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Come in tutte le interazioni umane.. un po' di buon senso potrebbe fare miracoli.


Io sono e-biker da 2 settimane, ma biker da ormai circa vent'anni... e ho sempre profondamente rispettato i pedoni.


Per me su qualsiasi sentiero chi è più piccolo/leggero e sta facendo più fatica ha tutta la precedenza del mondo, punto e basta. Nell' arco di una uscita di tre/quattro ore quanto costa rallentare qualche volta e farsi da parte per lasciare il passo a qualcuno a piedi?


Il giorno di ferragosto era in una zona molto frequentata da pedoni. Ogni volta che ne ho incontrati sulla mia "traiettoria" ho rallentato, spesso fino a fermarmi, ho salutato, ringraziato e ripreso la mia discesa o salita.


In un caso in particolare stavo venendo giù a velocità smodata per una carrareccia (eccheccaz.... mica sono un asceta completo eh...) e ho visto escursionisti che salivano lentamente a qualche centinaio di metri (era un drittone veloce), ho fatto comunque lo sforzo di rallentare fino a fermarmi a lato per farli salire comodamente occupando tutto il sentiero. Mi hanno fatto un gran sorrisone e mi hanno detto... "Grazie! Sei il primo che si ferma, gli altri sono venuti giù come matti sparando sassi ovunque e senza salutare...".


Mi sono fondamentalmente vergognato per la categoria e ho chiesto scusa, spiegando che saranno stati biker della domenica (ero fuori da solo, non erano mie compagni di uscita), e che in media siamo gente rispettosa.. se fosse vero magari ci sarebbero in giro meno palizzate, fili spinati, e la gente sorriderebbe un po' di più e litigherebbe meno.


...detto ciò, il mini-Guantanamo sopra mi sa molto più di un velato "via dai c***ni!" da proprietà privata piuttosto che una reazione alla difficile convivenza biker/pedoni....