Forse è il caso di fare un pò di chiarezza:
qualsiasi dispositivo che possa recuperare energia ha dei vincoli precisi di peso, funzionamento, utilizzo e resa per cui, l'eventuale impiego, debba risultare conveniente.
Peso: Nel caso delle ebike, la soluzione più praticata negli anni scorsi, consisteva nell'utilizzare nei motori Hub (sulla ruota) una funzione denominata regen che, opportunamente attivata, anzichè consumare energia assistendo la pedalata, ne recuperava parzialmente facendo trascinare il motore (in discesa ed eventualmente in frenata). In questo caso, lo stesso motore funzionava da dinamo (nel caso dei motori centrali, dotati di ruota libera, ne servirebbe una specifica) solo che essendo normalmente posizionato sulla ruota posteriore, comportava uno sbilanciamento dei pesi molto limitante in offroad.
Funzionamento: questa funzione era possibile entro un range limitato di velocità (tra i 5 e i 20 Km/h) con un recupero intorno il 30% dell'energia utilizzata per salire un tratto pari alla discesa.
Utilizzo: Più che in fase di frenata, auspicabilmente molto limitata specialmente nelle Mtb, era quindi un rallentamento continuo (una sorta di freno motore) che magari ai più prudenti poteva non dispiacere, ma per niente gratificante ai più........
Resa: se nel caso di lunghe e prolungate discese su asfalto il rendimento poteva risultare comunque interessante, nel caso di percorsi di mtb, il recupero risultava veramente limitato, con in più la penalizzazione dello sbilanciamento del peso già indicato.