PORTABICI - Così parlò il MIT

muscolare ha scritto:

In presenza di luci e targa ripetute e posizionate nel punto più arretrato della struttura i cartelli di carico sporgente NON sono necessari, quindi se lo scopo è solo rendere più evidente l'ingombro della bici per toglierla dal paniere di oggetti a "scarsa visibilità" come definita in quel delirio di circolare basta che ne prendi uno in materiale plastico non omologato e magari lo tagli a metà per diminuire l'effetto vela e fissarlo sulla parte più esterna delle ruote. Ma il problema non è quello, purtroppo.

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mah guarda, io pensavo di prendere 2 fascette rifrangenti di quelle che si mettono alla caviglia per correre la sera per rendere evidenti le ruote ai lati, ma non l'ho mai fatto perche' nessuna norma prevede una segnalazione del genere, quindi potresti attirare curiosita'/rogne da parte delle forze dell'ordine!

Mettere mezzo cartello carico sporgente non omologato non vedo che senso abbia, alla fine se lo scopo e' rendere evidenti le ruote, meglio una soluzione funzionale come dei catarifrangenti con i miei dubbi gia' espressi qui...




oppure una roba del genere che puo' essere anche utile quando si va in giro di notte con la bici stessa...

marcus69 ha scritto:

Guarda che nn si parla di 30 cm....ma di sagoma vettura.
Questo infatti è uno dei maggior ostacoli x essere in regola.( A meno di nn aver un grosso SUV o un Hammer)

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Questo lo dice la circolare, ma il CdS NON LO HA MODIFICATO (e sicuramente non lo avrebbe potuto fare)

fear_factory84 ha scritto:

oppure una roba del genere che puo' essere anche utile quando si va in giro di notte con la bici stessa...

https://www.amazon.it/dp/B09L17D3BD/?tag=mmc08-21

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Si, anche quelle soluzioni potrebbero andare bene.

muscolare ha scritto:

Si, anche quelle soluzioni potrebbero andare bene.

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Alla fine, quello che conta è rendere facilmente percepibili le ruote. Che poi 30 cm è poco più dell'ingombro degli specchi, che di certo non sono più percepibili di una gomma di mtb. Ma del resto che nella circolare ci sono scritte solo stronzate è chiaro a tutti, meno che al MIT

fear_factory84 ha scritto:

E' andato in un agenzia aci e ha fatto la loro procedura di collaudo, ed ha sborsato mi pare 115 per il collaudo e 120 per la targa.

Una rapina a mano armata. Pero' cosi', pare che lui almeno sia a posto.

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Grazie per le informazioni e per il link (che ho potuto leggere anche se non ho FB).
Io sarei anche disposto a pagare 115€ per il collaudo e relativa trascrizione a libretto del portabici, così da poter tornare ad utilizzarlo tranquillamente. Poi personalmente, durante l'uso, della sporgenza laterale e dello spegnimento delle luci dell'auto non me ne importerebbe molto.
Oltretutto, circolando spesso in Svizzera, non sono sicuro che sarei in regola con le sole luci del portabici. E la Polizia Cantonale non scherza...

Dave7 ha scritto:

Poi personalmente, durante l'uso, della sporgenza laterale e dello spegnimento delle luci dell'auto non me ne importerebbe molto.

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si ma il problema non e' quello che importa a te.. il problema e' quello che importa allo stato e alle forze dell'ordine... perche' senno' sta discussione non sarebbe proprio esistita..

Dave7 ha scritto:

Grazie per le informazioni e per il link (che ho potuto leggere anche se non ho FB).
Io sarei anche disposto a pagare 115€ per il collaudo e relativa trascrizione a libretto del portabici, così da poter tornare ad utilizzarlo tranquillamente. Poi personalmente, durante l'uso, della sporgenza laterale e dello spegnimento delle luci dell'auto non me ne importerebbe molto.
Oltretutto, circolando spesso in Svizzera, non sono sicuro che sarei in regola con le sole luci del portabici. E la Polizia Cantonale non scherza...

