Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Mag
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
New classifieds items
New classifieds comments
Classifieds
New items
New comments
Latest reviews
Search classifieds
TrainingCamp
Itinerari
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla Discussione
Forum
Tecnica
E-Mountain Bikes
Rocky Mountain Powerplay Official Thread
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Testo
<blockquote data-quote="Ottavio8" data-source="post: 373200" data-attributes="member: 1094"><p>Il giro di questa mattina: gruppone di 15 bikers tutti motorizzati tranne uno con un frontino muscolare ma con andatura da Pro. 50 Km, 1300 metri di dislivello, di cui gli ultimi 150/200 con 5 centimetri di neve freschissima, sfasciume e pendenze oltre del 25% , che ha messo a nudo capacità tecniche, scelta della traiettoria e assetto.</p><p></p><p>Le mie personalissime considerazioni a caldo del primo giro. </p><p></p><p>Gestione motore e livelli assistenza : </p><p>Ho settato entrambi le 2 mappature opzionali "A" e "B" totalmente al risparmio togliendo completamente la coppia puntando al risparmio di energia variando solo le percentuali , beh... una scelta scellerata e suicida, il motore è sufficiente per spingere in pianura e salita a passo turistico e/o senza fretta, al contrario del gruppone di oggi con il coltello tra i denti e la paura del cazziatone domenicale delle mogli al rientro. Comunque, per mantenere ugualmente il passo, ho messo l'assistenza al massimo fino alla micidiale rampa assassina finale dove ho ripristinato tutto in "default". In conclusione, solo io e il mio Amico con la specilalized sworks da 50000$ ( quello che mi ha prestato l'ammo) abbiamo terminato il rampone imprecando la Madonna Nera. Al rientro, abbiamo consumato entrambi la stessa energia, ma io ho pedalato per la maggior parte del tracciato in economia mentre lui non ha badato a spese.</p><p></p><p>Motore: </p><p>Davvero strano sto motore ! premetto che la Mondraker aveva (ha) il peggior motore del creato cioè il vecchio p7000 totalmente diverso da questo di RM. Sensazione davvero strana a cui dovrò abituarmi essendo vecchio e potente e che per pedalare agile faccio fatica. Appena molli sensibilmente la pressione sui pedali, la bici perde gradualmente potenza e sei "costretto" a spingere per mantenere il tiro. Il motore nella modalità predefinita e alla massima assistenza , spinge davvero come una bestia e non oso immaginare cosa possa fare settando anche la coppia al massimo. Tuttavia dovrò riabituarmi a una pedalata più costante e neutrale possibile per sfruttare a dovere questo motore.</p><p></p><p>Ciclistica:</p><p>Beh, anche qui un altro pianeta, non faccio inutili paragoni con le ebici precedenti, baldraker, Kenevo e Turbo levo. La prima parte della discesa di questa mattina, troppo dritta, troppo solcata dalle moto dimmerda, e zero grip, dove l'unica preoccupazione è rimanere in piedi per non far cadere la bike immacolata e ancora priva dello shelter, ma nonostante tutto ciò, la sensibilità e precisione si è subito evidenziata per poi essere un bisturi impressionante appena la neve sparisce e il sentiero diventa più umano. Sensibile, reattiva, cambi di direzione fulminei , nonostante la forca appena revisionata e un briciolino legnosa, con l'escursione più che sufficiente dell'ammo che lavora in modo impaccabile, al pari della molla. A fine giro, nessuna stanchezza e sorriso a 73 denti,</p><p>fantastica davvero ed è solo il primo giro!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ottavio8, post: 373200, member: 1094"] Il giro di questa mattina: gruppone di 15 bikers tutti motorizzati tranne uno con un frontino muscolare ma con andatura da Pro. 50 Km, 1300 metri di dislivello, di cui gli ultimi 150/200 con 5 centimetri di neve freschissima, sfasciume e pendenze oltre del 25% , che ha messo a nudo capacità tecniche, scelta della traiettoria e assetto. Le mie personalissime considerazioni a caldo del primo giro. Gestione motore e livelli assistenza : Ho settato entrambi le 2 mappature opzionali "A" e "B" totalmente al risparmio togliendo completamente la coppia puntando al risparmio di energia variando solo le percentuali , beh... una scelta scellerata e suicida, il motore è sufficiente per spingere in pianura e salita a passo turistico e/o senza fretta, al contrario del gruppone di oggi con il coltello tra i denti e la paura del cazziatone domenicale delle mogli al rientro. Comunque, per mantenere ugualmente il passo, ho messo l'assistenza al massimo fino alla micidiale rampa assassina finale dove ho ripristinato tutto in "default". In conclusione, solo io e il mio Amico con la specilalized sworks da 50000$ ( quello che mi ha prestato l'ammo) abbiamo terminato il rampone imprecando la Madonna Nera. Al rientro, abbiamo consumato entrambi la stessa energia, ma io ho pedalato per la maggior parte del tracciato in economia mentre lui non ha badato a spese. Motore: Davvero strano sto motore ! premetto che la Mondraker aveva (ha) il peggior motore del creato cioè il vecchio p7000 totalmente diverso da questo di RM. Sensazione davvero strana a cui dovrò abituarmi essendo vecchio e potente e che per pedalare agile faccio fatica. Appena molli sensibilmente la pressione sui pedali, la bici perde gradualmente potenza e sei "costretto" a spingere per mantenere il tiro. Il motore nella modalità predefinita e alla massima assistenza , spinge davvero come una bestia e non oso immaginare cosa possa fare settando anche la coppia al massimo. Tuttavia dovrò riabituarmi a una pedalata più costante e neutrale possibile per sfruttare a dovere questo motore. Ciclistica: Beh, anche qui un altro pianeta, non faccio inutili paragoni con le ebici precedenti, baldraker, Kenevo e Turbo levo. La prima parte della discesa di questa mattina, troppo dritta, troppo solcata dalle moto dimmerda, e zero grip, dove l'unica preoccupazione è rimanere in piedi per non far cadere la bike immacolata e ancora priva dello shelter, ma nonostante tutto ciò, la sensibilità e precisione si è subito evidenziata per poi essere un bisturi impressionante appena la neve sparisce e il sentiero diventa più umano. Sensibile, reattiva, cambi di direzione fulminei , nonostante la forca appena revisionata e un briciolino legnosa, con l'escursione più che sufficiente dell'ammo che lavora in modo impaccabile, al pari della molla. A fine giro, nessuna stanchezza e sorriso a 73 denti, fantastica davvero ed è solo il primo giro! [/QUOTE]
Riporta Citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Forum
Tecnica
E-Mountain Bikes
Rocky Mountain Powerplay Official Thread
Alto
Basso