Santa Cruz Vala

Nuova Santa Cruz Vala (senza VPP)

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Anche Santa Cruz presenta la sua nuova bici con il nuovo Bosch Performance CX: la Vala. Per la prima volta dopo tanto tempo, questa Santa Cruz non ha il VPP ma quadrilatero con giunto Horst. La batteria, non estraibile, è da 600Wh, con possibilità di montare l’extender Powermore da 250Wh.

[Comunicato stampa] La qualità – nei materiali e nel feeling di guida – è sempre stato il primo ed unico obiettivo degli ingegneri di Santa Cruz. Il Vpp come il Superlight sono soluzioni ingegneristiche che hanno fortemente caratterizzato il brand e le nostre biciclette, senza mai condizionarne la qualità. Il Vpp è una nostra eccellenza, ma la qualità costruttiva di Santa Cruz è una prerogativa che non accetta alcun tipo di compromesso. Una ebike full-power costruita da un’azienda d’eccellenza nel mondo delle mountain bike. Tutte le leggendarie qualità Santa Cruz – maneggevolezza suprema, ottime sospensioni e longevità – abbinate al nuovo motore Bosch, leader di categoria. Da questa
unione nasce la Vala: costruita per affrontare i sentieri, quelli veri, offrendo un feeling di guida ineguagliabile, senza compromessi.

Perché il 4 bar al posto del VPP?

Era impossibile posizionare un motore di grandi dimensioni proprio là dove i perni VPP sarebbero stati ottimali. Abbiamo voluto applicare alla Vala i progressi nella progettazione delle sospensioni che abbiamo fatto sulle recenti biciclette muscolari con VPP.

Questo ha significato utilizzare un nuovo design (4-bar) che ci ha dato la libertà di poter fare tutte le migliori scelte in termini di cinematica. Il risultato ottenuto è la nostra ebike più maneggevole di sempre.

Anti Squat

Il livello di anti-squat definisce quanto la spinta sui pedali – sia in salita che in discesa – influisce sui movimenti della sospensione. Un livello di anti-squat troppo alto renderà la bicicletta troppo rigida quando la sospensione si comprime in discesa. Al contrario, un livello di anti-squat troppo basso renderà la bicicletta meno efficiente durante la pedalata.
Abbiamo lavorato talmente tanto per migliorare (ridurre) l’anti-squat sulle nostre biciclette muscolari che non eravamo disposti a rinunciarvi sulle nostre eBike. Abbiamo quindi preso il meglio di entrambi i mondi e abbiamo sviluppato le nostre sospensioni in modo che il livello di anti-squat sia più alto nel punto del sag e si riduca con l’aumentare dell’escursione.
In questo modo, si ottiene una piattaforma di pedalata solida ed efficiente per le salite ripide ed i rilanci, mantenendo un funzionamento
performante e attivo nelle discese, dove è più necessario.

Anti Rise

Il livello di anti-rise definisce quanto le sospensioni si comprimono in frenata. Questo fenomeno può essere utile per contrastare la
distribuzione del peso che si sposta naturalmente in avanti durante la frenata. D’altra parte, se questo effetto è troppo pronunciato, può comprimere eccessivamente la sospensione, facendole perdere aderenza e morbidezza.

Quando si frena bruscamente, la massa del corpo in movimento si sposta verso la parte anteriore della bicicletta, causando una tendenza al
sollevamento della parte posteriore. L’anti-rise contrasta questa forza per mantenere la bicicletta composta e stabile, fornendo la fiducia necessaria per affrontare i tratti più ripidi. Ma attenzione: un eccesso di anti-rise crea la sensazione che la bicicletta si afflosci troppo in frenata, rendendo il controllo difficile da gestire. Abbiamo quindi trovato l’equilibrio perfetto per garantire una bicicletta stabile e precisa che rimane attiva anche nelle frenate più potenti.

