Un appello ai moderatori.
Se questi sono i toni su cui deve continuare questa discussione, forse sarebbe ora di chiuderla.
Se questi sono i toni su cui deve continuare questa discussione, forse sarebbe ora di chiuderla.
Proviamo ancora una volta a vedere se si riesce a discutere pacatamente su argomenti che possono essere utili, è lecito che ci siano opinioni diverse, ma basta con inutili battibecchi.Un appello ai moderatori.
Se questi sono i toni su cui deve continuare questa discussione, forse sarebbe ora di chiuderla.
ad un raduno fatto a Vicenza è venuto un signore (di professione elettricista) con la Zoe della renault, era da solo, aveva trovato su un sito tedesco il gancio per portabici adatto alla Zoe dovrebbe averlo montato. Per la vettura era a dir poco entusiasta, con una fermata a metà strada ha fatto il percorso Pg-Vi senza paura di rimanere a piedi, le informazioni gliele dava la vettura un po' come tesla. Costo di acquisto non ricordo esattamente ma con gli incentivi mi sembra avesse speso 15000€ Questo nel 2021 in occasione di una salita al Pasubio.Tornando all'argomento, qualcuno ha esperienza diretta con elettriche piccole, tipo Renault Zoe, Twingo ? Mi interessa.
Piccole elettriche? Io ho esperienza con una Kyosho Mini Z buggy motorizzata brushless. Consumi a parte che risultano appena sufficienti, potenza da vendere. Altro che una Tesla da 300 cv....Tornando all'argomento, qualcuno ha esperienza diretta con elettriche piccole, tipo Renault Zoe, Twingo ? Mi interessa.
La Zoe ce l'ha una vicina. Auto da 34k circa che incentivata (Lombardia) credo abbia pagato sui 28k. Quando con 18/20k (incentivata) avrebbe preso la pari livello Clio ibrida. Ma lei prima aveva una Clio da 90cv. E adesso è contenta: non per il prezzo (è cosciente di aver speso ben di più) ma perché voleva essere "ecologica" e poteva permettersi quei soldi. E poi è contenta perché dice che questa in confronto è "una scheggia" e ci fa i "ripresini". Ecco sulle auto elettriche va considerato anche questo ai fini della sicurezza. Perché consentono accelerazioni importanti a chiunque senza particolare impegno: basta buttare giù il gas. E se, come nel caso della cretina della mia vicina, vanno in mano a gente che non si rende conto che in città guidare così è da pirla, possono diventare più pericolose delle altreTornando all'argomento, qualcuno ha esperienza diretta con elettriche piccole, tipo Renault Zoe, Twingo ? Mi interessa.
Provata la Zoe, la mia ragazza ha la Twingo e, posso dirti che la Zoe con i suoi 60kw è bella scattante ed è anche carina dentro, mi sembra fatta bene, anche la Twingo è scattante ma la Zoe probabilmente per i pesi è più vivace, son auto che vanno benissimo in città o per piccoli spostamenti, dico piccoli perchè la Twingo so che da dispaly al 100% da una autonomia di circa 200km, forse qualcosina meno ora non ricordo, in tratto urbano, quindi in autostrada l' autonomia è inferiore, se poi schiacci ciao...Tornando all'argomento, qualcuno ha esperienza diretta con elettriche piccole, tipo Renault Zoe, Twingo ? Mi interessa.
Con le macchine elettriche c’è una destinazione d’uso prevalente.. la Zoe e ancora più la twingo sono auto da città, con 200km di autonomia giri una settimana.. chiaro che se vuoi usarla per un viaggio di 1000km ti devi programmare ed adattare, perché non è fatta per fare quello, non ha la carica rapida, non ha un autonomia estesa.. però è giusto che ci siano anche auto per chi la usa prevalentemente in città, costano meno, hanno meno batteria, sono meno pesanti, sono più piccole..Provata la Zoe, la mia ragazza ha la Twingo e, posso dirti che la Zoe con i suoi 60kw è bella scattante ed è anche carina dentro, mi sembra fatta bene, anche la Twingo è scattante ma la Zoe probabilmente per i pesi è più vivace, son auto che vanno benissimo in città o per piccoli spostamenti, dico piccoli perchè la Twingo so che da dispaly al 100% da una autonomia di circa 200km, forse qualcosina meno ora non ricordo, in tratto urbano, quindi in autostrada l' autonomia è inferiore, se poi schiacci ciao...
