In realtà è una delle poche con Bosch che consegna puntuale proprio perchè ha mantenuto il gen 4 625wh e non ha aderito al nuovo sistema 750wh....Con i tempi di consegna odierni, la wild attuale rimarrà ancora per 1 anno almeno
In realtà è una delle poche con Bosch che consegna puntuale proprio perchè ha mantenuto il gen 4 625wh e non ha aderito al nuovo sistema 750wh....Con i tempi di consegna odierni, la wild attuale rimarrà ancora per 1 anno almeno
Esattamente, ma credo che i nuovi modelli saranno affetti da ritardi che siam abituatiIn realtà è una delle poche con Bosch che consegna puntuale proprio perchè ha mantenuto il gen 4 625wh e non ha aderito al nuovo sistema 750wh....
Sto leggendo di nuovi motori con tecnologia molto differente dalla attuale.
Ma neanche le nuove batterie con efficienza energetica "doppia" o a pari capacità peso dimezzato. Queste come sempre accade arriveranno prima su telefonini e roba piccola.. poi magari le auto... Prima di 3/4 anni non se ne parlaNon credo che riguarderà le e-bike per il 2023
In realtà si stanno studiando e testando (laboratorio e poco più) motori che in sostituzione degli avvolgimenti in rame prevedono circuiti o layers stampati con sensibile risparmio di peso e recupero di efficienza. Anche se il motore ele ha già di suo un’efficienza piuttosto alta.Se non ho letto male, si parla semplicemente di sostituire i rotori a magneti permanenti (che richiedono terre rare) con rotori elettromagnetici (quindi con avvolgimenti in rame) che vanno però "alimentati", solitamente tramite spazzole a strisciamento poste sull'albero motore che però sono soggette ad usura e peggiorano leggermente l'efficienza complessiva. Mahle propone una soluzione che elimina le spazzole ma aggiunge un sistema ad induzione ed inverter per alimentare gli elettromagneti del rotore. Mah, forse tutto questo ha un senso nei motori da auto o comunque di grandi dimensioni dove gli aspetti negativi di queste soluzioni possono essere gestiti in qualche modo, ma per i "motorini" da ebike/monopattino non so, visto che comunque lo scopo principale di queste soluzioni non è migliorare l'efficienza ma ridurre l'uso di terre rare.