Senza permettermi di voler giudicare nessuno ma giusto per tentare un interpretazione, a mio avviso è corretto parlare di svago e divertimento, gioco e passione, finché queste non si trasformano in eccessi o ossessioni.
Quindi non penso che
@Rolly volesse mettere in dubbio la parte giocosa e divertente della ns passione ma solo il fatto che talvolta forse si possa rischiare di farsi trascinare dal vortice.
Ovvio che per chi possiede determinate: esperienze e sensibilità di guida le varie differenze nelle regolazioni delle sospensioni, mescole e strutture delle gomme, geometrie dei telai, hanno un’importanza (ed un peso) differente da coloro che semplicemente cercano alcune ore di svago in bike per togliersi dal logorio della vita moderna.
Sempre nella libertà di ognuno di fare ciò che vuole!