Se vai con calma modello nonno li fai i 200km (forse, non ha mai provato a scendere sotto il 15%, gli viene l' ansia), ma se vai un po' allegro diventano belle energivore
Una bella tabella che indica tempi e modi di ricarica
Ricarica Renault Zoe Q90 / R90 (22 kWh) - e-Station
Caratteristiche del sistema di ricarica di Renault Zoe Q90 / R90 (22 kWh) La Renault Zoe Q90 / R90 (22 kWh) accetta queste modalità di ricarica: Ricarica in corrente alternata AC (Modo 2 e Modo 3)La Renault Zoe Q90 / R90 (22 kWh) dispone di un connettore Tipo 2. Il caricabatteria interno al...www.e-station.it
Ma quando andiamo a farci il week e gli dico di prendere la sua col razzo andiamoha paura di rimanere a piedi, e anche io
Allora, ci riprovo, spero di non prendere poi le solite risposte con meme, foto di generatori diesel al traino,"sai tutto tu" o simili.Bisogna saper valutare bene le varie info.La Tesla in teoria non inquina, ma se guardiamo che l'Energia Elettrica in Italia è prodotta da FONTI RINNOVABILI solo per il 30% vuol dire che il 70% arriva ancora da combustibili fossili, quindi bruciarli direttamente in centrale, per trasformarli in elettrico e trasportarli poi fino alla colonnina, quanto rende rispetto a bruciarli direttamente nell'auto ?
Dico rendita = efficienza, non il costo che sicuramente è più conveniente perchè al distributore il fossile è caricato da accise e balzelli vari.
Scusa ma allora perché il tema della maggiore richiesta di energia data, nello specifico, dai mezzi elettrici è stato sollevato a livello internazionale? Perché la Germania parla di riaprire le sue centrali a carbone? Forse perché i conteggi teorici che hai fatto (e sui quali non entro nel merito) si scontrano con una realtà ben diversa? Quanto costa e quanto tempo occorre a uno Stato per aumentare la produzione da rinnovabili? Probabilmente molto più che aumentare la produzione da gas, petrolio e (Germania) ricorrere al carbone. Almeno nel breve periodo. Quindi - per assurdo - al momento le notizie che abbiamo sembrano dire che più aumentiamo il consumo di elettricità da auto elettriche e più dobbiamo bruciare la solita roba.Allora, ci riprovo, spero di non prendere poi le solite risposte con meme, foto di generatori diesel al traino,"sai tutto tu" o simili.
Una centrale termoelettrica ha un'efficienza di circa il 50%, nei nuovi sistemi anche di più: https://www.lastampa.it/economia/20...-centrale-piu-efficiente-d-europa-1.33685519/
ma diciamo 50%. L'auto elettrica ha un'efficienza superiore al 90%, diciamo per comodità 90. All'atto finale, abbiamo un'efficienza del 45% dal carburante della centrale all'auto. Ma questo riguarda il 65% dell'elettricità prodotta, le rinnovabili sono già oggi al 35%, con punte del 40 e oltre nei mesi ottimali. (https://www.qualenergia.it/articoli/primo-semestre-quota-rinnovabili-domanda-elettrica/). Quindi, solo due terzi dell'elettricità sono prodotti con un'efficienza del 45%, il resto è del 90% (ci arriva "a gratis" dalle rinnovabili), tradotto:
65% x 45% = 29%
35% x 90% = 31%
totale = 60%. E ogni volta che quella percentuale del 35% si alza perchè installiamo altre fonti rinnovabili, l'efficienza dell'auto elettrica cresce automaticamente, per tutto il parco auto elettrico circolante.
Nelle auto a combustione, l'efficienza del motore è del 40% nei casi migliori. E la componente di rinnovabili nel petrolio bruciato è e rimarrà a 0%.
