Approfitto per qualche indicazione ai novizi della Turbo Levo e Kenevo Copio e incollo una delle risposte a chi mi chiede info in tal senso.
La cm “darebbe” il valore percentuale di assistenza motore. I livelli eco/trail/turbo limitano comunque la potenza a quanto settato, ma pure danno il fattore di assistenza, per quasi tutte le bici di ogni marca circa 3x a turbo 100. Quindi per x watt dati dal ciclista il motore eroga circa 3 volte tanto, fino al raggiungimento delle soglie di potenza massima prevista. Eco 30 circa 1x, trail 60 circa 2x
Se metti turbo 60 cm 100 il motore dà circa il doppio delle tue gambe, fino al 60% della potenza totale.
Se metti turbo 100 cm 60 il motore offre assistenza 3x sempre fino al 60% della potenza totale.
Questi i principi di massima del funzionamento di default, in un range di cadenza tra i 60 e 90 rpm.
In realtà, quando il prodotto tra livelli e cm è uguale o inferiore a 999 (turbo49 cm20 = 998 ad esempio) il motore funziona in altro modo.
A cadenze inferiori a 60 il fattore di assistenza di alza fino ad un teorico infinito di cm0, dando “fino al” doppio di quanto settato prima dei 60 rpm oppure sotto sforzo, per poi ridiscendere ai valori settati (Quindi un eco10 darà “fino al” 20 a bassa cadenza, poi scenderà a 10)
Più si scende con la cm più si alza in fattore di assistenza, ma a cadenze sempre più basse. Quindi in cm0 appena sfiori i pedali, l’assistenza è elevatissima, 20/30x e oltre, ma ovviamente non supera il livello massimo stabilito. Quindi scende molto rapidamente.
Questo comportamento determina la reattività sui pedali. Più abbassi la cm più la bici è reattiva, per quanto molto più controllabile e confidenziale. I consumi non superano quasi mai quelli dei setting di default, spesso si abbassano drasticamente.
Cm100 = funzionamento default. Quasi insensibile al sensore di potenza, più influenzato da quello di cadenza. Bici poco reattiva, sia in erogazione che in rilascio. Poco gestibile in turbo su percorsi scassati o viscidi. Consumi alti.
Cm20 = Zeus Mode. La bici diventa un tutt’uno con il ciclista, la potenza erogata è assolutamente proporzionale a quella del ciclista. Pedalata terribilmente fluida e naturale, con 15/30/49 cm20 si arriva ad avere “fino a” quasi tutta la potenza, il 98%. In eco è come avere 2 gambe in più, in trail 4, in turbo 6, ma non si ha mai la percezione di avere un motore sotto.
Consumi bassi, leggermente più faticosa dei default. Turbo max 49, pena la perdita della modalità.
Cm10-19 Zeus+ Mode. Turbo max in relazione alla cm. Turbo x cm deve essere uguale o inferiore a 999. Più si scende con cm più la bici è reattiva. Modalità abbastanza inutile
Cm0-9 Bici spaventosamente reattiva, ma controllabile. Turbo libero, da 50 già dà fino al 100% della potenza, a settaggi maggiori arriva sempre al 100, ma più rapidamente. Moto da trial, consumi bassi in relazione alle prestazioni.
La cm “darebbe” il valore percentuale di assistenza motore. I livelli eco/trail/turbo limitano comunque la potenza a quanto settato, ma pure danno il fattore di assistenza, per quasi tutte le bici di ogni marca circa 3x a turbo 100. Quindi per x watt dati dal ciclista il motore eroga circa 3 volte tanto, fino al raggiungimento delle soglie di potenza massima prevista. Eco 30 circa 1x, trail 60 circa 2x
Se metti turbo 60 cm 100 il motore dà circa il doppio delle tue gambe, fino al 60% della potenza totale.
Se metti turbo 100 cm 60 il motore offre assistenza 3x sempre fino al 60% della potenza totale.
Questi i principi di massima del funzionamento di default, in un range di cadenza tra i 60 e 90 rpm.
In realtà, quando il prodotto tra livelli e cm è uguale o inferiore a 999 (turbo49 cm20 = 998 ad esempio) il motore funziona in altro modo.
A cadenze inferiori a 60 il fattore di assistenza di alza fino ad un teorico infinito di cm0, dando “fino al” doppio di quanto settato prima dei 60 rpm oppure sotto sforzo, per poi ridiscendere ai valori settati (Quindi un eco10 darà “fino al” 20 a bassa cadenza, poi scenderà a 10)
Più si scende con la cm più si alza in fattore di assistenza, ma a cadenze sempre più basse. Quindi in cm0 appena sfiori i pedali, l’assistenza è elevatissima, 20/30x e oltre, ma ovviamente non supera il livello massimo stabilito. Quindi scende molto rapidamente.
Questo comportamento determina la reattività sui pedali. Più abbassi la cm più la bici è reattiva, per quanto molto più controllabile e confidenziale. I consumi non superano quasi mai quelli dei setting di default, spesso si abbassano drasticamente.
Cm100 = funzionamento default. Quasi insensibile al sensore di potenza, più influenzato da quello di cadenza. Bici poco reattiva, sia in erogazione che in rilascio. Poco gestibile in turbo su percorsi scassati o viscidi. Consumi alti.
Cm20 = Zeus Mode. La bici diventa un tutt’uno con il ciclista, la potenza erogata è assolutamente proporzionale a quella del ciclista. Pedalata terribilmente fluida e naturale, con 15/30/49 cm20 si arriva ad avere “fino a” quasi tutta la potenza, il 98%. In eco è come avere 2 gambe in più, in trail 4, in turbo 6, ma non si ha mai la percezione di avere un motore sotto.
Consumi bassi, leggermente più faticosa dei default. Turbo max 49, pena la perdita della modalità.
Cm10-19 Zeus+ Mode. Turbo max in relazione alla cm. Turbo x cm deve essere uguale o inferiore a 999. Più si scende con cm più la bici è reattiva. Modalità abbastanza inutile
Cm0-9 Bici spaventosamente reattiva, ma controllabile. Turbo libero, da 50 già dà fino al 100% della potenza, a settaggi maggiori arriva sempre al 100, ma più rapidamente. Moto da trial, consumi bassi in relazione alle prestazioni.