non ha questi problemi. Stamane ha postato la foto di una Orbea Rise davanti al negozio, appena arrivata. Altri gg posta foto di decine di cartoni di mtb arrivate e immagazzinate. Non vado a fondo della questione, perchè non ho nessuna intenzione di cambiare la mia Trek, ma sembra che se andassi ,sicuramente troverei una buona scelta.
Guarda, anche dove ho preso io la Wild è ancora abbastanza fornito, ma sono frutto di ordini fatti 6 mesi fa.
Finite queste non si sa quando potranno essercene altre.
COMUNICATO STAMPA
MERCATO BICI, ANCMA: AZIENDE AL LAVORO PER SODDISFARE AUMENTO DOMANDA MALGRADO DIFFICOLTÀ
L’associazione: su comparto pesano ritardi nelle forniture di componenti dal Far East, Governo sostenga ritorno produzione in Italia
MILANO, 27 GEN. – Allungamento dei tempi di consegna da parte dei fornitori asiatici di componenti, aumento dei costi di trasporto via mare, mancanza di container, difficoltà e rallentamenti nella logistica portuale. Nel pieno del boom della bicicletta sul mercato italiano (almeno +20% sul 2019, con oltre 2 milioni di pezzi venduti secondo le prime stime), le aziende del settore si trovano a fronteggiare le conseguenze globali della pandemia di Covid-19 e dei mesi di stop che ha subito la produzione di parti e componentistica in Cina e nell’intero Far East. Un comunicato diffuso stamane da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) rileva questa situazione ed evidenzia “l’impegno che il comparto sta mettendo nel soddisfare la crescente domanda di biciclette, malgrado le difficoltà”. Un paradosso che interessa un tessuto produttivo fatto di eccellenze e brand prestigiosi: circa 250 imprese, in prevalenza PMI, che offrono in Italia occupazione a più di 12.000 addetti fra diretti e indiretti.
Nella nota, ANCMA sottolinea inoltre l’importanza che “mercato e istituzioni conoscano la complessità dei fattori esterni che l’industria delle due ruote a pedale sta fronteggiando, proprio in un momento di grande ampliamento della domanda e dell’interesse attorno alla bicicletta”.
“Sul breve periodo – fa sapere l’associazione - questo si può ripercuotere sulla rete di vendita con possibili rallentamenti nelle consegne, ma è evidente che quanto sta succedendo apre a nuove sfide e a prospettive di sviluppo della produzione di componentistica direttamente sul suolo nazionale, dove si concentrano know-how e capacità”. Un orizzonte questo che, secondo ANCMA, ha bisogno di un “sostegno sussidiario da parte del Governo con un intervento deciso sul costo del lavoro e con un supporto agli investimenti di un settore che è in fase di ulteriore crescita e che può creare ancora occupazione e valore per il Sistema Paese”.
MERCATO BICI, ANCMA: AZIENDE AL LAVORO PER SODDISFARE AUMENTO DOMANDA MALGRADO DIFFICOLTÀ
L’associazione: su comparto pesano ritardi nelle forniture di componenti dal Far East, Governo sostenga ritorno produzione in Italia
MILANO, 27 GEN. – Allungamento dei tempi di consegna da parte dei fornitori asiatici di componenti, aumento dei costi di trasporto via mare, mancanza di container, difficoltà e rallentamenti nella logistica portuale. Nel pieno del boom della bicicletta sul mercato italiano (almeno +20% sul 2019, con oltre 2 milioni di pezzi venduti secondo le prime stime), le aziende del settore si trovano a fronteggiare le conseguenze globali della pandemia di Covid-19 e dei mesi di stop che ha subito la produzione di parti e componentistica in Cina e nell’intero Far East. Un comunicato diffuso stamane da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) rileva questa situazione ed evidenzia “l’impegno che il comparto sta mettendo nel soddisfare la crescente domanda di biciclette, malgrado le difficoltà”. Un paradosso che interessa un tessuto produttivo fatto di eccellenze e brand prestigiosi: circa 250 imprese, in prevalenza PMI, che offrono in Italia occupazione a più di 12.000 addetti fra diretti e indiretti.
Nella nota, ANCMA sottolinea inoltre l’importanza che “mercato e istituzioni conoscano la complessità dei fattori esterni che l’industria delle due ruote a pedale sta fronteggiando, proprio in un momento di grande ampliamento della domanda e dell’interesse attorno alla bicicletta”.
“Sul breve periodo – fa sapere l’associazione - questo si può ripercuotere sulla rete di vendita con possibili rallentamenti nelle consegne, ma è evidente che quanto sta succedendo apre a nuove sfide e a prospettive di sviluppo della produzione di componentistica direttamente sul suolo nazionale, dove si concentrano know-how e capacità”. Un orizzonte questo che, secondo ANCMA, ha bisogno di un “sostegno sussidiario da parte del Governo con un intervento deciso sul costo del lavoro e con un supporto agli investimenti di un settore che è in fase di ulteriore crescita e che può creare ancora occupazione e valore per il Sistema Paese”.
Si aprono aziende che devono produrre trasmissioni ottime, a minor prezzo delle orientali, pagando tasse dell' europa ai dipendenti? L' italia non la prendiamo neanche in considerazione.
Comunque io sono stato da ridewill in negozio e avevano un sacco di modelli pronta consegna. Preso la fantic, xmf1.6 L, per questioni di prezzo ma avevano anche la xmf1.7 M pronta consegna e così molte altre marche. La XMF 1.7 L se la ordinavo(venerdì scorso) era in consegna a febbraio. Non so se loro non fanno statistica visto la mole di bici che vendono e i prezzi che praticano!
etbike72
Ebiker celestialis
E si continua con i ritardi......
www.ilsole24ore.com
Shimano tiene sotto scacco il mercato globale delle biciclette
Il produttore giapponese di cambi e freni ha in mano il 65% delle bici di qualità: con il boom delle vendite non riesce a stare dietro agli ordini
www.ilsole24ore.com
fix62
Ebiker specialissimus
Sulla mia bici non c'è un solo componente Shimano, ma la situazione consegne non è migliore...(Trek)E si continua con i ritardi......
Shimano tiene sotto scacco il mercato globale delle biciclette
Il produttore giapponese di cambi e freni ha in mano il 65% delle bici di qualità: con il boom delle vendite non riesce a stare dietro agli ordini
Shimano in realtà è solo il maggior fornitore ad essere in difficoltà, ma lo sono anche tutti gli altri.
etbike72
Ebiker celestialis
secondo te chi detiene il 65% del mercato ha più o meno voce in capitolo con i sub fornitori rispetto a chi ha il 35?
e pensiamo che quelli di shimano siano diversi da quelli di sram?
Il problema è che tt il mondo si rifornisce e produce nel medesimo posto e quindi la difficoltà di uno diventa il problema di tutti.