Ciao a tutti... forse sarò banale e per molti probabilmente sarà anche una prassi scontata ma io da ignorantone informatico l'ho scoperto solo ieri a mie spese.
Della serie non bisogna mai peccare di presunzione nel pensare che tanto se l'auto l'ho parcheggiata un po più in là o un po più in qua dalla partenza/arrivo della traccia, figurati se poi non la ritrovo ugualmente.....
Ieri mi è successo che nel rientro del giro mi sono imbattuto in una scorciatoia (quindi fuori rotta dalla mia traccia sul garmin) che accorciava +o- 2-3 chilometri l'arrivo e siccome ero a secco di batteria l'opzione lo presa di buon grado.
A un certo punto mi sono ritrovato sulla strada asfaltata fatta in bici per raggiungere il valico (dove poi sono salito su una cima e ridisceso per boschi dalla parte opposta della vallata), infatti ho riconosciuto tutti i particolari della strada e delle case attorno credendo, anzi convinto di averli visti nel passare con l'auto (e non in bici come in realtà era) per recarmi al parcheggio dove ero altrettanto convinto che l'auto fosse poche centinaia di metri più avanti.
Morale della favola, con la presunzione della mia convinzione (totalmente errata) non ho più neppure guardato il navigatore e ho proseguito beatamente nella direzione opposta, allontanandomi inesorabilmente dall'auto che era a neanche cento mt.
Dopo aver percorso ben 3-4 Km. con pendenza costante al 12-13% sempre convinto che curva dopo curva avrei ritrovato l'auto ma che invece l'auto non c'era mai... ho finalmente iniziato a dubitare se quella fosse la direzione giusta nel frattempo che la batteria (già a secco da un pò) mi dichiarava forfait al 3%.
Anche se avessi consultato subito il navigatore probabilmente non sarebbe servito a niente per una serie di circostanze e concause che fanno diventare le cose banali in "disastri totali" infatti il navigatore lo accesi molto tempo dopo quando ormai ero al passo quindi molto distante da dove sono effettivamente partito e lasciato la macchina e comunque l'auto non era nei pressi della partenza della traccia, poi complice la stanchezza il caldo opprimente che mi faceva vedere boccali di birrette traboccanti ad ogni ripiano di pietra ho iniziato a dubitare se l'auto l'avevo lasciata tra i due paesi incontrati sulla strada o prima o dopo, insomma un casino..... ecco perchè sto a raccontare la mia ciofeca accadutami... permettendomi di consigliare a tutti di registrare la posizione dell'auto tramite un semplice waypoint soprattutto quando la si lascia lontano dall'arrivo della traccia.
Magari qualcuno ha vissuto la stessa situazione?.....
Della serie non bisogna mai peccare di presunzione nel pensare che tanto se l'auto l'ho parcheggiata un po più in là o un po più in qua dalla partenza/arrivo della traccia, figurati se poi non la ritrovo ugualmente.....
Ieri mi è successo che nel rientro del giro mi sono imbattuto in una scorciatoia (quindi fuori rotta dalla mia traccia sul garmin) che accorciava +o- 2-3 chilometri l'arrivo e siccome ero a secco di batteria l'opzione lo presa di buon grado.
A un certo punto mi sono ritrovato sulla strada asfaltata fatta in bici per raggiungere il valico (dove poi sono salito su una cima e ridisceso per boschi dalla parte opposta della vallata), infatti ho riconosciuto tutti i particolari della strada e delle case attorno credendo, anzi convinto di averli visti nel passare con l'auto (e non in bici come in realtà era) per recarmi al parcheggio dove ero altrettanto convinto che l'auto fosse poche centinaia di metri più avanti.
Morale della favola, con la presunzione della mia convinzione (totalmente errata) non ho più neppure guardato il navigatore e ho proseguito beatamente nella direzione opposta, allontanandomi inesorabilmente dall'auto che era a neanche cento mt.
Dopo aver percorso ben 3-4 Km. con pendenza costante al 12-13% sempre convinto che curva dopo curva avrei ritrovato l'auto ma che invece l'auto non c'era mai... ho finalmente iniziato a dubitare se quella fosse la direzione giusta nel frattempo che la batteria (già a secco da un pò) mi dichiarava forfait al 3%.
Anche se avessi consultato subito il navigatore probabilmente non sarebbe servito a niente per una serie di circostanze e concause che fanno diventare le cose banali in "disastri totali" infatti il navigatore lo accesi molto tempo dopo quando ormai ero al passo quindi molto distante da dove sono effettivamente partito e lasciato la macchina e comunque l'auto non era nei pressi della partenza della traccia, poi complice la stanchezza il caldo opprimente che mi faceva vedere boccali di birrette traboccanti ad ogni ripiano di pietra
Magari qualcuno ha vissuto la stessa situazione?.....
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