Riporto un articoletto di marzo dell'anno scorso:
"In Olanda si pone il problema del controllo della velocità delle biciclette.
Si è aperto un dibattito sull’opportunità di stabilire un limite di velocità anche per le bicilette.
Il problema è sorto anche in relazione al gran numero di bicilette a pedalata assistita in circolazione e in grado, con questo aiuto tecnico, di superare i 45 km/h e, quindi, potenzialmente più pericolose in caso di caduta o di incidente con un pedone.
Il Governo vorrebbe imporre un limite 25 km/h e l’associazione Fiesterbond che rappresenta i ciclisti spinge invece per i 30 km/h ma, e qui sta il senso di responsabilità di tutti, senza mettere in discussione il principio di una regolamentazione.
E’ la riprova che lassù le piste ciclabili “…sono una cosa seria”. Non come in troppe nostre città dove spesso sono semplici tracciati scoloriti sulla strada, inutili, pericolosi, frequentati più da scooter e moto che non dalle biciclette. E non di rado rifiutati anche dagli stessi ciclisti."
Non credo ci sia molto da aggiungere sul limite se non che poi come in tutte le cose e accettandone le eventuali conseguenze legali, ognuno è libero di usare il proprio mezzo nel modo che ritiene più consono.... anche farci una rapina...........