si' , salito da salbertrand quota 1000 , prima sulla sterrata nel gran bosco e poi sulla strada dei cannoni che dopo quota 2100 si trasforma in sentiero ciclabile. arrivato sulla strada sono salito al gran costa e sceso dal sentiero di cresta (ciclabilita' 75%) proseguendo dritto oltre la strada, per andarmi ad innesteare nell'itinerario di salita e lasciarlo subito seguendo la gta che porta a montagne seu e poi giu' fino a salbertrand. il primo tratto dopo la cresta e' erboso e molto difficile da seguire, converrebbe rifare in discesa l'ultimo tratto di salita su sentiero e poi seguire la gta (palina evidente). sono poi ancora risalito sulla strada del gran bosco fino a quota 1500 prendendo a sx per etanche , nei pressi della fontana, e sceso al lago della ghiacciaia su sentiero con sezioni toste (almeno un passaggio a piedi anche per i fenomeni, il resto dipende dal livello di ognuno).
anche non dovessi fare l'ultima risalita ti consiglio fortememente di risalire brevemente al lago della ghiacciaia, veramente piacevole ed ottimo modo per rilassarsi a fine giro.
la salita e' contina ed impegnativa ma non ha punte estreme continue nemmeno nella sezione su sentiero, la classica militare fissa la 9-11% senza sbalzi significativi. il fondo e' principalmente terra, piuttosto scorrevole e completametne immerso nel bosco per i primi 1100 metri di dislivello. pianura e falsopiani non ne ho fatti: +2100m in soli 37km!