Grande! Hai reso benissimo l'idea, Infatti la "gestione dell'imprevisto" è il momento critico nella guida delle nostre bici...
E' per quello che ho messo sulla bici il freno davanti a destra perchè quello che fa il cervello (il cervelletto per la precisione) nel momento critico lo sà solo lui ed è meglio non dargli modo di fare guai.
Non solo, regolando l'apposita vitina della progressività della leva, il freno davanti mi risulta molto più morbido, modulabile e difficile da inchiodare rispetto a quello dietro.
La mia configurazione attuale (203/203) prevede che il freno dietro inchiodi con grande facilità e quindi, una volta innescata la frenatura con quello dietro, adopero l'anteriore per modulare l'eventuale smorzamento della velocità residua.
E questo è un modo molto sicuro di scendere.
Riguardo alla necessità di dischi di maggior diametro direi senz'altro SI.
Se non altro per dare modo alla pinza (ed alla pastiglia) di mettere in atto una frenata più efficace, soprattutto a fronte di ruote più grandi, come quelle da 29 pollici. Disco + grande = + efficacia e - usura.
I migliori che ho provato fino ad ora sono i Galfer!