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:p

è vero, ragionare per classi o per etichette è sbagliato, ma volendo riferirsi alla maggior parte di una certa categoria, ci sta.


Non vedo comunque per quale ragione gli automobilisti debbano fare maggiore attenzione per evitare utenti che, per primi, si mettono in pericolo ignorando la loro stessa salvaguardia.


Non metto in dubbio che ci siano scooteristi che rispettano semafori, code, corsie ecc...ma per lo più viaggiano in quella modalità che, appunto, definisco alla scooterista: aggirare qualsiasi veicolo più lento o fermo per cercare in tutti i modi di evitare di rallentare e, soprattutto, fermarsi. Però, va riconosciuto, con un rispetto abbastanza normale della segnaletica stradale che deriva probabilmente dall'utilizzo di un veicolo a motore.

Poi c'è la modalità ciclista, che è uno scooterista ma con l'aggiunta di ignorare qualsiasi regola di circolazione in virtù dell'usare un mezzo senza motore, magari anche ecologico.

Infine, la nuova modalità monopattinista: la stessa del ciclista, ma aggiungendo l'uso alternato e assolutamente paritario di qualsiasi sede di circolazione...stradine, strade importanti, corsie, marciapiedi, piste ciclabili, portici...passando da una all'altra, ovviamente senza rallentare se non il minimo indispensabile per non cadere nel caso ci siano sconnessioni o curve strette.