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Interessante il discorso dell'estero, Svizzera o altri paesi, Voglio dire, ammesso che qui si riesca a far spegnere le luci, all'estero incorreremmo in eventuali sanzioni/fermo del mezzo se sono spente e vanno solo quelle del portabici? O magicamente auto/porabici dovrebbero capire che cono all'estero ed accendersi? Magari attraverso un sitema GPS integrato nel portabici per capire dove sei? Fantascienza....

fear_factory84 ha scritto:

si ma il problema non e' quello che importa a te.. il problema e' quello che importa allo stato e alle forze dell'ordine... perche' senno' sta discussione non sarebbe proprio esistita..

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Calma, esprimevo solo un parere personale (infatti ho scritto "personalmente") per introdurre il discorso luci auto disattivate + circolazione all'estero.

dade69 ha scritto:

Interessante il discorso dell'estero, Svizzera o altri paesi, Voglio dire, ammesso che qui si riesca a far spegnere le luci, all'estero incorreremmo in eventuali sanzioni/fermo del mezzo se sono spente e vanno solo quelle del portabici? O magicamente auto/porabici dovrebbero capire che cono all'estero ed accendersi? Magari attraverso un sitema GPS integrato nel portabici per capire dove sei? Fantascienza....

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Se mi capiterà di vedere una pattuglia della Polizia Cantonale mi fermerò a chiedere lumi (in dogana non mi fido). Di solito sono decisamente "sul pezzo". Secondo me le sole luci del portabici non sono sufficienti per circolare all'estero (disclaimer: parere personale).
Il discorso comunque sarebbe anche più ampio: la targa ripetitrice gialla fornita dalla Motorizzazione è priva della banda laterale azzurra che riporta la sigla dello Stato di appartenenza (e il simbolo della UE). Teoricamente questa banda laterale è obbligatoria per circolare all'estero. In mancanza di essa, servirebbe apporre sul portabici il classico vecchio adesivo ovale bianco riportante al centro la lettera "I" nera. Tale adesivo però è diventato introvabile nelle sue dimensioni regolamentari (non le ricordo con esattezza, tipo 17x11 cm). In Svizzera la circolazione con la sola targa gialla ripetitrice è tollerata (ho chiesto) ma se la Polizia Cantonale volesse farmi il verbale, avrebbe ragione. Del resto la Polizia Italiana non ha nessuna pietà nei confronti degli Svizzeri che circolano da noi senza l'adesivo bianco ovale con scritto "CH".
Nel (vano) tentativo di tutelarmi io ho fatto come si vede nella foto allegata (adesivo rifrangente posto al di fuori della targa - perchè è vietato apporre qualsiasi tipo di adesivo sulle targhe), ma sono consapevole di non essere comunque 100% in regola quando circolo all'estero, grazie alla targa ripetitrice "omologata" che manca di un elemento fondamentale. Spero di trovare l'adesivo bianco regolamentare prima della prossima stagione estiva (periodo in cui espatrio maggiormente).

fear_factory84 ha scritto:

mah guarda, io pensavo di prendere 2 fascette rifrangenti di quelle che si mettono alla caviglia per correre la sera per rendere evidenti le ruote ai lati, ma non l'ho mai fatto perche' nessuna norma prevede una segnalazione del genere, quindi potresti attirare curiosita'/rogne da parte delle forze dell'ordine!

Mettere mezzo cartello carico sporgente non omologato non vedo che senso abbia, alla fine se lo scopo e' rendere evidenti le ruote, meglio una soluzione funzionale come dei catarifrangenti con i miei dubbi gia' espressi qui...

Vedi l'allegato 67137


oppure una roba del genere che puo' essere anche utile quando si va in giro di notte con la bici stessa...

https://www.amazon.it/dp/B09L17D3BD/?tag=mmc08-21

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Io ho già fatto.
Ho preso questi e li ho cuciti su fascette di velcro:
Ricorda che i catadiottri posteriori sono rossi ed anteriori bianchi...
Li applico sulle ruote per segnalare la sporgenza (nel mio caso 5 cm...). Sono apposto con la coscienza ma non con la normativa...

