Ieri secondo giro con la Crafty R: qualche impressione su sto diavolo.
Dunque la bici continua a stupirmi e a piacermi un casino, non è la prima e-mtb che provo in quanto è più di un anno che
noleggio bici più disparate, quindi un po' di confronti riesco a farli, nonostante non io sia un fulmine di guerra nei sentieri.
L'ho provata a Talamello su due trail, uno più enduro e l'altro praticamente una DH, sono sentieri che conosco molto bene e frequento spesso da anni. Il terreno molto duro e polveroso quindi non c'era una gran tenuta. Cionostante la bici non ha avuto nessun problema di tenuta in curva anche nei zigzag e nei ripidi. Per quel che conta ho fatto tutti PR in tutti i segmenti Strava!
Cosa mi è piaciuto:
- il nuovo motore bosch è bello potente e ha la funzione EMTB molto molto comoda;
- il sistema vpp ZERO è molto efficiente perchè se in discesa è una vera schiacciasassi, in pedalata o nei rilanci non si insacca e ti sorregge bene dando una ottima trazione;
- nonostante la bici sia lunga e pesante, resta comunque maneggevole, forse per via del rake ridotto e per l'angolo sterzo aperto ma non esagerato (65,5)
- risulta molto semplice piegare la bici e impostare le curve e anche ben bilanciata nei salti
Cosa non mi è piaciuto:
- l'attacco del kiox troppo esposto
- il peso è importante. In discesa non si sente in effetti, però al giocoliere a cui piace whippare, probabilmente la crafty non è la bici più adatta.
Ma il vero fiore all'occhiello della crafty secondo me è la foward geometry (addolcita rispetto a qualche anno fa). L'angolo sella verticale aiuta nelle salite ripide e quando il sentiero scende ti trovi con un reach bello lungo che dà stabilità e aiuta tantissimo in discesa. Credo che molti produttori si sposteranno su geometrie simili, perchè nelle discipline gravity secondo me fanno la differenza.