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Testo: <blockquote data-quote="E-Nautilus" data-source="post: 338016" data-attributes="member: 12544">Ci sono parametri fisici diversi da ognuno di noi da prendere in considerazione per la scelta giusta, ad esempio:- lunghezza dell'apertura delle braccia (misurata con mano aperta da dito medio di una mano a stesso dito dell'altra mano): se è più lunga della propria altezza, allora è preferibile una taglia di bici superiore- se, da in piedi, abbassandosi senza piegare le gambe, si riescono a toccare le dita dei piedi con le mani, allora (siccome si è abbastanza elastici) si può anche optare per una taglia minore (per la lunghezza sella-manubrio): questo però crea più tensione su spalle e braccia, il peso va bilanciato diversamente e la cosa potrebbe necessitare di un "core" (busto) più allenato.Ovviamente la maggiore tensione sulle spalle può essere alleviata alzando leggermente il manubrio passando tutti i ring sotto il manubrio, così come altri possibili "aggiustamenti" (spostare la sella avanti-dietro), oltre che ovviamente altezza sella e lunghezza diversa per le pedivelle.Dipende poi da cosa cerchiamo in una bici: comodità o reattività.... una posizione più allungata (quindi taglia + grande) di solito è più comoda, ma questo dipende anche dalla geometria della bici, tipo di manubrio, ecc...</blockquote>

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