PS: col 45% di cui sopra, l'auto elettrica sarebbe più efficiente anche se la produzione elettrica fosse interamente coperta da centrali termiche.
E allora i marò? E bibbiano?Scusa ma allora perché il tema della maggiore richiesta di energia data, nello specifico, dai mezzi elettrici è stato sollevato a livello internazionale? Perché la Germania parla di riaprire le sue centrali a carbone? Forse perché i conteggi teorici che hai fatto (e sui quali non entro nel merito) si scontrano con una realtà ben diversa? Quanto costa e quanto tempo occorre a uno Stato per aumentare la produzione da rinnovabili? Probabilmente molto più che aumentare la produzione da gas, petrolio e (Germania) ricorrere al carbone. Almeno nel breve periodo. Quindi - per assurdo - al momento le notizie che abbiamo sembrano dire che più aumentiamo il consumo di elettricità da auto elettriche e più dobbiamo bruciare la solita roba.
Beh se te la prendi, ti scaldi e soprattutto tiri in ballo una faccenda così seria e drammatica come quella di Bibbiano, riducendona a una battuta, allora ti rispondo come segue. No, no. Non ho affatto confutato i tuoi calcoli: detti così mi sembrano proprio "incommentabili". Per il resto dell'intervento ti do ragione parola per parola così sei contento e non replichi con un'altra battuta illeggibile per chiunque.E allora i marò? E bibbiano?
"i conteggi teorici si scontrano con la realtà"? Tu hai numeri diversi? L'efficienza energetica, a cui rispondevo, quella è. I calcoli sono calcoli. Non entri nel merito però si scontrano con la realtà? Cioè li confuti senza confutarli? Curioso.
Serve più elettricità in assoluto perchè togli il consumo del petrolio dalla somma totale delle fonti energetiche. Ma siccome i motori elettrici sono più efficienti in assoluto ti servirà un totale inferiore di energia. Si sostituisce l'energia fornita dal petrolio e dal metano (per combustione) con quella fornita dall'elettricita rinnovabile. Fai un esempio semplice, a casa togli una caldaia a metano e metti una pompa di calore: nelle tue spese di casa la bolletta elettrica si alzerà, e nemmeno di poco, ma si azzererà quella del metano. In assoluto avrai consumato più elettricità? Certo che si! Ma avrai consumato meno energia totale.
In Italia sono anni che i consumi elettrici calano, proprio perchè sta aumentando l'efficienza dei sistemi che la consumano, come pompe di calore, elettrodomestici vari, illuminazione led, e altro. E lo dice Terna stessa: https://www.terna.it/it/media/comunicati-stampa/dettaglio/consumi-elettrici-marzo-2023 . E prevede che con l'elettrificazione del Paese servirà solo il 10% in più entro il 2050. Ovvio che se togliamo tutto il gas, l'energia elettrica dovrà essere aumentata per compensare. Tenderei a fidarmi dei conti di Terna.
Il carbone tedesco serve per compensare il taglio del gas russo di cui la Germania era il primo importatore ed evitare rincari, mentre intanto lavorano ad incrementare le rinnovabili. Sono già al 47% contro il nostro 35%, e puntano all'80 entro il 2030 (https://www.e3g.org/news/germany-on-track-to-exit-coal/). Ovvio che intanto che si installano serve usare altro, noi abbiamo gas russo sostituito col gnl comprato altrove.
PS: abbiamo anche 6 centrali a carbone attive in Italia.
Ossignur... il senso di marò è Bibbiano è il benaltrismo, il parlare di un argomento e sentirsi rispondere con "eh ma allora quest'altro?"Beh se te la prendi, ti scaldi e soprattutto tiri in ballo una faccenda così seria e drammatica come quella di Bibbiano, riducendona a una battuta, allora ti rispondo come segue. No, no. Non ho affatto confutato i tuoi calcoli: detti così mi sembrano proprio "incommentabili". Per il resto dell'intervento ti do ragione parola per parola così sei contento e non replichi con un'altra battuta illeggibile per chiunque.
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