Rapporto di leva

Non volevamo cambiare drasticamente le curve di leva rispetto alle bici attuali, ma volevamo invece diminuire il rapporto di leva (leverage ratio). La leverege rate delle sospensioni è il rapporto tra il movimento dell’asse della ruota posteriore e la depressione dell’ammortizzatore in ogni momento della escursione (spesso con vari gradi e forme di progressività.) Una curva progressiva richiede una forza maggiore per spostare la ruota posteriore man mano che si avanza nell’escursione, il che significa che la sospensione sembrerà piuttosto sensibile all’inizio della corsa, diventando progressivamente più rigida negli impatti più forti. Al contrario, una curva poco progressiva o addirittura lineare avrà un minore effetto di compressione naturale.

Il design a 4-bar offre lo spazio necessario per un ammortizzatore con corsa più lunga (60 mm) rispetto ai 55 mm di Heckler 9 e Heckler SL. Questo ci permette di ottenere una migliore qualità e consistenza dello smorzamento nelle lunghe discese.
Grazie al Shock Rate Chip avremo due soluzioni differenti:

  • in Low si ha una sensazione molto più sostenuta privilegiando la reattività;
  • in Hi è un po’ più contenuta e privilegia la sensibilità agli urti.

Santa Cruz Vala

Flip Chip

Il “flip chip” è un meccanismo di regolazione presente su molte biciclette che ne modifica la geometria e la taratura delle sospensioni. I biker più esigenti possono adattare la loro bici ai loro percorsi, al loro stile di guida e alle loro esigenze. Le biciclette come la Vala hanno un Geo Chip ed uno Shock Rate Chip indipendenti tra loro.

Santa Cruz Vala

Il GEO CHIP (all’altezza del top link, su ambo i lati) alza o abbassa il BB di 4 mm e regola l’angolo del tubo sterzo di 0,3 gradi. In generale, la posizione Hi è indicata per i biker che desiderano una maggiore distanza dal suolo quando pedalano sui terreni più impegnativi, mentre la posizione Lo è indicata per i ciclisti che desiderano ottimizzare le discese.

Il CHIP DI PROGRESSIONE (sull’attacco inferiore dell’ammortizzatore) modifica lo shock rate dal 26 al 29%. In posizione Low offre una sensazione molto sostenuta che privilegia la reattività. In posizione Hi la sospensione risulta essere un po’ più morbida e privilegia l’assorbimento delle sconnessioni minori. Tuttavia, tutte le impostazioni dipendono dalle preferenze personali e dal terreno. Provatele tutte per trovare la migliore per voi.

Santa Cruz Vala

Come si fa?

Per regolare i due Geo Chip sul link superiore è sufficiente svitare la vite con una chiave a brugola da 5mm fino a permettere al chip di uscire dalla sede ed essere ruotato per poi riposizionato in sede nel verso desiderato. Non è necessario smontarlo ed estrarlo completamente per eseguire questa operazione. Serra la vite a 16Nm. (Nota: entrambi i chip devono essere ruotati nella stessa posizione). La regolazione dello Shock Rate Chip – sull’attacco dell’ammortizzatore – richiede una chiave a brugola da 5 mm. Rimuovere la vite ed estrarre il chip, facendo
attenzione a non farlo cadere. Posizionatelo nel verso desiderato, inserite nuovamente la vite nella sua sede e serrate a 15.6Nm.

Santa Cruz Vala

Geometria Santa Cruz Vala

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Prezzi e montaggi

Santa Cruz

Commenti

  1. steka:

    Che delusione PER ME questa santa, aspettavo da anni che facessero una ebike con il motore Bosch e se ne escono con questa con giunto Horst che ormai lo usano anche sulle bici da supermercato. Dove è andata a finire l'esclusività del marchio con il loro collaudato VPP? : unamused:
    Loro hanno spiegato perché hanno optato per questo tipo di link e messo da parte il vpp. Poi ci si può credere o no. Loro sostengono che sia solo una questione di spazi.
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