Infatti, di colonnine ce ne sono pure ma spesso lì vicino non c'è nulla di attrattivo per passare il tempo; se dalla colonnina devo fare in media 1 Km per tornare a casa o andare in qualche negozio a passare il tempo non è comodo.
Se parliamo di colonnine AC, dobbiamo sforzarci di ragionare all'inverso, non pensare a quanto tempo ci metto a caricare e cosa fare nel frattempo, ma, l'auto sta ferma in parcheggio perché non la sto utilizzando e quindi approfitto per ricaricare. Questo vale per le colonnine AC che hanno basse potenze e quando si ricarica da casa.
Invece quando sono in viaggio mi fermerò a colonnine HPC per poter ricaricare in pochi minuti l'energia necessaria per proseguire.
ma meno male che si pone un limite ai vari superbonus, il cui costo ricade su di tutti, e che favoriscono pochi che non ne hanno realmente bisogno.
Guarda, peggio che con il bonus di ristrutturazione 110% penso non si possa fare, ha portato delle speculazioni e truffe inimmaginabili.
Un contributo cospicuo come quello del 2021 per l'acquisto dell'auto elettrica sarebbe molto utile, invece è stato ridotto e di fatto giace ancora parzialmente inutilizzato dopo oltre 1 anno dallo stanziamento dei fondi.
Riguardo al sistema one pedal (o all’uso del freno motore che dir si voglia) chiedevo a chi ha Tesla come funziona
Ti hanno già risposto, ma da possessore di Tesla ti posso dire che se sviluppi una guida predittiva, modulando la spinta sul pedale dell'acceleratore, non sarà necessario utilizzare il pedale del freno, l'auto rallenta fino a fermarsi e una volta ferma non si muove fino a quando non premerai l'acceleratore.
È chiaro che per rallentare utilizza la frenata rigenerativa e non i freni meccanici.
Ti rispondo a sensazione perchè non abbiamo dati alla mano:
1) Siamo poveri, non ci possiamo permettere di cambiare auto e tantomeno prendere una elettrica e quelli che la cambiano vanno sulle utilitarie settore dove le BEV ad oggi non esistono quasi
2) Infrastrutture mancanti, la maggior parte abita in appartamento in città senza garage, comprare una BEV per questi giustamente non ha alcun senso
3) Prezzi dell'elettricità, in generali assolutamente più alti che all'estero, poi la mazzata finale l'ha data la guerra in Ukraina dove il prezzo è raddoppiato ed il cittadino si è accorto che non si può fidare più di tanto su un prezzo comunque costante come quello dei carburanti
4) L'italiano come mentalità fa tutto in auto, soprattutto le vacanze (anche per mancanza di mezzi alternativi convenienti) ed affidarsi in toto a una BEV oggi come oggi da da sicurezza (giustamente)
sid
- Vero, nel segmento delle utilitarie la scelta non è molta, e oa spinta dell'incentivo non è decisiva. Meglio se invece andiamo su un segmento C dove l'offerta è maggiore come pure i budget di spesa
- Ricaricare a casa o a lavoro è sicuramente molto comodo, chi non ha questa possibilità è un po' penalizzato, però in molti casi le percorrenze giornaliere sono talmente basse che basterebbe una ricarica a settimana, e in quel caso non ci vorrebbe poi molto per organizzarsi.
- Non lo vedo come punto decisivo, anche perché gli abbonamenti normalmente sono stabili, comunque l'ultimo aumento indiscriminato c'è stato ad agosto 22, quando il PUN è arrivato a 0.55€ a kwh, dopodiché è progressivamente sceso ed ora è pressoché stabile tra 0.11 e 0.15€ al kwh.
- Non da sicurezza perché siamo in balia di informazioni false e fuorvianti.
Mi basta anche un "misero" 1.3 della, 106 rally..!
Nostalgico...