Uno dei miei percorsi preferiti, si parte da pochi chilometri da Bologna e si raggiunge il crinale della Flaminia Minor (antica via militare Romana) attravarsando percorsi molto vari e con varie difficolta'. Si puo' percorrere tutto l'anno. Da evitare dopo lunghi periodi di pioggia.
Si parte dal grande parcheggio del locale Ca' de' Mandorli, subito fuori Idice (BO) lungo la strada che porta a Monterenzio.
Ci si infila nel bel parco fluviale e si oltrepassa il fiume Idice. Piccolo tratto di asfalto e si attacca la salita che porta ai Calanchi. Qui un divertente single-track nel bosco, interrotto dai pietroni di gesso (uno, per me, insormontabile), porta nella zona dei calanchi.
Nuovo tratto asfaltato e poi sali e scendi per il crinale, sino ad oltrepassare il laghetto (di pesca sportiva) dei Castori. Qui ci sono alcune salitine tecniche, molto divertenti.
Discesa ripida verso il fondovalle dell'Idice e tratto asfaltato (ATTENZIONE, traffico veloce) fino alla localita' La Noce. Da qui salita lungo una strada, prima carrabile, poi interdetta al traffico su un antico ciottolato. Ancora un po' di asfalto e si raggiunge il bel crinale con vista stupenda in ogni direzione (la foto seguente lascia intravvedere la mia Specialized non elettrica, non la eBike).
Questa e' la parte piu' divertente del percorso, con un saliscendi perfetto per l' "elettrica"
. La parte finale del crinale e' un po' impegnativa con alcuni passaggi esposti, ma niente di complicato.
Di nuovo un po' di asfalto sino alla localita' di Ciagnano. Poi il percorso torna divertente e vario sino a Castel de' Britti. Discesa sino alla statale, che va passata direttamente nei pressi del semaforo, quindi si raggiunge di nuovo il parco fluviale tramite tracce in discesa.
La cartina mostra il percorso di ritorno piu' veloce, ma e' possibile (tramite un ponte circa un Km a monte) passare sull'altro lato del fiume (sinistra orografica) e percorrere un divertentissimo single-track.
Comunque in pochi Km si ritorna al parcheggio iniziale.
Distanza: 32.0 km
Dislivello: 1000m
Difficoltà tecnica: facile
Tempo di percorrenza: 2 ore e mezza
Portage: no
Spinta: si (un paio di strappi mi obbligano quasi sempre il piede a terra)
[GPX=4753;13]Guarda la cartina[/GPX]
Si parte dal grande parcheggio del locale Ca' de' Mandorli, subito fuori Idice (BO) lungo la strada che porta a Monterenzio.
Ci si infila nel bel parco fluviale e si oltrepassa il fiume Idice. Piccolo tratto di asfalto e si attacca la salita che porta ai Calanchi. Qui un divertente single-track nel bosco, interrotto dai pietroni di gesso (uno, per me, insormontabile), porta nella zona dei calanchi.
Nuovo tratto asfaltato e poi sali e scendi per il crinale, sino ad oltrepassare il laghetto (di pesca sportiva) dei Castori. Qui ci sono alcune salitine tecniche, molto divertenti.
Discesa ripida verso il fondovalle dell'Idice e tratto asfaltato (ATTENZIONE, traffico veloce) fino alla localita' La Noce. Da qui salita lungo una strada, prima carrabile, poi interdetta al traffico su un antico ciottolato. Ancora un po' di asfalto e si raggiunge il bel crinale con vista stupenda in ogni direzione (la foto seguente lascia intravvedere la mia Specialized non elettrica, non la eBike).
Questa e' la parte piu' divertente del percorso, con un saliscendi perfetto per l' "elettrica"
. La parte finale del crinale e' un po' impegnativa con alcuni passaggi esposti, ma niente di complicato.Di nuovo un po' di asfalto sino alla localita' di Ciagnano. Poi il percorso torna divertente e vario sino a Castel de' Britti. Discesa sino alla statale, che va passata direttamente nei pressi del semaforo, quindi si raggiunge di nuovo il parco fluviale tramite tracce in discesa.
La cartina mostra il percorso di ritorno piu' veloce, ma e' possibile (tramite un ponte circa un Km a monte) passare sull'altro lato del fiume (sinistra orografica) e percorrere un divertentissimo single-track.
Comunque in pochi Km si ritorna al parcheggio iniziale.
Distanza: 32.0 km
Dislivello: 1000m
Difficoltà tecnica: facile
Tempo di percorrenza: 2 ore e mezza
Portage: no
Spinta: si (un paio di strappi mi obbligano quasi sempre il piede a terra)
[GPX=4753;13]Guarda la cartina[/GPX]
Ultima modifica:
