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Ebiker celestialis
Eh ho a che fare ogni giorno con avvocati...: anche loro commettono imprecisioni credimi. Il testo della norma è lì da leggere...è stata scritta da un avvocato, quella news
Eh ho a che fare ogni giorno con avvocati...: anche loro commettono imprecisioni credimi. Il testo della norma è lì da leggere...è stata scritta da un avvocato, quella news
Scrivono:Mi domando se una volta installato il portabici i 30 cm di sporgenza dalla luci di posizione possa interpretarsi anche per le luci ripetitive del portabici ? Alcuni portabiciclette non particolarmente larghi hanno le luci più ravvicinate rispetto a quelle del veicolo su cui vengono installati e può capitare che la bicicletta sporga maggiormente dei 30 cm delle luci "ripetitive" ma non da quelle del veicolo .
Esatto. E non i gruppi ottici dietro in generale, ma le luci di posizione rosse. Anche se non credo che le Fdo faranno storie per qualche centimetroScrivono:
"La larghezza delle strutture amovibili non deve sporgere oltre la larghezza del veicolo e, qualora il carico sporga oltre, si applicano le prescrizioni indicate nei commi 3 e 6 dell'art. 164 del decreto legislativo n. 285 del 1992."
Dal CDS :
Art. 164. * Sistemazione del carico sui veicoli.
3. Fermi restando i limiti massimi di sagoma di cui all'art. 61, comma 1, possono essere trasportate cose che sporgono lateralmente fuori della sagoma del veicolo, purche' la sporgenza da ciascuna parte non superi centimetri 30 di distanza dalle luci di posizione anteriori e posteriori. Pali, sbarre, lastre o carichi simili difficilmente percepibili, collocati orizzontalmente, non possono comunque sporgere lateralmente oltre la sagoma propria del veicolo.
Le luci da prendere a riferimento sono quelle del veicolo e non quelle del portabici.
Guarda che non è mai stato possibile coprire la targa o le luci con i portabici da portellone. Chi lo faceva era nell'illegalità, oltre a costituire un pericolo.Comunque ormai il 70% dei portabici da portellone che coprono le luci non sono più installabili.
Questa è stata alla fine un sacrificio che gli stessi Costruttori hanno accettato di buongrado.
Mi domando se una volta installato il portabici i 30 cm di sporgenza dalla luci di posizione possa interpretarsi anche per le luci ripetitive del portabici ? Alcuni portabiciclette non particolarmente larghi hanno le luci più ravvicinate rispetto a quelle del veicolo su cui vengono installati e può capitare che la bicicletta sporga maggiormente dei 30 cm delle luci "ripetitive" ma non da quelle del veicolo .
E chi ha mai detto il contrario ma prima per essere "attenzionato" dalle forze dell'ordine ci dovevi mettere del tuo. Ora con la circolare specifica il controllo sarà più puntuale, soprattutto dal lato sanzionatorio.Guarda che non è mai stato possibile coprire la targa o le luci con i portabici da portellone. Chi lo faceva era nell'illegalità, oltre a costituire un pericolo.
Mah... io di gente fermata perchè caricava le bici alla ciaduezetao di cane sul portabici da portellone ne ho vista (e confesso di aver anche goduto perchè certi proprio se lo meritavano... non era per dire "solo" per via di una delle ruote che copriva parzialmente un fanale pur lasciandolo vedere o per il cartello dei carichi sporgenti mancante o non omologato)E chi ha mai detto il contrario ma prima per essere "attenzionato" dalle forze dell'ordine ci dovevi mettere del tuo. Ora con la circolare specifica il controllo sarà più puntuale, soprattutto dal lato sanzionatorio.
Premetto che la questione non mi tocca personalmente, ma facendo l'azzeccagarbugli della situazione sentivo parlare del fatto che il portabiciclette da gancio traino poteva essere interpretato come una protesi del veicolo facente parte dello stesso ( non come un rimorchio ) e quindi una volta montato diventa parte integrante della sagoma di un unico mezzo ; altri dicevano che si sarebbero addirittura dovute oscurare le luci del veicolo . Come al solito ci sono diversi articoli da considerare ed interpretare ; mi pare positivo trattare l'argomento per poterne valutare le varie interpretazioni o sfumature ; ovviamente come in tutti i forum c'è la possibilità di fake , spesso inconsapevoli , speriamo di uscirne con idee precise o comunque "preparati" per evitare di trovarsi in contravvenzione .Scrivono:
"La larghezza delle strutture amovibili non deve sporgere oltre la larghezza del veicolo e, qualora il carico sporga oltre, si applicano le prescrizioni indicate nei commi 3 e 6 dell'art. 164 del decreto legislativo n. 285 del 1992."
Dal CDS :
Art. 164. * Sistemazione del carico sui veicoli.
3. Fermi restando i limiti massimi di sagoma di cui all'art. 61, comma 1, possono essere trasportate cose che sporgono lateralmente fuori della sagoma del veicolo, purche' la sporgenza da ciascuna parte non superi centimetri 30 di distanza dalle luci di posizione anteriori e posteriori. Pali, sbarre, lastre o carichi simili difficilmente percepibili, collocati orizzontalmente, non possono comunque sporgere lateralmente oltre la sagoma propria del veicolo.
