Ciao, anche io vengo da un percorso più o meno simile al tuo: abbondata l'enduro ormai 6 anni fa, sono passato dopo un paio di anni di nullafacenza più totale all'xc e alla bdc. il primo approccio avuto con le e-bike è stato qualche estate fa a Livigno dove ho avuto modo di provarne una a
noleggio e mi è piaciuto da matti. Da lì in poi, anche grazie ad un amico che ne ha diverse da noleggiare, ho fatto parecchi giri qui dalle mie parti in Brianza e, dopo qualche ragionamento, a febbraio mi sono comprato la mia prima e-bike, una Cube stereo hybrid 140 sl 750 con cui mi sto divertendo moltissimo.
Come detto da qualcuno qui sopra, il consiglio spassionato che mi sento di darti se non hai ancora avuto modo di provare in modo approfondito una e-bike, è quello di noleggiartene una per un weekend così da capire se può o meno fare al caso tuo. Io personalmente ho optato per il nuovo sin da subito perchè, facendo uno sforzo economico un pelo più alto, ho evitato di imbattermi nel mondo usato che, a mio avviso, di questi tempi, non è poi così conveniente (bici a prezzi parecchio alti che a livello di batterie e motori sono già state superate dai modelli più recenti).
Da ex endurista, in effetti, ho trovato parecchie similitudini tra l'ebike e la pratica fuoristrada in moto (ma anche alcune differenze). Il fatto che i top di gamma e-bike costino in effetti come una moto nuova a mio avviso è abbastanza relativo, perchè dipende sempre uno cosa cerca e quali sono le sue doti. Io in Cube ho trovato un ottimo rapporto qualità prezzo e con 5k mi sono portato a casa una bici nuova montata più che dignitosamente; dopodiché, se uno non può fare a meno dell'ultimo modello s-works, allora li le cose cambiano (ma vale lo stesso per la moto allora, perchè se compro un ktm nuovo e inizio a sostituire le wp imbarazzanti di serie, cambio il mono, monto una rekluse, metto le mousse, il paramotore, le grafiche ganze, compra il carrello ecc., anche li il prezzo è destinato a schizzare in alto inesorabilmente). Detto questo, personalmente, non sento (più di tanto) la mancanza del motore termico perchè ho adottato un approccio differente e certo di vedere oggettivamente quali sono i lati positivi che l'e-bike ha da offrire. Anzitutto, visti i divieti e la caccia alle streghe sempre in atto, giro praticamente dove voglio senza alcun patema, cosa che in effetti con l'enduro non è così scontata (salvo abitare in zone particolari). Con la moto, la routine per organizzare un giro, era diventata abbastanza imepgnativa: per un'uscita effettiva di mezza giornata dovevo necessariamente prendermi la giornata intera (prepara la moto, caricala sul furgone, recupera l'amico, carica altra moto, mettiti in strada e fatti un'ora e mezza di tragitto per arrivare a destinazione nelle valli bergamasche e poi fai l'opposto per tornare a casa, scarica, lava e sistema ecc.). Con l'e-bike, almeno per me, è tutto molto più easy e gestibile: esco anche in settimana dopo lavoro o anche in pausa pranzo quando le circostanze lo permettono. Il sabato, uscendo sempre da casa, mi faccio le mie 3 o 4 ore e per pranzo sono in famiglia ecc.