Scrivo la recensione che mi è stata richiesta.
Sono alto 183 cm. e peso tra i 76 e i 78 kg. Ho 54 anni, sempre praticato molto sport, anche a livello agonistico e, nella notte dei tempi, dai 14 ai 18 anni un po’ di motocross.
Esperienza in MTB praticamente nulla, ho noleggiato la prima E-mtb lo scorso luglio, una Focus Sam che mi ha convinto a continuare.
Ho acquistato una Stilus 29 con la quale mi sono divertito molto fino a quando ho visto che era di nuovo disponibile la Stilus e-am 27,5 e ho deciso di mettere in vendita la mia per vedere cosa sarebbe successo.
Come ho già scritto, meno di 24 ore dopo l’inserimento del post su Subito, non avevo più la bici.
Ho dovuto bestemmiare non poco per riuscire ad acquistare la nuova su Decathlon ma dopo quattro giorni ce l’ho finalmente fatta, alla faccia di quelli che di bici da 3700 euro alla Decathlon non riusciranno a venderle perché… Certo, voler insegnare marketing a chi ha 1500 negozi a giro per il mondo è una bella pretesa ma, si sa, in Italia siamo tutti allenatori, primari, scienziati.
La bici mi è arrivata nei tempi previsti, circa dieci giorni e il tecnico del reparto ciclismo me l’ha montata, ha fatto il sag e regolato le sospensioni.
Memore del comportamento delle gomme di serie, uguali a quelle della 29, ho subito deciso di sostituirle con delle Michelin wild-am tubeless che Alessandro (il tecnico del negozio di Siena, gentilissimo e disponibile) mi ha montato in una ventina di minuti.
Dopo una prima uscita di una ventina di chilometri, ieri ho finalmente fatto il primo test serio.
Cinquanta chilometri attraverso la bellissima montagnola senese, percorsi in circa cinque ore, con asfalto inferiore ai 5 chilometri e altrettanti di sterrato. Il resto solo sentieri, per la maggior parte pietrosi, 960 metri di dislivello a salire ed altrettanti a scendere, 17% di pendenza massima a salire e 12% a scendere.
Che dire, la bici è meglio in tutto, molto più dei 900 euro di differenza del prezzo d’acquisto.
Motore: credo che scrivere ancora di questo motore sia superfluo, era già molto buono il performance montato sulla 29, con questo non mi sono semplicemente MAI fermato, in quei passaggi molto tecnici, super ripidi, in questo periodo resi viscidi dalle piogge dei giorni scorsi, sono salito agilmente, merito dei 20 Nm di coppia in più e della funzione extended boost che negli scaloni ti offre quella spinta extra che ti permette di andare oltre, sembra che sia dotato di un’intelligenza propria. Essendo stato fermo per circa un mese sono poco allenato, ho viaggiato tutto il tempo in TOUR e E-MTB, poco in ECO, solo nei pochi tratti pianeggianti, ed ho messo TURBO per gli ultimi cinque chilometri perché ero decisamente arrivato. Al garage di casa mi segnalava un range residuo di 3 chilometri. Mio cugino con una Focus ha percorso circa sei chilometri più di me e gli ultimi due in modalità riserva, il motore praticamente ti fa usare solo eco e tour. Stesso motore e stessa batteria da 625.
Sospensioni: la differenza enorme sta qui. Pur essendo una forcella di fascia media, il passaggio da Suntour 34X130 a Rockshox 35X160 è mostruoso. La forcella ti trasmette una confidenza incredibile, probabilmente è stata anche azzeccata la taratura al primo tentativo, non lo so, ma non mi sono mai sentito in crisi e in discesa ho tenuto il passo dei miei compagni, cosa che prima mi era semplicemente impossibile perché se ci provavo iniziavo a rimbalzare e a quel punto è naturale irrigidirsi con le conseguenze immaginabili. La forcella segue benissimo le asperità e non fa assolutamente rimpiangere la ruota da 29. Probabilmente con l’anteriore da 29 la situazione andrebbe ancora a migliorare, non lo so, può darsi che un giorno mi venga voglia di provare, ma non per ora. Le
ruote più piccole rendono anche la bici più maneggevole ma questo è scontato. Ho fatto il sag al 25% rispettando i segni della forcella e dell’ammortizzatore ed ho messo il rebound alla metà dei click disponibili.
Freni: anche i freni sono un grosso passo avanti, dischi da 203 al posto di quelli da 180 e i quattro pistoncini invece dei due ti fanno capire subito che la bici si ferma quando decidi tu, anche se ti rendi conto un attimo in ritardo di dover frenare la decelerazione è prontissima. Questo dà sicurezza e ti permette di aprire il gas in discesa senza troppi timori.
Cambio ottimo, reggisella preciso e rapido, pedali schifosi da cambiare immediatamente, sella dura ma alla fine non ricordo selle troppo comode. Ci saranno sicuramente ma comunque niente di drammatico.
Concludendo, la ricomprerei domani, veramente un bel mezzo, performante, perfetto per chi pratica all mountain. Devo provarla su qualche salto ma in rete ci sono video molto esaustivi anche da questo punto di vista. Penso che siamo sui livelli di bici che paghi a negozio circa 1000 euro in più. Con questo senza voler alimentare la polemica meglio negozio o Deca, assistenza del negozio o del Deca, rivendibilità ecc.
Saluti e buone pedalate a tutti!