Le luci da prendere a riferimento sono quelle del veicolo e non quelle del portabici.
che io sappia almeno in germania e spagna sono obbligatori, ma hanno standard, materiali e forma diverse.Art. 164:
6. Se il carico sporge oltre la sagoma propria del veicolo, devono essere adottate tutte le cautele idonee ad evitare pericolo agli altri utenti della strada. In ogni caso la sporgenza longitudinale deve essere segnalata mediante uno o due speciali pannelli quadrangolari, rivestiti di materiale retroriflettente, posti alle estremità della sporgenza in modo da risultare costantemente normali all'asse del veicolo.
...
8. Chiunque viola le disposizioni dei commi precedenti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 87 a euro 344.
A ben vedere viene indicato un obbligo se il carico sporge longitudinalmente ma non leggo però di un divieto.
Da un punto di vista puramente della logica viene citata una condizione di SE e non di SE E SOLTANTO SE.
Io avevo sempre saputo che col portabici da gancio traino non era obbligatorio il cartello però uno non omologato lo metto da sempre lo stesso. Alla fine lo trovo utile anche solo per segnalare meglio la presenza del portabici, specie quando si parcheggia.
I crucchi da quello che vedo ce l'hanno tutti omologato e non credo sia obbligatorio da loro visto che il cartello in questione è quello della versione italiana. Confesso però di non aver ancora capito se lo mettono più per abitudine o perchè essendo obbligatorio sui camper (perchè sono tutti sporgenti come se fossero da portellone) lo mettono anche sui portabici da gancio traino per sentirsi più tranquilli.
per la maggior parte dei paesi UE vale l'obbligo del cartello per carichi sporgenti sopra 1 metroche io sappia almeno in germania e spagna sono obbligatori, ma hanno standard, materiali e forma diverse.
Non c'è uno standard europeo, e se viaggi tra più paesi può essere un problema, motivo per cui le famose circolari dicevano esplicitamente che le auto straniere non andavano controllate..... bello no? altro che libera circolazione europea...
Bisogna misurare, non ci vuole molto a superare il metro, se consideri che spesso un manubrio è 80 cm...per la maggior parte dei paesi UE vale l'obbligo del cartello per carichi sporgenti sopra 1 metro
non credo che un portabici e il gancio superino il metro, almeno fino a due bici
sì è vero, ma della bici esterna non credo sia da considerare il manubrio altrimenti saremmo subito oltre il metroBisogna misurare, non ci vuole molto a superare il metro, se consideri che spesso un manubrio è 80 cm...
sì è vero, ma della bici esterna non credo sia da considerare il manubrio altrimenti saremmo subito oltre il metro
Secondo me (quindi zero) se copri qualcosa lo devi ripetere. Avevo una Multipla con portabici al portellone posteriore, avendo la targa molto bassa restava completamente visibile mentre i fanali erano parzialmente coperti dalle ruote per cui ho fatto mettere una presa luci su cui collegavo una barra che, oltre alla tabella per i carichi sporgenti aveva anche i fanali ripetitori.I portabici da portellone cinesoni che io chiamerei per il loro vero nome e cioè degli acrocchi "appendi bici" quelli coprono tutti ma proprio tutti la targa e qui non ci piove che siano illegali, però lasciano visibili le luci posteriori.
I portabici da portellone seri al contrario lasciano libera la targa che quindi risulta ben leggibile ma di contro hanno il problema che le ruote della bici coprono le luci sebbene siano comunque ben visibili attraverso i raggi delle stesse.
Quindi morale della favola il nuovo decreto dice che le luci devono essere "visibili" e in questo caso lo sono anche se a modo loro, ma lo sono.....
In conclusione c'è da stare tranquilli o no?!!....
Il nuovo decreto regolamenta i portabici da gancio traino. Non quelli da portellone. Per quelli rispetto a luci e targa vale l'art 164 del Cds che dice che non si possono coprire. Se con portabici + carico sul portellone li copri, in teoria dovresti ripeterli. In pratica non c'è una norma quindi anche se li ripetessi saresti fuori norma (e poi non ho visto portabici da portellone con ripetitori di luci e targa). Per di più quasi nessun costtuttore di auto prevede attacchi o indica dove attaccare portabici da portellone (al contrario delle indicazioni per il tetto). Ergo chi mette portabici da portellone lo fa a suo rischio e pericolo sia sul fronte contravvenzioni che su quello assicurativoI portabici da portellone cinesoni che io chiamerei per il loro vero nome e cioè degli acrocchi "appendi bici" quelli coprono tutti ma proprio tutti la targa e qui non ci piove che siano illegali, però lasciano visibili le luci posteriori.
I portabici da portellone seri al contrario lasciano libera la targa che quindi risulta ben leggibile ma di contro hanno il problema che le ruote della bici coprono le luci sebbene siano comunque ben visibili attraverso i raggi delle stesse.
Quindi morale della favola il nuovo decreto dice che le luci devono essere "visibili" e in questo caso lo sono anche se a modo loro, ma lo sono.....
In conclusione c'è da stare tranquilli o no?!!....