Sabato ho provato per la prima volta una e-bike: Orbea Wild H10 taglia L (la mia taglia tra l'altro).
Percorso: 20-25 km con circa 1200m d+, di cui circa 1/3 pedalato su fondo piuttosto brutto (il resto asfalto e sterrato).
Consumo: 50% della batteria da 750
Peso del sottoscritto: 80kg + 10 kg di roba tra vestiario e cose nello
zaino
Modalità utilizzate: tour, emtb (non ricordo se quest'ultima si chiami in realtà emtb+, comunque sicuramente ben sopra il tour ma ben sotto la modalità auto)
Nota: non ho fatto assolutamente attenzione a quanto usavo la batteria, non sono andato regolare e non ho gestito la cadenza, quindi il consumo secondo me è migliorabile ancora di un 10% anche perchè la sella era almeno 5-6 cm troppo bassa per me (non potevo alzarla più di così)...ovvero avrei sicuramente potuto dare maggior contributo alla pedalata usando in maggior misura la modalità tour anche dove era molto brutto e ripido.
Di seguito le mie impressioni:
SALITA:
è semplicemente un altro sport. Non chiamiamolo ciclismo, diventa ciclismo solo nel momento in cui si va in posti talmente brutti e ripidi che l'assistenza non basta e quindi ti obbliga a metterci molto del tuo con le gambe (cioè, ti obbliga a salire in soglia o oltre col cuore). In un tratto di sterrato al 10% ho spento il motore e impostato la schermata del Kiox sui watt in input, dovevo dare circa 500W di gambe per andare su...accesa la modalità Tour l'input di gambe scendeva a 150W. Per darvi l'idea, a 150W in quel punto con una mtb normale salirei a 4-5 km\h, lì andavo su a 12-13 come se niente fosse.
Detto questo, è chiaramente una figata assurda, al 7-8% su asfalto mettevo in emtb e senza neanche spingere granchè arrivavo a spegnere il motore perchè salivo a 25 km\h.
Il
vantaggio enorme è che il motore dà una potenza sostanzialmente costante, cioè corrisponde ad una pedalata perfettamente "rotonda", mentre nella pedalata reale di un ciclista la potenza non è mai costante man mano che i pedali percorrono la circonferenza di rotazione...al contrario la potenza è una sinusoide dettata dalla presenza del punto morto inferiore e del punto morto superiore.
Questo vantaggio è spaventoso là dove il terreno è smosso ed irregolare...in quel caso la e-bike è più simile ad una moto piuttosto che ad una vera bici.
DISCESA: cambia ovviamente molto,
la bici rimane sulla sua traiettoria e non la si può correggere "facilmente" una volta che è stata impostata.
Nello scassato dritto per dritto si mangia tutto, perchè il peso maggiore le permette di non rimbalzare.
Nel lento tecnico, a meno che sia da nose-press o comunque con curve improponibili per una bici di tale interasse,
ho trovato che va molto bene perchè il peso le dà molto grip quando si va pianissimo e si cerca di impostare per esempio la traiettoria di un tornantino (tanto che il tornantino più stretto del sentiero l'ho girato meglio rispetto a quando lo faccio con la mia muscolare).
Dove pecca molto è nello scorrevole veloce pieno di curvette ma con sede del sentiero stretta (non le autostrade da bike park fatte col mini-escavatore),
in quel caso la bici tende ad "aprire" molto le traiettorie per via del peso. Un altro punto negativo è che se il sentiero è un continuo mix di tecnico e veloce dove in tanti punti ci si deve aggrappare ai freni, la bici obbliga a scendere con più cautela rispetto alla muscolare perchè gli spazi di frenata sono significativamente più lunghi (ma qui sicuramente ha inciso il copertone posteriore, che nel mio caso era parecchio consumato), quindi il risultato è un'azione più "statica".
CONCLUSIONI: sarà che era la prima volta, ma il divertimento in discesa non è paragonabile alla MTB muscolare. Ci si diverte di più solo sullo scassato dritto per dritto (anche merito della Fox 38 160 in luogo della mia
Lyrik 150 con steli da 35), per il resto meglio la muscolare. Chiaramente in salita è un altro pianeta, ho avuto la conferma che per me è perfetta per pedalare quando sono stanco o quando ho pochissimo tempo (1h massimo). A livello di fatica fatta, l'impressione che avevo a fine giro era quella di aver fatto 1 oretta di scarico in pianura con la bici da strada (perchè in effetti il wattaggio espresso è quello, dai 100 ai 180w senza la necessità di dare alcuna sgasata andando molto oltre).