A MERO TITOLO INFORMATIVO: copio e incollo dalla pagina ufficiale di un rivenditore di bici qui a Lecco.

Cattive notizie per i possessori di un porta bici da gancio di traino. Dopo ormai alcune settimane in cui si inseguivano le notizie questa mattina il distributore del marchio SVS, che vendo in negozio, mi ha comunicato di avvisare i miei clienti che devono trascrivere sul libretto il loro porta bici e di contattare la motorizzazione a tal proposito. Ci sono dei ricorsi ma al momento questa, purtroppo, è la legge.

..omissis.. (mail, tel e pubblicità dello shop)

Mi ha risposto Mctc Ravenna vedete voi se capite qualcosa....ho capito che si va al collaudo ma non hanno dato prescrizioni, comunque allego la risposta...

In teoria se vado al collaudo solo col portabici, mi dovrebbero scrivere sul libretto che posso usare quel tipo di accessorio, senza mettere targa o altro in quanto non copre ne luci ne targa....(scarico naturalmente) una volta collaudato sono cavoli miei se copro luci e targa per cui in quel caso devo mettere targa mctc e riportare le luci della mia auto che, non è stata costruita per spegnere le luci originali. Per quello che riguarda la lunghezza delle bici, risolvo con ruota anteriore di misura inferiore onde evitare di uscire dalla sagoma della mia Duster larga cm 180.

gig954 ha scritto:

In teoria se vado al collaudo solo col portabici, mi dovrebbero scrivere sul libretto che posso usare quel tipo di accessorio, senza mettere targa o altro in quanto non copre ne luci ne targa....(scarico naturalmente) una volta collaudato sono cavoli miei se copro luci e targa per cui in quel caso devo mettere targa mctc e riportare le luci della mia auto che, non è stata costruita per spegnere le luci originali. Per quello che riguarda la lunghezza delle bici, risolvo con ruota anteriore di misura inferiore onde evitare di uscire dalla sagoma della mia Duster larga cm 180.

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Perdonami ma non ho capito...a porta bici scarico posso girare senza targa e invece con le bici devo metterla(omologata ovviamente) ? E le luci?la mia macchina non le disattiva che faccio?giro con il culo stretto lo stesso anche dopo aver fatto il collaudo e sganciato altri soldi?

Marcoi83 ha scritto:

Perdonami ma non ho capito...a porta bici scarico posso girare senza targa e invece con le bici devo metterla(omologata ovviamente) ? E le luci?la mia macchina non le disattiva che faccio?giro con il culo stretto lo stesso anche dopo aver fatto il collaudo e sganciato altri soldi?

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Non ho la verità in tasca... Comunque se leggi quanto scritto dalla motorizzazione io la capisco così... Le luci qualora la macchina non sia predisposta per lo spegnimento vanno bene così...andrò al collaudo col portabici senza bici oppure ne metto una nel baule e all'occorrenza, su richiesta la monto sul portabici...penso che farò così. Loro fanno capire che non entrano nel merito della regolarità in strada ma si limitano a iscrivere nel libretto il portabici omologato, poi saranno le forze dell'ordine a verificare il resto in strada....

gig954 ha scritto:

Non ho la verità in tasca... Comunque se leggi quanto scritto dalla motorizzazione io la capisco così... Le luci qualora la macchina non sia predisposta per lo spegnimento vanno bene così...andrò al collaudo col portabici senza bici oppure ne metto una nel baule e all'occorrenza, su richiesta la monto sul portabici...penso che farò così. Loro fanno capire che non entrano nel merito della regolarità in strada ma si limitano a iscrivere nel libretto il portabici omologato, poi saranno le forze dell'ordine a verificare il resto in strada....

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Insomma uno scarica barile come da usanza.
Di tutto sto teatrino burocratico per fare cassa ho capito solo una cosa ogni motorizzazione decide a propria comodità che fare,mettendo il veicolo in regola nella provincia di appartenenza e come esco dalla mia provincia rischio il culo,poi se devo uscire dal confine ancora peggio.
Sbaglio qualcosa?